Buongiorno, due mesi fa mi sono infortunato al vasto mediale obliquo. Ecografie e RM hanno evidenzi

Buongiorno, le recidive negli infortuni muscolari sono molto frequenti, specialmente se la ripresa non avviene in maniera graduale e se il tessuto, in fase di guarigione, non viene caricato adeguatamente. Le suggerisco di rivolgersi ad un fisioterapista specializzato nella gestione di tali problematiche. Dal mio punto di vista, sarà necessario intraprendere un percorso riabilitativo per cercare di migliorare numerosi parametri tra cui: dolore, flessibilità, forza, controllo neuro-motorio e molto altro. E' fondamentale rivolgersi a personale sanitario qualificato perché la gestione di tali problematiche è tutt'altro che semplice. Resto a disposizione. Cordiali saluti

Buongiorno, quello che le è successo accade purtroppo di frequente. Le lesioni dei tessuti molli, come il muscolo, possono facilmente recidivare se la guarigione non avviene in modo ottimale. Questo accade perché il nuovo tessuto formatosi è ancora troppo debole e disorganizzato per sopportare i carichi fisici che si vanno ad affrontare a distanza anche di pochi mesi dall'infortunio. L'ottima notizia è che con un percorso fisioterapico seguito ad oc e personalizzato sulla propria situazione, andando a caricare e allenare il muscolo in modo adeguato e graduale, è possibile giungere ad una completa guarigione con una muscolatura forte, resistente ed elastica. Le consiglio dunque di rivolgersi ad un fisioterapista specializzato in riabilitazione sportiva o in riabilitazione muscolo-scheletrica. Rimango a disposizione per altre info. Grazie della domanda e cordiali saluti.

Concordo con le risposte date dei colleghi,quindi le consiglio di affidarsi a un terapista specializzato nel recupero sportivo di questo tipo di problematiche ma soprattutto di trattare nella maniera corretta i tessuti molli che hanno subito la lesione rendendo il tessuto cicatriziale il più elastico possibile i modo da facilitarne anche il recupero funzionale.

Buongiorno. Da ciò che scrive, è mancato un percorso fisioterapico di recupero. Il riposo ha fatto regredire il dolore ed ha dato il tempo ai tessuti di guarire, ma quando è tornato all'attività probabilmente si portava dietro un deficit di forza e/o controllo motorio che ha favorito il nuovo infortunio. Si rivolga ad un buon fisioterapista e andrà tutto a posto.

Salve, a seguito dall'infortunio è doveroso seguire la riabilitazione per recuperare il tono e il trofismo muscolare, la propriocezione e prevenire il rischio di recidive. La fibrotizzazione è un processo fisiologico in seguito ad una lesione muscolare, è come se avesse depauperato il muscolo per questo deve essere recuperato tramite l'intervento di un fisioterapista esperto
Resto a disposizione

Buongiorno
Ma l'infortunio è opera di un trauma diretto (un colpo sulla coscia) o spontaneo?
In entrambi i casi, è necesario indagare su eventuali cause che hanno aggravato il trauma (come scompensi momentanei del bacino a seguito del colpo diretto) oppure cause che hanno facilitato la lesione muscolare, come precedenti traumi su tutta la gamba ecc.

Cordialmente

Salve, se ha ripreso ad allenarsi senza fare fisioterapia è assolutamente normale che sia riaccaduto. La cicatrice muscolare andrebbe trattata e bisognerebbe fare esercizi preparatori seguito da un fisioterapista. Le consiglio questa volta di non saltare questo fondamentale passaggio.

Buongiorno, come le hanno già detto i colleghi le problematiche di reinfortunio in caso di lesione muscolare alla ripresa dell'attività sportiva sono piuttosto comuni. Per evitare ulteriori recidive le consiglio di rivolgersi ad un fisioterapista che possa programmare un piano di esercizi adeguato alla ripresa delle attività in sicurezza e che possa anche occuparsi della cicatrice che si è formata.

Salve buongiorno mi sento di consigliarle almeno che non abbia già provato un percorso di accurato di rinforzo dei muscoli sia nella zona anteriore del qadricipite sia nella zona posteriore dei flessori accompagnato da un lavoro di terpia fisica con un crioultrasuono utulizzando un intensità abbastanza alta tra i 2/2,2 per andare a lavorare bene sul tessuto fibrotico che si è creato. Inoltre anche un accurato lavoro di massoterapia sempre nella zona del problema potrebbe essere utile.