Buongiorno, durante tutta l'estate scorsa ho avuto problemi ad urinare a causa di una sorta di blocc
1
risposte
Buongiorno, durante tutta l'estate scorsa ho avuto problemi ad urinare a causa di una sorta di blocco e bruciore durante la minzione.
Dopo aver escluso una possibile infezione, ho effettuato un'ecografia addominale e un uroflussometria.
L'ecografia ha evidenziato la possibile presenza di un piccolo spot tra il passaggio fra collo vescicale e uretra prostatica, e l'uroflussometria, con un flusso massimo di 15.6 mL/s, è compatibile con una possibile ostruzione cervico-uretrale.
Inoltre un sintomo presente ancora prima dei bruciore e della sensazione di blocco durante la minzione, era il fatto di dover andare spesso in bagno (es. 3 volte in media ogni mattina e due volte durante la notte).
Quest'ultimo sintomo ad oggi è l'unico rimasto, di fatti vado in bagno spesso, ma senza bruciore e senza sforzi.
Dato che devo effettuare una cistoscopia su indicazione dell'urologo, con eventuale rimozione dello spot (ipotizzato dall'ecografia fatta a settembre 2021), mi chiedo se ad oggi si ancora effettivamente necessaria. Per queste minzioni frequenti ci possono essere altri esami meno invasi? E soprattutto quante volte la cistoscopia può causare stenosi o altre problematiche durature dopo averla effettuata? A questo proposito sono molto preoccupato e l'esame in sé mi mette molta ansia. Grazie per le eventuali risposte.
Dopo aver escluso una possibile infezione, ho effettuato un'ecografia addominale e un uroflussometria.
L'ecografia ha evidenziato la possibile presenza di un piccolo spot tra il passaggio fra collo vescicale e uretra prostatica, e l'uroflussometria, con un flusso massimo di 15.6 mL/s, è compatibile con una possibile ostruzione cervico-uretrale.
Inoltre un sintomo presente ancora prima dei bruciore e della sensazione di blocco durante la minzione, era il fatto di dover andare spesso in bagno (es. 3 volte in media ogni mattina e due volte durante la notte).
Quest'ultimo sintomo ad oggi è l'unico rimasto, di fatti vado in bagno spesso, ma senza bruciore e senza sforzi.
Dato che devo effettuare una cistoscopia su indicazione dell'urologo, con eventuale rimozione dello spot (ipotizzato dall'ecografia fatta a settembre 2021), mi chiedo se ad oggi si ancora effettivamente necessaria. Per queste minzioni frequenti ci possono essere altri esami meno invasi? E soprattutto quante volte la cistoscopia può causare stenosi o altre problematiche durature dopo averla effettuata? A questo proposito sono molto preoccupato e l'esame in sé mi mette molta ansia. Grazie per le eventuali risposte.
Se la cistoscopia fossè così peicolosa, non sarebbeda sempre l'accertanto più comune ed indispensabile in un ampo gruppo di patologie di inetresse urologico. Nella sua situazione la riterremmo indispensabile.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.