Buongiorno, Ho 22 anni. Da un anno sono fidanzata con un ragazzo ma tra di noi le cose hanno cominci
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Buongiorno, Ho 22 anni. Da un anno sono fidanzata con un ragazzo ma tra di noi le cose hanno cominciato ad andare per il verso sbagliato a fine estate 2022.
A partire da fine estate, abbiamo cominciato a provare ad avere i primi rapporti ma purtroppo mai avuti perché per il mio troppo dolore vengono interrotti brutalmente. Mi sono armata di lubrificante, ho provato tramite l’autoerotismo ma al momento non ci sono cambiamenti.
Fin dal primo momento, lui era irrequieto, non riusciva a darsi una spiegazione del perché questo mio blocco di fronte all’avere rapporti. Il sesso, o meglio, il non sesso, è stato causa di moltissimi litigi, alcuni molto pesanti. In uno di questi, una mattina a casa mia, mi ha minacciata di lasciarmi, dicendomi che nessun altro ragazzo continuerebbe una relazione del genere e ribadendo più volte che, ormai, non sono più una bambina. Questo discorso che mi ha ferito tantissimo, mi ha turbata per settimane, quando ad un certo punto, ho ceduto alla sua manipolazione per paura delle sue azioni.
Abbiamo praticato per parecchi mesi il petting e tantissimo sesso orale, mettendo da parte la penetrazione.
Recentemente, però, abbiamo riprovato con gli stessi risultati di quasi un anno fa. Ogni volta che ci provo è una sofferenza, sento un dolore lancinante e lui che mi urla “ma ce la fai ad aprire le gambe oppure no?” e a me viene da piangere, sempre. E qualche volta piango anche sentendomi dire “cosa risolvi piangendo?”
Per quanto io con lui ne abbia parlato, per quanto io sia stata da professioniste che mi hanno tranquillizzata sul mio corpo premurandosi che a livello fisico non ci siano problemi, mi è stato suggerito di confrontarmi con un sessuologo. Io sarei anche disposta ad andarci per avere un consulto di uno specialista ma le parole del mio ragazzo sono: “dobbiamo farci prendere in giro anche dal sessuologo?”.
Ho bisogno di un consiglio. Grazie
A partire da fine estate, abbiamo cominciato a provare ad avere i primi rapporti ma purtroppo mai avuti perché per il mio troppo dolore vengono interrotti brutalmente. Mi sono armata di lubrificante, ho provato tramite l’autoerotismo ma al momento non ci sono cambiamenti.
Fin dal primo momento, lui era irrequieto, non riusciva a darsi una spiegazione del perché questo mio blocco di fronte all’avere rapporti. Il sesso, o meglio, il non sesso, è stato causa di moltissimi litigi, alcuni molto pesanti. In uno di questi, una mattina a casa mia, mi ha minacciata di lasciarmi, dicendomi che nessun altro ragazzo continuerebbe una relazione del genere e ribadendo più volte che, ormai, non sono più una bambina. Questo discorso che mi ha ferito tantissimo, mi ha turbata per settimane, quando ad un certo punto, ho ceduto alla sua manipolazione per paura delle sue azioni.
Abbiamo praticato per parecchi mesi il petting e tantissimo sesso orale, mettendo da parte la penetrazione.
Recentemente, però, abbiamo riprovato con gli stessi risultati di quasi un anno fa. Ogni volta che ci provo è una sofferenza, sento un dolore lancinante e lui che mi urla “ma ce la fai ad aprire le gambe oppure no?” e a me viene da piangere, sempre. E qualche volta piango anche sentendomi dire “cosa risolvi piangendo?”
Per quanto io con lui ne abbia parlato, per quanto io sia stata da professioniste che mi hanno tranquillizzata sul mio corpo premurandosi che a livello fisico non ci siano problemi, mi è stato suggerito di confrontarmi con un sessuologo. Io sarei anche disposta ad andarci per avere un consulto di uno specialista ma le parole del mio ragazzo sono: “dobbiamo farci prendere in giro anche dal sessuologo?”.
