Buongiorno dottori. Sono una ragazza di 34 e nel 2014, in seguito a forte stress e ad una storia fin
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Buongiorno dottori. Sono una ragazza di 34 e nel 2014, in seguito a forte stress e ad una storia finita, ho avuto un crollo..ansia generalizzata, panico, mi sentivo davvero a terra! Ho iniziato una terapia con daparox 20mg e pian piano sono rinata! Dopo 3 anni mi sentivo così tranquilla che ho scalato molto lentamente il farmaco restando ad 8 gocce, finché dopo un anno in seguito a laurea, morte di mio padre ed ennesima delusione amorosa crollo di nuovo e il mio psichiatra ha riportato nuovamente la dose a 20mg. Nel giro di un paio di mesi torno a star bene, ma due giorni fa (dopo quasi un anno dalla seconda crisi) a seguito di un periodo lavorativo molto stressante ( 3 turni di notte in clinica per tre settimane di fila) inizio ad avvertire i sintomi di ansia e paura che ebbi durante il crollo.. più leggeri,ma li sento! E questo nonostante i 20mg di Daparox che però in questi ultimi 10 giorni ho assunto ad orari differenti per già dello stress lavorativo! Il mio medico mi ha tranquillizzata,dicendomi che il forte stress e carenza di sonno e la non ordinata assunzione possono avermi scombussolata e devo stare tranquilla! Mi ha consigliato eventualmente di passare da 20 gocce al giorno a 25 gocce perché 20mg infondo non sono un dosaggio alto e vedere come va! La mia domanda è: Com'è possibile che quell'ansia generalizzata,panico e quei sintomi fastidiosi siano tornati nonostante assumo il daparox?!il farmaco ha smesso di fare effetto all'improvviso??! Se così non è, la carenza di sonno per tempi troppo lunghi e lo stress psicofisico possono aver provocato questo piccolo crollo? E al dosaggio di 25 gocce quanto devo attendere perché i sintomi scompaiano di nuovo?! Grazie per il vostro parere!
Gli eventi di vita mettono a prova il nostro complesso sistema psico-organico deputato alla risposta agli stress e dunque un nuovo stress può portare all' esaurimento delle capacità di adattamento, nonostante il daparox assunto. L'insonnia e il protrarsi dello stress e dell'ansia hanno fatto la loro parte. I farmaci non ci fanno diventare indifferenti, privi di reazioni a ciò che ci tocca sia emotivamente che biologicamente. Le consiglio, oltre che un adeguamento farmacologico sotto controllo medico, di iniziare un percorso psicoterapeutico che l'aiuti ad elaborare meglio i lutti amorosi ed altri eventi stressanti. ha ancora tanta vita da vivere e le conviene non perdere altro tempo. Imparando a conoscersi, aumentando la consapevolezza del proprio modo di reagire agli eventi significativi per noi, diventa più facile prevenire le situazioni stressanti o ridurne gli effetti. L e consiglio inoltre di imparare tecniche di rilassamento come training autogeno, mindfulness etc.
Un saluto
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Aumenterei la dose a 20mgx2 a orari ben definiti e costanti. penso anche che il suo medico le dovrebbe consigliare uno specialista, da consultare magari on line, salvo poi riprendere in mano lui il suo caso.
Il suo medico ha ragione nel sottolineare come il trattamento a 20mg/d sia un trattamento tutto sommato basso.
I farmaci antidepressivi non "perdono di efficacia", ed è perfettamente plausibile che la dose che le è andata bene in passato non sia ora sufficiente.
Semplicemente, siamo un sistema in equilibrio dinamico: gli eventi di vita che accenna si traducono con un'azione aspecifica sulla "manopola del volume" dell'effetto del daparox, abbassandolo.
Per quanto riguarda il sonno, è tanto un sintomo intrinseco (e diagnostico) dell'ansia e della depressione come un fattore che le peggiora.
Per apprezzare un miglioramento con la nuova dose è opportuno aspettare 4-6 settimane, in caso di miglioramento parziale c'è margine per incrementare ulteriormente la dose fino al raggiungimento del benessere.
Animo e in bocca al lupo per la sua guarigione.
I farmaci antidepressivi non "perdono di efficacia", ed è perfettamente plausibile che la dose che le è andata bene in passato non sia ora sufficiente.
Semplicemente, siamo un sistema in equilibrio dinamico: gli eventi di vita che accenna si traducono con un'azione aspecifica sulla "manopola del volume" dell'effetto del daparox, abbassandolo.
Per quanto riguarda il sonno, è tanto un sintomo intrinseco (e diagnostico) dell'ansia e della depressione come un fattore che le peggiora.
Per apprezzare un miglioramento con la nuova dose è opportuno aspettare 4-6 settimane, in caso di miglioramento parziale c'è margine per incrementare ulteriormente la dose fino al raggiungimento del benessere.
Animo e in bocca al lupo per la sua guarigione.
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