Buongiorno. Ho 36 anni. Sono positiva con sintomatologia leggera da 7 giorni. Però ho la febbre di 3
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Buongiorno. Ho 36 anni. Sono positiva con sintomatologia leggera da 7 giorni. Però ho la febbre di 37.2 e la tosse secca. Per sicurezza vorrei fare la radiografia dei polmoni ma il mio medico dice che non è possibile perché non posso uscire alla fine di quarantena. Ho capito, però cosa devo aspettare? Che la salute peggiora? Come faccio in questa situazione a fare il controllo dei polmoni? Grazie
Buongiorno. Senta le direttive della sua ASL di riferimento. È la procedura più sicura. I miei migliori auguri. MT
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Carissima chiami la sua Asl. Un caro saluto e in bocca al lupo
Buongiorno,
Mi spiace per questo esito positivo, tuttavia prima di fare una radiografia ai polmoni bisogna seguire il protocollo della sua ASL di riferimento, ecco perchè il suo medico di base non può prescriverla.
Inoltre, bisogna far passare il tempo della quarantena.
I miei migliori auguri.
Mi spiace per questo esito positivo, tuttavia prima di fare una radiografia ai polmoni bisogna seguire il protocollo della sua ASL di riferimento, ecco perchè il suo medico di base non può prescriverla.
Inoltre, bisogna far passare il tempo della quarantena.
I miei migliori auguri.
Buongiorno, comprendo la sua preoccupazione ma come sostengono i colleghi é la procedura. Si affidi al suo medico di base fidandosi di quanto Le prescrive di fare.
Un caro saluto e buona guarigione
G.Clementelli
Un caro saluto e buona guarigione
G.Clementelli
Buongiorno signora,
immagino la sua preoccupazione. Ascolti il suo corpo e cerchi di chiedere alla sua mente di stare sul presente. Fortunatamente la sintomatologia che riferisce, per ora, le sembra leggera.
Concordo con i colleghi: provi a sentire la sua Asl di riferimento per comprendere al meglio la procedura.
Nell'attesa, può aiutarsi a gestire l'ansia con degli esercizi di rilassamento.
Le auguro il meglio:-)
immagino la sua preoccupazione. Ascolti il suo corpo e cerchi di chiedere alla sua mente di stare sul presente. Fortunatamente la sintomatologia che riferisce, per ora, le sembra leggera.
Concordo con i colleghi: provi a sentire la sua Asl di riferimento per comprendere al meglio la procedura.
Nell'attesa, può aiutarsi a gestire l'ansia con degli esercizi di rilassamento.
Le auguro il meglio:-)
Lei sta chiedendo come fare il " controllo ai polmoni" visto che ha sintomatologia pari a febbre e tosse, e questo quadro è gia una diagnosi. Nessun altra manovra diagnostica cambia il quadro poichè le regole del protocollo USL sono i medici a seguirle, ma lei puo fare molte cose per stare meglio : questo penso sia il VERO OBIETTIVO DA PERSEGUIRE, non sapere qualcosa altro dei suoi polmoni, quel che c'è da sapere lo sa già , perche affliggersi la mente, signora mia!
La tosse secca da noia e sicuramente l'ossigenazione non è facilitata, fosse mia madre le darei un " espettorante in sciroppo" ( che tra l'altro in farmacia le possono dare senza ricetta se chiede un prodotto naturale come l'Elisine a base di Plantago, drosera, ribes e altri estratti con particolare trofismo sulle vie respiratorie). Cosi pure per la febbre , ci sono prodotti omeopatici che ne alleviano i sintomi senza affaticare il fegato( e anche se no può uscire un amico glieli puo portare) ....ahime molte persone si " ISOLANO "trincerandosi dietro l'imposta quarantena, più per paura di osare e decidere con la propria testa ...comunque se vuole sono a disposizione . Lucherini naturopata
La tosse secca da noia e sicuramente l'ossigenazione non è facilitata, fosse mia madre le darei un " espettorante in sciroppo" ( che tra l'altro in farmacia le possono dare senza ricetta se chiede un prodotto naturale come l'Elisine a base di Plantago, drosera, ribes e altri estratti con particolare trofismo sulle vie respiratorie). Cosi pure per la febbre , ci sono prodotti omeopatici che ne alleviano i sintomi senza affaticare il fegato( e anche se no può uscire un amico glieli puo portare) ....ahime molte persone si " ISOLANO "trincerandosi dietro l'imposta quarantena, più per paura di osare e decidere con la propria testa ...comunque se vuole sono a disposizione . Lucherini naturopata
Buongiorno, comprendo la sua preoccupazione. D'altronde la paura di morire e quella di soffrire sono le paure più grandi dell'uomo. Si ascolti con calma e segua il suo intuito la guiderà verso una soluzione.
Un abbraccio, Cristina
Un abbraccio, Cristina
Buonasera comprendo la sua preoccupazione che sembra anche guidata da una lieve agitazione che la fa pensare al peggio. Per quanto riguarda la diagnostica polmonare concordo con i colleghi e la invito anche io a rivolgersi alla sua ASL di competenza.
buongiorno signora, non mi sembra che i sintomi da lei riportati siano così preoccupanti, le consiglio di seguire le direttive del medico, curarsi con farmaci comuni come sciroppo per la tosse e antipiretici e attendere la fine della quarantena per, sempre previo consulto medico, fare eventuali altre indagini diagnostiche.
cordiali saluti
cordiali saluti
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