Buongiorno, Ho 22 anni e stanotte ho riscontrato una zecca sul torace, rimossa prontamente dal med
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Buongiorno,
Ho 22 anni e stanotte ho riscontrato una zecca sul torace, rimossa prontamente dal medico di guardia, il quale mi ha consigliato di fare prescrivere al mio medico di base un antibiotico per prevenire possibili complicanze (malattia di Lyme soprattutto).
Il mio medico di base rifiuta di somministrare antibiotici senza riscontro di sintomi, per cui, sapendo che il periodo di incubazione è di circa 3 settimane, vedremo nei prossimi giorni come si evolverà la situazione.
La mia domanda è questa: nel caso in cui io fossi "infetta" e i sintomi saranno visibili solo tra due o tre settimane, come devo comportarmi nel mentre? Potrei contagiare qualcuno? Mi riferisco in particolare al mio partner, con il quale non utilizzo precauzioni durante i rapporti (sono in terapia con EP). Non sapendo bene come una zecca trasmetta malattie vorrei essere certa di non metterlo in pericolo. Grazie mille a chi potrà rispondere
Ho 22 anni e stanotte ho riscontrato una zecca sul torace, rimossa prontamente dal medico di guardia, il quale mi ha consigliato di fare prescrivere al mio medico di base un antibiotico per prevenire possibili complicanze (malattia di Lyme soprattutto).
Il mio medico di base rifiuta di somministrare antibiotici senza riscontro di sintomi, per cui, sapendo che il periodo di incubazione è di circa 3 settimane, vedremo nei prossimi giorni come si evolverà la situazione.
La mia domanda è questa: nel caso in cui io fossi "infetta" e i sintomi saranno visibili solo tra due o tre settimane, come devo comportarmi nel mentre? Potrei contagiare qualcuno? Mi riferisco in particolare al mio partner, con il quale non utilizzo precauzioni durante i rapporti (sono in terapia con EP). Non sapendo bene come una zecca trasmetta malattie vorrei essere certa di non metterlo in pericolo. Grazie mille a chi potrà rispondere
Direi che puoi stare tranquilla. Le linee guida per le punture di zecca consigliano in effetti di non fare profilassi antibiotica in attesa dei sintomi di un'eventuale infezione. Nel frattempo anche se avesse contratto la Rickettsiosi, non è contagiosa,poiche passa solo dalla zecca all'uomo e non da uomo a uomo
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