buongiorno ho 18 anni e penso di soffrire in molti periodi dell’anno di stitichezza. da circa un mes
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buongiorno ho 18 anni e penso di soffrire in molti periodi dell’anno di stitichezza. da circa un mese soffro di un dolore/gonfiore/bruciore anale molto forte. già da inizio luglio cominciava ad uscire sangue ma ho trascurato in quanto mi è sempre passato entro qualche giorno. da inizio agosto invece dopo una importante evacuazione ho cominciato ad accusare un dolore molto acuto,penso si sia trattato di una trombosi emorrroidaria che in qualche giorno (una settimana circa)si è risolta. tale dolore però si presentava soltanto dopo o durante l’ evacuazione,con il sonno se ne andava quasi del tutto. tale dolore mi ha portato ad evacuare feci molto piccole, a forma di pallina. il bruciore e il fastidio (anche se molto sopportabili e quasi nulli dopo l’ evacuazione, mentre durante la defecazione c’è sempre un bruciore modesto) però non se ne è mai andato,dopo questo episodio di trombosi (presumo) ho cominciato a bere tanto e assumere tante fibre riuscendo a regolarizzare le evacuazioni,sembrava che la situazione stesse migliorando e poi ieri,puntualmente,(scrivo questo messaggio a inizio settembre) si è ripresentato quel dolore lancinante (che ha portato anche ad un sanguinamento abbondante dopo circa un mese dove il sanguinamento è sempre stato ridotto invece).toccando la zona sento un nodulo morbido e non doloroso al tatto e la pelle intorno all’ano gonfia di colore violaceo che sembra essersi indurita. potrebbe trattarsi ancora di trombosi? il proctologo mi ha prescritto solo proctolyn e semicupi ma la situazione sembra ritornata all’inizio. qualcuno mi può aiutare a cercare di capire di cosa si tratta? (il proctologo mi ha inoltre detto che si tratta di una situazione non in stato avanzato e non grave,ma ho i miei dubbi). qualcuno riesce a dare una valutazione in base ai sintomi precedentemente menzionati? (presenza di una massa morbida e non dolorosa al tatto,una parte di ano gonfia e di colore violaceo,sintomi che con il sonno passano del tutto e si presentano solo durante o dopo la defecazione e momenti di sollievo quando gratto la zona). aggiungo inoltre che nel periodo di “sollievo” (se così possiamo chiamarlo) ho sempre evacuato feci nastriformi di forma molto piccola e sottile con sanguinamento veramente ridotto (solo una passata di carta igienica e nient’altro per capirci) .grazie in anticipo per la risposta.
Direi che, come prima cosa, dovrebbe iniziare a regolarizzare l'alvo: verosimilmente, tutti i suoi problemi, considerando che è ancora molto giovane, provengono da problemi di formazione delle feci.
Per quella 'pallina', potrebbe essere una papilla infiammatoria, un piccolo prolasso emorroidario, forse anche una piccola trombosi, o anche una papilla formatasi su una ragade.
Le suggerirei inoltre di non eccedere con le pomate a base di lidocaina, e di rivolgersi ad un Collega esperto di riabilitazione intestinale.
Saluti
Per quella 'pallina', potrebbe essere una papilla infiammatoria, un piccolo prolasso emorroidario, forse anche una piccola trombosi, o anche una papilla formatasi su una ragade.
Le suggerirei inoltre di non eccedere con le pomate a base di lidocaina, e di rivolgersi ad un Collega esperto di riabilitazione intestinale.
Saluti
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Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita proctologica, così da capire quale sia il problema e trattarlo nel modo più corretto. Potrebbe avere una ragade anale causata dalle feci dure.
Nel frattempo si idrati adeguatamente e mangi frutta e verdura per mantenere le feci morbide ed evitare traumatismi durante le evacuazioni. Esistono anche dei lassativi in bustine che servono per ammorbidire le feci, associate ad adeguata idratazione.
Cordiali saluti
Dr.ssa Cavallo
Nel frattempo si idrati adeguatamente e mangi frutta e verdura per mantenere le feci morbide ed evitare traumatismi durante le evacuazioni. Esistono anche dei lassativi in bustine che servono per ammorbidire le feci, associate ad adeguata idratazione.
Cordiali saluti
Dr.ssa Cavallo
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