Buongiorno, Gentile Dottore ho letto che in caso di carenza di Vitamina D al posto dell'integrator
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Buongiorno,
Gentile Dottore ho letto che in caso di carenza di Vitamina D al posto dell'integratore, essa può essere assorbita dal nostro organismo, in quantità adeguate, se ci esponiamo al sole almeno per 30 minuti al giorno. Ma la Vitamina D viene prodotta quando il sole è ad un altezza di almeno 35 gradi all'orizzonte. Quindi chi vive ai tropici può produrre Vitamina D tutto l'anno, in Italia da novembre a marzo questo non è possibile perchè siamo ad una latitudine che va oltre i 35 gradi. Volevo sapere se questa informazione è vera e cosa bisognerebbe fare nei mesi invernali per poter assorbire la Vitamina D senza l'uso degli integratori, sapendo anche che attraverso l'alimentazione non si ottiene un granchè. Grazie e cordiali saluti.
Gentile Dottore ho letto che in caso di carenza di Vitamina D al posto dell'integratore, essa può essere assorbita dal nostro organismo, in quantità adeguate, se ci esponiamo al sole almeno per 30 minuti al giorno. Ma la Vitamina D viene prodotta quando il sole è ad un altezza di almeno 35 gradi all'orizzonte. Quindi chi vive ai tropici può produrre Vitamina D tutto l'anno, in Italia da novembre a marzo questo non è possibile perchè siamo ad una latitudine che va oltre i 35 gradi. Volevo sapere se questa informazione è vera e cosa bisognerebbe fare nei mesi invernali per poter assorbire la Vitamina D senza l'uso degli integratori, sapendo anche che attraverso l'alimentazione non si ottiene un granchè. Grazie e cordiali saluti.
Buonasera gentile utente, il sole non permette l'assorbimento della vitamina D ma permette la sua attivazione. Infatti, i raggi solari convertono un precursore dalla vitamina D, il 7-deidrocolestero (che è presente nel nostro organismo) in vitamina D3 (forma metabolicamente attiva). Sono sufficienti 30 minuti di esposizione al sole giornaliera. Inoltre, le consiglio di privilegiare nella sua dieta alimenti come: salmone, tonno, sgombro e sardine in quanto ricchi di vitamina D. Per maggiori informazioni non esiti a contattarmi. Cordiali Saluti!
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Buonasera, concordo con quanto detto dal mio collega. Inoltre, è necessario integrare la vitamina D solo in caso di reale carenza. è sufficiente effettuare una specifica analisi del sangue per quantificarla. Cordiali Saluti
Gentile paziente,
Come suggerito egregiamente dai miei colleghi, l'inclinazione del sole ne il sole stesso produce vit D, ma produce la trasformazione dei precursori in vita D vera e proprio.
È molto importante cercare di rifornire il nostro organismo di vit D dapprima con l alimentazione ( un biologo nutrizionista specializzato fornisce una alimentazione bilanciata sotto ogni aspetto) e, qualora la carenza fosse accertata previa analisi del sangue, si può pensare di introdurre Vit D come integratore .
Resto a disposizione per ogni chiarimento
Cordiali saluti
Come suggerito egregiamente dai miei colleghi, l'inclinazione del sole ne il sole stesso produce vit D, ma produce la trasformazione dei precursori in vita D vera e proprio.
È molto importante cercare di rifornire il nostro organismo di vit D dapprima con l alimentazione ( un biologo nutrizionista specializzato fornisce una alimentazione bilanciata sotto ogni aspetto) e, qualora la carenza fosse accertata previa analisi del sangue, si può pensare di introdurre Vit D come integratore .
Resto a disposizione per ogni chiarimento
Cordiali saluti
Gentile utente,
Durante l'inverno può cercare di prendere un po' di sole quando il meteo lo permette. Alimenti ricchi di vitamina D sono pesci grassi (come salmone, tonno e sardine), formaggi tipo grana, tuorli d'uovo e funghi.
In ogni caso quando le capita di fare gli esami del sangue tenga sempre monitorati i livelli di vitamina D e nel caso fossero insufficienti ne parli con il medico, il quale potrà prescriverle un integratore.
Cordialmente,
Dott.ssa Rebecca Regnoli
Durante l'inverno può cercare di prendere un po' di sole quando il meteo lo permette. Alimenti ricchi di vitamina D sono pesci grassi (come salmone, tonno e sardine), formaggi tipo grana, tuorli d'uovo e funghi.
In ogni caso quando le capita di fare gli esami del sangue tenga sempre monitorati i livelli di vitamina D e nel caso fossero insufficienti ne parli con il medico, il quale potrà prescriverle un integratore.
Cordialmente,
Dott.ssa Rebecca Regnoli
In base alla mia esperienza, In Italia, la maggioranza della popolazione ha carenza di vitamina D..PERTANTO, PREVIa ESECUZIONE analisi del sangue, che ne attestino la carenza effettiva, sarebbe bene prendere integratori specifici, principalmente in inverno. Saluti.
