Buongiorno, ho 34 anni, peso forma. (178 cm, 74 kg) cerco di esporre il problema non dilungand
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Buongiorno,
ho 34 anni, peso forma. (178 cm, 74 kg)
cerco di esporre il problema non dilungandomi troppo.
Ultimamente soffro di ansia ed attacchi di panico, voglio precisare che già a 18 anni ho iniziato ad avere i primi problemi, all’inizio dell’ultimo anno di Liceo.
Con il tempo, la cosa si è attenuata, anche se sono sempre stato un soggetto abbastanza ansioso, ma non al punto di avere attacchi di panico giornalieri, diciamo che riuscivo a godermi la vita di più, erano davvero sporadici gli attacchi di panico.
Successivamente ho perso mio padre per un cancro nel 2013, si è ammalata anche mia mamma di cancro nel 2018 (fortunatamente guarita), ho rimandato già il matrimonio due volte per via del covid e niente, il succo è…non so per quale oscuro motivo, ma da 6/7 mesi a questa parte, ogni piccolo doloruccio, inizio ad ad andare in panico e sempre, dico sempre mi viene mal di stomaco. Quindi inizio a pensare sempre al peggio. Associo mal di stomaco e dolore al petto, ed ecco che inizio a pensare a l’infarto.
I social non aiutano, quando li apri c’è sempre un guaio di qualcuno che è morto giovane e ti mettono il pensiero. Sta di fatto che in passato ho fatto svariati accertamenti, anche cardiologici e non ho mai avuto problemi. Adesso vorrei ricominciare a farli spinto dalle paure ovviamente.
La notte dormo davvero poco,riesco ad addormentarmi velocemente perché sono stanco,ma la qualità del sonno è pessima, mi sveglio in continuazione, spesso sudato e con mal di stomaco in attacco di panico.
Ho provato compresse ad erbe, ansiolev, sedivitax…ma nulla.
Ad oggi, anche fare sport come facevo prima mi mette in allarme, inizio a controllare i battiti cardiaci ed il respiro.
Quanto è vero che la testa tira brutti scherzi, che mi consigliate di fare?
Grazie per la disponibilità
ho 34 anni, peso forma. (178 cm, 74 kg)
cerco di esporre il problema non dilungandomi troppo.
Ultimamente soffro di ansia ed attacchi di panico, voglio precisare che già a 18 anni ho iniziato ad avere i primi problemi, all’inizio dell’ultimo anno di Liceo.
Con il tempo, la cosa si è attenuata, anche se sono sempre stato un soggetto abbastanza ansioso, ma non al punto di avere attacchi di panico giornalieri, diciamo che riuscivo a godermi la vita di più, erano davvero sporadici gli attacchi di panico.
Successivamente ho perso mio padre per un cancro nel 2013, si è ammalata anche mia mamma di cancro nel 2018 (fortunatamente guarita), ho rimandato già il matrimonio due volte per via del covid e niente, il succo è…non so per quale oscuro motivo, ma da 6/7 mesi a questa parte, ogni piccolo doloruccio, inizio ad ad andare in panico e sempre, dico sempre mi viene mal di stomaco. Quindi inizio a pensare sempre al peggio. Associo mal di stomaco e dolore al petto, ed ecco che inizio a pensare a l’infarto.
I social non aiutano, quando li apri c’è sempre un guaio di qualcuno che è morto giovane e ti mettono il pensiero. Sta di fatto che in passato ho fatto svariati accertamenti, anche cardiologici e non ho mai avuto problemi. Adesso vorrei ricominciare a farli spinto dalle paure ovviamente.
La notte dormo davvero poco,riesco ad addormentarmi velocemente perché sono stanco,ma la qualità del sonno è pessima, mi sveglio in continuazione, spesso sudato e con mal di stomaco in attacco di panico.
Ho provato compresse ad erbe, ansiolev, sedivitax…ma nulla.
Ad oggi, anche fare sport come facevo prima mi mette in allarme, inizio a controllare i battiti cardiaci ed il respiro.
Quanto è vero che la testa tira brutti scherzi, che mi consigliate di fare?
Grazie per la disponibilità
Salve, dal quadro che descrive emerge una compromissione del funzionamento personale abbastanza importante per cui consiglieri un approccio farmacologico specialistico come un farmaco serotoninergico e una copertura ansiolitica con una benzodiazepina (da scalare e sospendere in un secondo momento). Naturalmente questo richiede supervisione e monitoraggio medico.
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