Buongiorno dottori Una settimana fa mi è capitato di avere mal di testa, raffreddore, febbre a 38 (
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Buongiorno dottori
Una settimana fa mi è capitato di avere mal di testa, raffreddore, febbre a 38 (scesa con la Tachipirina) affanno e dolori in tutto il corpo anche localizzati verso torace .. tosse presumibilmente no anche perché evito volontariamente. (PS con il paracetamolo 1000 notavo che di notte avevo dolori forti ai due fianchi e mi sentivo gonfio e con la nausea ; è da tanto tempo circa un annetto che soffro di fitte allo stomaco, al torace , alla schiena , al cuore anche se non sbaglio. ) Due giorni dopo mi sono presentato dal medico di base sperando mi controllasse almeno come di consueto ma abbiamo tenuto una semplice distanza. Ad oggi sto teoricamente bene anche se continuo ad essere pallido e due giorni fa mi è capitato di defecare nero. Dovrei preoccuparmi? Quando posso riprendere ad allenarmi a casa ?
Una settimana fa mi è capitato di avere mal di testa, raffreddore, febbre a 38 (scesa con la Tachipirina) affanno e dolori in tutto il corpo anche localizzati verso torace .. tosse presumibilmente no anche perché evito volontariamente. (PS con il paracetamolo 1000 notavo che di notte avevo dolori forti ai due fianchi e mi sentivo gonfio e con la nausea ; è da tanto tempo circa un annetto che soffro di fitte allo stomaco, al torace , alla schiena , al cuore anche se non sbaglio. ) Due giorni dopo mi sono presentato dal medico di base sperando mi controllasse almeno come di consueto ma abbiamo tenuto una semplice distanza. Ad oggi sto teoricamente bene anche se continuo ad essere pallido e due giorni fa mi è capitato di defecare nero. Dovrei preoccuparmi? Quando posso riprendere ad allenarmi a casa ?
Gentilissimo, la sintomatologia riferita (affanno, dolori, mal di testa, raffreddore) può essere una diretta conseguenza della febbre che ha avuto in un periodo di cambio stagionale come quello attuale. Se ad oggi si sente bene, non deve preoccuparsi e piuttosto che recarsi di persona dal proprio medico di base le consiglio di considerare soluzioni esclusivamente telefoniche poiché lo stesso medico per indicazioni proprie del Ministero della Salute è tenuto ad evitare il contatto fisico con i propri pazienti per ridurre al massimo una eventuale trasmissione. In più, le consiglio di consultare il sito ufficiale del Ministero della Salute in cui può trovare numerose informazioni ed indicazioni utili rispetto alla sintomatologia COVID-19. Per quanto riguarda l'allenamento a casa, rimane a sua discrezione nel senso che se lei si sente bene, non ci sono controindicazioni in merito.
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Buongiono. Nella sua descrizione mi ha colpito la defecazione nera. Ha mangiato qualcosa che possa essere riconducibile a tale episodio?
Ne parli con il suo medico che probabilmente le farà fare un esame occulto delle feci.
A disposizione.
Un caro saluto.
Dr. Livia Rafanelli
Ne parli con il suo medico che probabilmente le farà fare un esame occulto delle feci.
A disposizione.
Un caro saluto.
Dr. Livia Rafanelli
Buonasera,
spesso i sintomi di stanchezza,pallore e affanno possono essere dovuti ad una emoglobina bassa.
Il fatto delle feci scure , a meno che lei non abbia mangiato qualcosa di particolare come spinaci o non faccia terapia con ferro, potrebbe nella peggiore delle ipotesi essere in relazione ad un sanguinamento del tratto gastro-intestinale per questo il le consiglierei di parlarne col suo medico ed effettuare se non l'ha ancora fatto un emocromo per valutare il valore di emoglobina. In seguito deciderà col suo medico se è opportuno effettuare altri accertamenti.
spesso i sintomi di stanchezza,pallore e affanno possono essere dovuti ad una emoglobina bassa.
Il fatto delle feci scure , a meno che lei non abbia mangiato qualcosa di particolare come spinaci o non faccia terapia con ferro, potrebbe nella peggiore delle ipotesi essere in relazione ad un sanguinamento del tratto gastro-intestinale per questo il le consiglierei di parlarne col suo medico ed effettuare se non l'ha ancora fatto un emocromo per valutare il valore di emoglobina. In seguito deciderà col suo medico se è opportuno effettuare altri accertamenti.
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