Buongiorno, questa nuova invenzione sulla latitudine è davvero fantastica.
Comunque, l'alimentazione fa moltissimo.
Dire che fa poco e nulla è sbagliato, con l'alimentazione si possono curare il 99% delle malattie/insufficienze etc. etc.
Quindi nei mesi invernali deve mangiare correttamente in base alle sue necessità, fare attività sportiva e se serve integrare.
Comunque, l'alimentazione fa moltissimo.
Dire che fa poco e nulla è sbagliato, con l'alimentazione si possono curare il 99% delle malattie/insufficienze etc. etc.
Quindi nei mesi invernali deve mangiare correttamente in base alle sue necessità, fare attività sportiva e se serve integrare.
buongiorno,
i raggi Uv attivano la vitamina D non la producono, quindi non mi preoccuperei tanto delle latitudini! la vitamina D è una vitamina liposolubile pertanto viene immagazzinata nel tessuto adiposo. Per questo, se lei fosse in sovrappeso, dovrebbe dimagrire: renderebbe disponibile all'attivazione ulteriore vitamina D già presente nel suo corpo oltre quella assunta con gli alimenti. Camminare senza fermarsi a passo sostenuto, all'aperto per circa un'ora, è un buon esercizio che agisce su due fronti: permette di dimagrire ed attiva la vitamina D! cordiali saluti!
i raggi Uv attivano la vitamina D non la producono, quindi non mi preoccuperei tanto delle latitudini! la vitamina D è una vitamina liposolubile pertanto viene immagazzinata nel tessuto adiposo. Per questo, se lei fosse in sovrappeso, dovrebbe dimagrire: renderebbe disponibile all'attivazione ulteriore vitamina D già presente nel suo corpo oltre quella assunta con gli alimenti. Camminare senza fermarsi a passo sostenuto, all'aperto per circa un'ora, è un buon esercizio che agisce su due fronti: permette di dimagrire ed attiva la vitamina D! cordiali saluti!
Buongiorno, la produzione endogena di D3 è appannaggio della cute dopo irradazione ultravioletta (UVB con lunghezza d’onda fra i 290 e i 315 nm) a partire dal 7-deidro-colesterolo. Il resto della quota sufficiente per il fabbisogno dovrebbe essere introdotta con la dieta, in cui gli alimenti principali sono stati indicati in precedenza e sono alimenti che negli ultimi decenni sono stati praticamente vietati dal punto di vista nutrizionale. Oggi per fortuna le cose stanno iniziando a cambiare, comunque sia rispondo alla sua domanda: vorrei farle notare che parliamo di UVB, i cosiddetti nemici della pelle, le radiazioni dalle quali ci proteggiamo in estate attraverso gli schermi solari. La risposta è quindi sì esistono delle latitudini molto più soggette alla carenza cronica di vitamina D, ma la gestione e la prevenzione sono temi complessi e articolati anche dal punto di vista metabolico e non sono esauribili in questo contesto. Raccomando quindi un'integrazione continua, calibrata e mirata che deve essere gestita perfettamente da un nutrizionista preparato nell'argomento specifico. Qualora l'integrazione non fosse somministrata in modo fisiologico si rischierebbe di avere scarsa efficacia e un dispendio di risorse economiche del paziente, vista la limitazione fortissima della prescrivibilità della D, vedi nota Aifa 96, ai soli soggetti fratturati. Rimango a disposizione per approfonimenti e chiarimenti, un caro saluto.