Ho bisogno di un consiglio. Grazie
Gentile utente, posso solo immaginare quanto sia difficile per lei affrontare questa situazione. Avendo escluso cause fisiche le suggerisco di considerare una consulenza sessuologica. Questo tipo di consulenza viene offerto da professionisti della salute mentale e sessuale, in un ambiente non giudicante e di ascolto. Le assicuro che non c'è motivo di temere il giudizio o essere presa in giro. Al contrario, i professionisti saranno in grado di offrirle il supporto e l'aiuto necessari per affrontare questa sfida.
La consulenza sessuologica può fornire uno spazio sicuro in cui esplorare le sue preoccupazioni e trovare strategie per superare la difficoltà che sta affrontando. I professionisti sono esperti nel trattare queste questioni e lavoreranno con lei in modo professionale e rispettoso. Sono sicuro che potranno offrirle un supporto positivo e aiutarla a trovare il percorso migliore per affrontare questa situazione.
Cordiali saluti,
dott. Gabriele Ragozzino
La consulenza sessuologica può fornire uno spazio sicuro in cui esplorare le sue preoccupazioni e trovare strategie per superare la difficoltà che sta affrontando. I professionisti sono esperti nel trattare queste questioni e lavoreranno con lei in modo professionale e rispettoso. Sono sicuro che potranno offrirle un supporto positivo e aiutarla a trovare il percorso migliore per affrontare questa situazione.
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Cara ragazza, il tuo racconto è molto doloroso, non solo per la questione sessuale che chiaramente porta con sé dubbi e paure, ma soprattutto per come descrivi il tuo ragazzo. Sei sicura che una persona che ti urla in faccia mentre tu sei palesemente in difficoltà o addirittura in lacrime e che appare così distruttivo sia la persona con cui riusciresti a lasciarti andare? Una sessualità sana, piacevole e serena comporta fiducia e tranquillità, e per quanto il desiderio di lui sia comprensibile, l'aggressività che ti riversa addosso non è giustificabile, oltre che controproducente. Non credo che ti aiuti a rilassarti e ad abbandonarti all'atto, anzi!
Un consulto sessuologico individuale potrebbe esserti di valido aiuto. Il tuo partner - e sarebbe utile capire perchè hai scelto proprio lui - non credo possa esserti di supporto: costringerti a fare sesso come non ti senti pronta a fare e, andare contro te stessa, implica scelte alternative, per quanto possa essere difficile. Nella vita conviene fare ciò che ci è più utile e non quello che ci costringe ad assecondare il prossimo, pagandolo a caro prezzo.
L'esperienza che Lei racconta è molto più comune di quanto si creda. Ha avuto un grande coraggio a raccontarla. Più del 50% delle giovani donne la attraversano senza mai cercare aiuto.
Il sesso è uno degli aspetti dell'innamoramento, e la relazione sentimentale è sempre un'ottima occasione per scoprire i nostri lati più deboli, che a volte si rivelano tramite autenitici blocchi (anche fisici, come quello del suo erotismo).
Non può fare altro che affrontare sé stessa con coraggio e pazienza, facendo emergere le difficoltà che le impediscono di sentirsi libera di godere del piacere sessuale con un'altra persona.
Se ha bisogno di una guida in questo viaggio di scoperta di sé, non esiti a cercarla.
In bocca al lupo
Il sesso è uno degli aspetti dell'innamoramento, e la relazione sentimentale è sempre un'ottima occasione per scoprire i nostri lati più deboli, che a volte si rivelano tramite autenitici blocchi (anche fisici, come quello del suo erotismo).
Non può fare altro che affrontare sé stessa con coraggio e pazienza, facendo emergere le difficoltà che le impediscono di sentirsi libera di godere del piacere sessuale con un'altra persona.
Se ha bisogno di una guida in questo viaggio di scoperta di sé, non esiti a cercarla.
In bocca al lupo
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