Buongiorno è da 10 anni che mi è stato dato (assumo ) Xanax. Vorrei eliminarlo ma il medico

Salve gentile utente. lo XANAX è una benzodiazepina utilizzata per limitare gli effetti dei sintomi da ansia grave attacchi di panico. Lei soffre di queste sindromi? Purtroppo è necessario avere altre informazioni per capire se e come eliminare l'utilizzo del farmaco, chi glielo prescrive ad esempio e che tipo di controlli fa. Il medico curante, con tutto il rispetto, non mi sembra la figura professionale giusta per decidere se un paziente debba prendere e per quanto tempo uno psicofarmaco. La consulenza di uno Psichiatra in tal senso è fondamentale. Quest'ultimo le spiegherà che lo XANAX, come le altre benzodiazepine sono farmaci palliativi, cioè agiscono sui sintomi dell'ansia e non sulle cause, inoltre causano dipendenza e assuefazione (cioè l'effetto diminuisce con l'utilizzo). L'intervento di uno Psicologo è fondamentale per superare i problemi per cui le è stato prescritto il farmaco. Probabilmente grazie al terapeuta, in tempi da stabilire, sarà anche possibile eliminare il farmaco. Quindi le Professionalità a cui deve rivolgersi sono lo Psichiatra per capire come e quando togliere il farmaco e lo Psicologo, o Psicoterapeuta, per iniziare un percorso di supporto psicologico adeguato. Spero di esserle stato di aiuto a capire meglio la situazione, Rimango a disposizione, anche online. Un caro saluto, Dott. Antonio Cortese

Buongiorno, per fare una valutazione rispetto alla necessità o meno di una cura psicofarmacologica il professionista da interpellare è lo Psichiatra. Cordiali saluti. Dott.ssa Elena Menegon

Salve, sarebbe utile capire perché il Suo medico curante Le consigli di continuare con un antidepressivo. Ad ogni modo, trattandosi di un farmaco solitamente usato per trattare i disturbi d'ansia, può consultare uno Psichiatra. Un caro saluto. MB

Sicuramente un medico psichiatra.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Laura

Salve gentile utente,
si rivolga ad un medico psichiatra che le può dare la cura giusta per lei.
Buona serata, dottoressa Nibbioli.

Gentile utente, sarebbe auspicabile effettuare una consulenza psichiatrica per valutare l'effettiva possibilità di sospensione, a seconda del suo quadro diagnostico e sintomatologico. Buona giornata

Quello che lei sta assumendo è un farmaco ansiolitico che, come tutte le benzodiazepine (nome delle molecole di cui fa parte), dovrebbe essere assunto per non piu di 4/5 settimane, poichè superato questo tempo, crea dipendenza. Il fatto che il suo medico le abbia sconsigliato di sospenderlo probabilmente dipende dagli effetti collaterali che soprattutto una rapida sospensione comporterebbero. Eviti il fai da te e consulti uno specialista in psicofarmacologia che la sappia indirizzare per una corretta e valida terapia. Si ricordi che i farmaci curano i sintomi, mentre la psicoterapia aiuta il soggetto a munirsi di strumenti lungamente più efficaci e duraturi.. Cordiali saluti.

Se desideri eliminare il Xanax o qualsiasi altro farmaco prescritto, è importante che tu parli con un medico specialista, come uno psichiatra o un neurologo. Questi professionisti hanno l'esperienza e la conoscenza necessarie per aiutarti a valutare la tua situazione specifica, discutere i potenziali rischi e benefici dell'eliminazione del farmaco e sviluppare un piano adeguato per ridurre gradualmente la dose o interrompere l'assunzione in modo sicuro.

L'eliminazione di farmaci come il Xanax può essere un processo delicato e richiede una supervisione medica appropriata per evitare sintomi di astinenza o altri problemi di salute. Non interrompere mai l'assunzione di un farmaco senza consultare un medico, poiché potrebbe comportare rischi per la tua salute.

Quindi, ti consiglio di fissare un appuntamento con uno psichiatra o un neurologo per discutere il tuo desiderio di eliminare il Xanax e lavorare insieme a un piano appropriato per farlo in modo sicuro e controllato.

Ricorda che il percorso verso la cessazione del farmaco può richiedere tempo e pazienza, ma un professionista sarà in grado di guidarti in modo adeguato lungo questo processo.

Ti auguro il meglio e spero che tu possa ricevere il supporto di cui hai bisogno per gestire la tua salute in modo sicuro e efficace. Cordiali saluti!

