Buongiorno,e' da un po' che avverto dei battiti alla testa (come se il cuore mi battesse in test

5 risposte
Buongiorno,

e' da un po' che avverto dei battiti alla testa (come se il cuore mi battesse in testa, per la precisione all'altezza delle tempie, piu' quella sinistra).
Sono proprio delle pulsazioni/battiti non dolorosi ma fastidiosi anche perche' non ne capisco l'origine.

Aggiungo che dallo scorso anno soffro delle cosidette "pseudovertigini" ossia delle vertigini che in assenza di anomalie cliniche (ho fatto tantissimi esami, tra cui TAC, ECG, sono stata visitata da 3 diversi otorini, un oculista ecc) sono state associate ad un periodo di ansia/stress che il mio corpo ha somatizzato in questo modo e solo grazie ad un farmaco SSRI sono stata meglio.

Queste due cose (vertigini e battiti alla testa) possono essere correlate e quindi possono essere sintomi di uno stesso problema?

Grazie mille,
Federica
Buonasera, la risposta è si, in quanto esistono e sono presenti nella classificazione delle cefalee, forme di emicrania che si presentano insieme a vertigini.

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Buonasera,
Consiglierei visita generale presso centro cefalee della sua città per ricevere una visita specialistica.
Vorrei precisare che vertigini e pulsazioni percepite a livello cranico possono anche essere collegate ad aumento della pressione arteriosa corporea.
Cordialmente.
Gentile signora, concordo col collega osteopata Luca Cavaliere in merito all’effettuare visita neurologica per eventuali accertamenti (anche il suggerimento del neurologo Florindo D’onofrio va del resto in questa direzione). Avendo però lei fatto in questo suo messaggio esplicito riferimento ad un periodo di ansia e stress al quale e’ stata con buona probabilità imputata l’origine delle pseudovertigini, la invito a valutare anche la parte psicologica, che potrebbe se non causare il sintomo fisico, quantomeno contribuire ad esacerbarlo. Un caro saluto, Marta Corradi
Buonasera, concordo con le risposte precedenti, esitono diversi tipi di celafee, anche di tipo vascolare collegate alla pressione. Spesso si associano condizioni di vertigini.
Consiglierei una visita presso un centro cefalee per avere una diagnosi al fine di poter poi impostare un trattamento specifico per la sua condizione. Cordialmente.
Gentile Federica, concordo con i suggerimenti dei colleghi specialisti. Il primo passo sarebbe sicuramente quello di rivolgersi ad un centro cefalee per ulteriori accertamenti al fine di indagare la sua condizione e ricevere, eventualmente, la terapia più adatta. Poiché riferisce anche della presenza di "pseudovertigini" associate ad uno stato ansioso, le consiglierei di non escludere di fissare un primo colloquio con uno psicoterapeuta. Sarebbe così possibile comprendere la sua specifica storia di vita e i suoi modi di fare esperienza, indagare le modalità e i contesti di insorgenza del suo malessere e, nel caso, intraprendere un percorso di tipo psicologico. Un caro saluto, Ilaria Sartori

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