Salve Signora
il sole a contatto con la pelle favorisce l'attivazione della vitamina D
Prima di tutto sono da fare delle analisi del sangue per verificare se vi sia una carenza
Poi valutare come procedere senza stare troppo a valutare le diverse latitudini, perchè comunque siamo simili ma diversi e quindi può avere una maggiore capacità di conversione o meno di tale vitamina
SAluti
il sole a contatto con la pelle favorisce l'attivazione della vitamina D
Prima di tutto sono da fare delle analisi del sangue per verificare se vi sia una carenza
Poi valutare come procedere senza stare troppo a valutare le diverse latitudini, perchè comunque siamo simili ma diversi e quindi può avere una maggiore capacità di conversione o meno di tale vitamina
SAluti
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Buonasera,
La vit D va integrata dall' esterno in caso di effettiva carenza accertata da analisi del sangue. Il sole, finalizzato a tale scopo, andrebbe preso con mani e braccia scoperte senza protezione totale in fasce orarie in cui è meno dannoso.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti
Drssa Viviana Martiradonna
La vit D va integrata dall' esterno in caso di effettiva carenza accertata da analisi del sangue. Il sole, finalizzato a tale scopo, andrebbe preso con mani e braccia scoperte senza protezione totale in fasce orarie in cui è meno dannoso.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti
Drssa Viviana Martiradonna
Salve,
Concordo con i colleghi, più che specifiche angolazioni solari e simili, la vitamina D si attiva con esposizione a raggi solari, che possono esserci anche nei mesi invernali, in quanto comunque i raggi UV passano anche quando noi non vediamo fisicamente il sole. Logicamente chi vivrà in paesi tropicali o molto più soleggiati avrà un'esposizione maggiore, e quindi una maggiore attivazione. Ma è importante comunque esporre la propria pelle all'aria aperta, quindi uscire di casa e farsi una passeggiata, quando possibile ed assumere alimenti ricchi di vitamina D come aringa, sgombro, sardine, salmone, l’olio di fegato di merluzzo, il burro, il latte, i formaggi grassi, i funghi e le uova, alcuni di questi con moderazione in quanto molto ricchi di grassi saturi. Rimango a sua disposizione per maggiori chiarimenti
Concordo con i colleghi, più che specifiche angolazioni solari e simili, la vitamina D si attiva con esposizione a raggi solari, che possono esserci anche nei mesi invernali, in quanto comunque i raggi UV passano anche quando noi non vediamo fisicamente il sole. Logicamente chi vivrà in paesi tropicali o molto più soleggiati avrà un'esposizione maggiore, e quindi una maggiore attivazione. Ma è importante comunque esporre la propria pelle all'aria aperta, quindi uscire di casa e farsi una passeggiata, quando possibile ed assumere alimenti ricchi di vitamina D come aringa, sgombro, sardine, salmone, l’olio di fegato di merluzzo, il burro, il latte, i formaggi grassi, i funghi e le uova, alcuni di questi con moderazione in quanto molto ricchi di grassi saturi. Rimango a sua disposizione per maggiori chiarimenti
Salve ,una alimentazione sana, attività fisica costante e esposizione al sole sfruttando bene l'estate sono sufficienti per favorire la produzione naturale ed efficace di vitamina D. Quando è già presente una fragilità ossea e la capacità di sintesi è ridotta bisogna ricorrere ad una supplementazione. Mi contatti per approfondimenti, saluti.
Salve
L'esposizione quotidiana alla luce solare per almeno mezz'ora e nei mesi invernali con poche parti del corpo scoperte come viso e mani è sicuramente importante per l'attivazione del processo che porta alla sintesi di VitD.
Questo però è bene che sia associato ad una corretta alimentazione e ad una regolare attività fisica. Sentito il parere del proprio medico con analisi opportune potrà valutate un'effettiva carenza e fare eventuale integrazione.
Saluti
L'esposizione quotidiana alla luce solare per almeno mezz'ora e nei mesi invernali con poche parti del corpo scoperte come viso e mani è sicuramente importante per l'attivazione del processo che porta alla sintesi di VitD.
Questo però è bene che sia associato ad una corretta alimentazione e ad una regolare attività fisica. Sentito il parere del proprio medico con analisi opportune potrà valutate un'effettiva carenza e fare eventuale integrazione.
Saluti
Buonasera, i colleghi le hanno già fornito approfondite delucidazioni sull'argomento vitamina D, posso solo aggiungere che i dati degli ultimi anni sembrerebbero confermare che anche in Italia spesso la vitamina D è mancante, ne consegue che un accertamento diagnostico di mancanza di vitamina D è fondamentale. Verificata la carenza di vitamina D, un buon nutrizionista le saprà indicare quale alimentazione seguire, per aumentarne l'introito fisiologicamente e ridurre, se non eliminare, la supplementazione con integratori.
buona sera mi associo ai colleghi
saluti
saluti
Buonasera Gentile Utente,
La scarsa esposizione alla luce solare nei mesi invernali (luce solare che permette L'ATTIVAZIONE della vitamina D a partire dal suo precursore, e non l'assorbimento) non necessariamente è associata ad una reale carenza del micronutriente. Potrebbe essere che, nei mesi precedenti, tramite luce solare (ed in piccola parte dieta), lei ne abbia accumulata a sufficienza da averne una sorta di scorta. Effettui un prelievo ematico, chiedendo al medico di farsi prescrivere il dosaggio della vitamina D, per valutare se esiste davvero una carenza. Se è così è, contatti il curante per procedere con una integrazione mirata. Resto a disposizione, cordiali saluti, Dott. Barone Alex Dietista
La scarsa esposizione alla luce solare nei mesi invernali (luce solare che permette L'ATTIVAZIONE della vitamina D a partire dal suo precursore, e non l'assorbimento) non necessariamente è associata ad una reale carenza del micronutriente. Potrebbe essere che, nei mesi precedenti, tramite luce solare (ed in piccola parte dieta), lei ne abbia accumulata a sufficienza da averne una sorta di scorta. Effettui un prelievo ematico, chiedendo al medico di farsi prescrivere il dosaggio della vitamina D, per valutare se esiste davvero una carenza. Se è così è, contatti il curante per procedere con una integrazione mirata. Resto a disposizione, cordiali saluti, Dott. Barone Alex Dietista
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