Gentilissimo, meglio che si rivolga ad uno psichiatra per discutere la prosecuzione o meno della terapia.
cordialmente
AV

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso/a utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Salve, sarebbe, a mio parere, necessario comprendere il motivo che sta a monte all’assunzione di questo farmaco dal momento che lei lo sta assumendo da dieci anni, tempo abbastanza lungo e si chieda quindi perché vuole sospendere. Ad ogni modo ritornando alla sua domanda sarebbe utile in questo caso rivolgersi a un consulto psichiatrico che la aiuterà a capire l’approccio che lei sta avendo con il farmaco, e magari anche affiancando a questo una consulenza di tipo psicologico che possa supportarla in questo momento. Resto a disposizione. Cordiali saluti- Dott.ssa Francesca Chiara Racaniello

Caro utente, si può rivolgere ad uno psichiatra per parlare del motivo della prescrizione iniziale e di una possibile sospensione della terapia. Cordiali saluti Dott.ssa Matilde Spinelli

Buon pomeriggio,
le consiglio di rivolgersi ad uno psichiatra per approfondire meglio la situazione. Capisco che l'assunzione di un farmaco come lo XANAX impatti notevolmente sulla sua vita, ma spesso è necessario a farci stare meglio. Potrebbe anche valutare di richiedere un consulto psicologico per elaborare strategie alternative per fronteggiare l'ansia e i vissuti negativi. In ogni caso le consiglio di attenersi a ciò che le verrà detto dai professionisti.
Rimango a disposizione.
Dott.ssa Veronica Savio

Sicuramente se glielo hanno prescritto è per una motivazione, senza entrare in merito di questo aspetto, chi glielo ha prescritto? Se vuole discutere degli psicofarmaci e del suo dosaggio la figura di riferimento è lo psichiatra.

Gentile Utente, l’interruzione improvvisa di Xanax potrebbe causare dei problemi a livello fisico e psicologico. Per questo motivo la cosa migliore da fare é consultarsi con uno psichiatra per poter pianificare uno scalaggio progressivo e infine la sospensione del farmaco, il tutto monitorato da uno specialista quale é lo psichiatra.
Questo é l’aspetto pratico, mi sentirei di aggiungere che il consulto con lo psichiatra potrebbe essere una buona occasione per poter affrontare meglio perché il suo medico curante sconsigli la sospensione dello Xanax e soprattutto perché lei in primis voglia sospenderlo dopo 10 anni, in entrambe le situazioni penso ci siano delle valide ragioni dietro che meritano spazio di approfondimento e ascolto.
Spero di essere stato utile, avesse bisogno di altre informazioni o chiarimenti mi scriva pure in chat.

Dottor Mauro Simonetti

Mi dispiace per la tua situazione. È importante che tu riesca a sospendere l'assunzione di Xanax, ma è anche importante farlo in modo sicuro e graduale.

Sia il medico curante che il neurologo possono aiutarti a sospendere l'assunzione di Xanax. Il medico curante è in grado di fornire un piano di sospensione graduale, mentre il neurologo può aiutarti a gestire eventuali sintomi di astinenza.

In definitiva, la decisione di a chi rivolgersi spetta a te. Se ti senti a tuo agio con il tuo medico curante, puoi parlargli della tua intenzione di sospendere l'assunzione di Xanax. Se, invece, hai bisogno di un parere più specializzato, puoi rivolgerti a un neurologo.

Ecco alcuni suggerimenti per sospendere l'assunzione di Xanax in modo sicuro e graduale:

Consulta un medico o un altro professionista della salute mentale.
Evita di interrompere l'assunzione di Xanax improvvisamente.
Riduce gradualmente la dose di Xanax nel corso di alcune settimane o mesi.
Monitora i tuoi sintomi di astinenza.
Chiedi aiuto al tuo medico o ad un altro professionista della salute mentale se i sintomi di astinenza sono gravi.
Ti auguro di riuscire a sospendere l'assunzione di Xanax in modo sicuro e graduale.

Gentile utente, può rivolgersi a un medico psichiatra.
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Elena Sonsino

Gentile utente, la figura professionale che può supportarla è lo psichiatra.
È importante farsi accompagnare in questo processo da un professionista e non gestire autonomamente la situazione.
Un caro saluto,
Dott.ssa Del Giudice Genoveffa Del

Buongiorno,
La decisione di continuare o interrompere l'assunzione di un farmaco come lo Xanax, dopo un lungo periodo di utilizzo, è una questione delicata che richiede un'attenta valutazione. Le consiglio di consultare uno psichiatra, poiché questo professionista è specializzato nella gestione dei farmaci e potrà fornirle una valutazione completa e personalizzata rispetto alla sua situazione.
Inoltre, uno psichiatra potrà aiutarla a comprendere se l'assunzione del farmaco sia ancora necessaria e se esistano alternative terapeutiche valide.
La ringrazio per la sua domanda , resto a disposizione. Un caro saluto