Buongiorno, gentilmente vorrei una informazione: mio padre ha quasi 74 anni, è un fumatore, da una
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Buongiorno, gentilmente vorrei una informazione:
mio padre ha quasi 74 anni, è un fumatore, da una settimana ha incominciato ad avvertire dispnea di notte e al mattino, al risveglio; si attenua nell'arco della giornata.
Ad agosto scorso aveva avuto una tosse grassa persistente e a settembre, sotto mia insistenza, si era recato a fare rx torace che, oltre ad una bronchite cronica, nulla aveva rilevato.
La settimana scorsa, appena riferisce della dispnea, iniziamo a fare delle indagini.
Partiamo dall'rx al torace. Il referto ci viene consegnato direttamente dal radiologo che, anche questa volta, ci assicura che non c'è nulla di sospetto.
Proseguiamo con ecg ed ecocuore. Al cardiologo esibisco anche rx torace e, appena vede la vede, ci dice che c'è qualcosa non refertato.
Potrà immaginare come mi sia sentita ma ho messo a parte la rabbia verso chi "per mestiere dovrebbe interpretare quello che vede" e mi sono recata al PS dove, il medico che l'ha visitato dello stesso avviso del cardiologo, ha sottoposto mio padre ad una tac torace.
Dalla Tac è emerso quanto segue:
Nodulo parenchimale al segmento posteriore del lobo superiore sinistro di 19mm, a contatto con una vena polmonare superiore.
Non evidenza ulteriori lesioni parenchimali in atto.
Mediatistino in asse.
Non adenopatia mediastiniche.
Ho chiesto, diverse volte, se il motivo della dispnea fosse da ricercare nella presenza del nodulo e mi è stato chiarito che, l'emogas era risultato nella norma, al momento mio padre aveva anche una bronchite acuta e che la causa dell'affanno era da attribuire a questa.
Sono molto preoccupata... Vista anche la vicinanza con la vena polmonare e la riduzione minima della sintomatologia al 6 giorno di antibiotico ed aeresol.
Siamo in attesa di fare ulteriori indagini e, consapevole dei limiti di un supporto a distanza chiedo se, la presenza di un nodulo di queste dimensioni, sia ascrivibile ad un tumore.
Grazie
mio padre ha quasi 74 anni, è un fumatore, da una settimana ha incominciato ad avvertire dispnea di notte e al mattino, al risveglio; si attenua nell'arco della giornata.
Ad agosto scorso aveva avuto una tosse grassa persistente e a settembre, sotto mia insistenza, si era recato a fare rx torace che, oltre ad una bronchite cronica, nulla aveva rilevato.
La settimana scorsa, appena riferisce della dispnea, iniziamo a fare delle indagini.
Partiamo dall'rx al torace. Il referto ci viene consegnato direttamente dal radiologo che, anche questa volta, ci assicura che non c'è nulla di sospetto.
Proseguiamo con ecg ed ecocuore. Al cardiologo esibisco anche rx torace e, appena vede la vede, ci dice che c'è qualcosa non refertato.
Potrà immaginare come mi sia sentita ma ho messo a parte la rabbia verso chi "per mestiere dovrebbe interpretare quello che vede" e mi sono recata al PS dove, il medico che l'ha visitato dello stesso avviso del cardiologo, ha sottoposto mio padre ad una tac torace.
Dalla Tac è emerso quanto segue:
Nodulo parenchimale al segmento posteriore del lobo superiore sinistro di 19mm, a contatto con una vena polmonare superiore.
Non evidenza ulteriori lesioni parenchimali in atto.
Mediatistino in asse.
Non adenopatia mediastiniche.
Ho chiesto, diverse volte, se il motivo della dispnea fosse da ricercare nella presenza del nodulo e mi è stato chiarito che, l'emogas era risultato nella norma, al momento mio padre aveva anche una bronchite acuta e che la causa dell'affanno era da attribuire a questa.
Sono molto preoccupata... Vista anche la vicinanza con la vena polmonare e la riduzione minima della sintomatologia al 6 giorno di antibiotico ed aeresol.
Siamo in attesa di fare ulteriori indagini e, consapevole dei limiti di un supporto a distanza chiedo se, la presenza di un nodulo di queste dimensioni, sia ascrivibile ad un tumore.
Grazie
Un piccolo nodulo difficilmente può essere causa di dispnea, è tuttavia opportuno che la TC sia visionata da un chirurgo toracico che ti potrà dare tutte le informazioni utili per il proseguimento terapeutico più appropriato. DI qualunque cosa si tratti, viste le dimensioni sarà certamente risolvibile.
Un caro saluto
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Buona sera,
La probabilità che un nodulo polmonare rappresenti un tumore aumenta con le dimensioni.
Intorno ai 20 mm la probabilità è di circa il 25%.
Dovrebbe completare le indagini con una PET e richiedere un consulto specialistico
La probabilità che un nodulo polmonare rappresenti un tumore aumenta con le dimensioni.
Intorno ai 20 mm la probabilità è di circa il 25%.
Dovrebbe completare le indagini con una PET e richiedere un consulto specialistico
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