Buongiorno, ho 33 anni e sono un impiegato. A inizio marzo di quest'anno ho cominciato a soffrire
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Buongiorno,
ho 33 anni e sono un impiegato. A inizio marzo di quest'anno ho cominciato a soffrire di vertigini, sensazioni di instabilità associate a nausea, forti emicranie e sensazione di “gambe molli”. Per tale ragione ho fatto una visita otorinolaringoiatra dalla quale mi è stata diagnosticata una labirintite acuta. Sono stato quindi sottoposto a 2 manovre liberatorie, a distanza di 15 giorni, dato che i sintomi persistevano. Inoltre, l'otorino mi ha suggerito di fare una risonanza magnetica con contrasto all'encefalo oltre che alla rachide cervicale, che ho eseguito a inizio maggio, e dalla quale non sono emersi problemi neurologici, ma la presenza di 3 protrusioni discali mediane (C3-C4 C4-C5 e C5-C6) con impronta sullo spazio subaracnoideo anteriore (no ernie discali, normale morfologia e segnale del midollo cervicale, non alterazioni di segnale dei metameri esaminati, cerniera atlanto-occipitale normale). Nel contempo mi sono sottoposto a test stabilometrici, in seguito ai quali mi sono stati indicati esercizi di riabilitazione vestibolare. A distanza di 4 mesi, nonostante la situazione sia migliorata (non ho più emicranie e nausea), soffro ancora di sensazioni di sbandamento e instabilità mentre cammino oltre che di forte rigidità muscolare al tratto cervicale. Tali sintomi possono essere causati dalle protrusioni discali o posso essere degli strascichi dei problemi vestibolari? Quali altri esami/visite dovrei fare per cercare di risolvere definitivamente il problema? Segnalo che nell'ultimo mese mi sono sottoposto anche a 4 massaggi al collo da parte di una fisioterapista che però non mi hanno dato benefici. Ringrazio per il vostro aiuto
ho 33 anni e sono un impiegato. A inizio marzo di quest'anno ho cominciato a soffrire di vertigini, sensazioni di instabilità associate a nausea, forti emicranie e sensazione di “gambe molli”. Per tale ragione ho fatto una visita otorinolaringoiatra dalla quale mi è stata diagnosticata una labirintite acuta. Sono stato quindi sottoposto a 2 manovre liberatorie, a distanza di 15 giorni, dato che i sintomi persistevano. Inoltre, l'otorino mi ha suggerito di fare una risonanza magnetica con contrasto all'encefalo oltre che alla rachide cervicale, che ho eseguito a inizio maggio, e dalla quale non sono emersi problemi neurologici, ma la presenza di 3 protrusioni discali mediane (C3-C4 C4-C5 e C5-C6) con impronta sullo spazio subaracnoideo anteriore (no ernie discali, normale morfologia e segnale del midollo cervicale, non alterazioni di segnale dei metameri esaminati, cerniera atlanto-occipitale normale). Nel contempo mi sono sottoposto a test stabilometrici, in seguito ai quali mi sono stati indicati esercizi di riabilitazione vestibolare. A distanza di 4 mesi, nonostante la situazione sia migliorata (non ho più emicranie e nausea), soffro ancora di sensazioni di sbandamento e instabilità mentre cammino oltre che di forte rigidità muscolare al tratto cervicale. Tali sintomi possono essere causati dalle protrusioni discali o posso essere degli strascichi dei problemi vestibolari? Quali altri esami/visite dovrei fare per cercare di risolvere definitivamente il problema? Segnalo che nell'ultimo mese mi sono sottoposto anche a 4 massaggi al collo da parte di una fisioterapista che però non mi hanno dato benefici. Ringrazio per il vostro aiuto
È altamente improbabile che i disturbi lamentati siano correlati con la lieve alterazione discale: non sono sintomi caratteristici di una discopatia (in questo caso poi anche lieve) mentre lo sono con un disturbo vestibolare.
Visto poi che ha già fatto una risonanza cerebrale con mezzo di contrasto risultata negativa, le conviene seguire l'evoluzione dei sintomi insieme al suo otorino di fiducia (eventualmente ripetendo gli esami strumentali per l'equilibrio che ha già fatto per vedere se c'è un evoluzione nel tempo).
Visto poi che ha già fatto una risonanza cerebrale con mezzo di contrasto risultata negativa, le conviene seguire l'evoluzione dei sintomi insieme al suo otorino di fiducia (eventualmente ripetendo gli esami strumentali per l'equilibrio che ha già fatto per vedere se c'è un evoluzione nel tempo).
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