Buongiorno dottori, sono una ragazza di 25 anni, e sono in un periodo particolare della mia vita. Da

Buongiorno, mi dispiace molto per ciò che racconta. Io penso sia molto importante che si prenda cura di queste ansie e queste paure. L'ansia ci parla sempre di qualcosa ed è anche uno dei sintomi che rientra prima grazie alla psicoterapia. Penso che la cosa migliore sia proprio andare a guardare meglio quel disagio con un/a professionista. Rimango a disposizione se ha altri dubbi o domande o se vuole intraprendere un percorso insieme. Le auguro il meglio. Dott.ssa Rota

Buongiorno, posso immaginare il suo disagio, purtroppo Ansia e attacchi di Panico sono difficili da gestire e sopportare, soprattutto quando interferiscono con il normale funzionamento della vita, personale, affettiva e lavorativa. In questa situazione la cosa migliore sarebbe prendersi del tempo, facendosi aiutare da un professionista per comprenderne la causa e il miglior modo possibile per affrontare il disagio. Rimango a disposizione per altri chiarimenti e la saluto cordialmente. Dott.sa Anna Dallavo

Buongiorno, la ringrazio per la sua condivisione. Devo dire che il suo è un racconto molto dettagliato, indice di quanto ci tiene a far passare quello che pensa ma soprattutto quello che prova: l'ansia. Da quello che descrive il problema sembra essersi insinuato in ogni sfera della sua vita, da quella privata, la relazione con il suo ragazzo, fino a quella scolastica, l'università e ciò condiziona di molto la qualità della sua vita. Ci sono tutti i requisiti per rivolgersi ad un professionista, psicologo/a o psicoterapeuta, e valutare un percorso con essi; spesso l'ansia frena anche questa possibile iniziativa e non so se sia il suo caso, ma sicuramente è la scelta migliore che può intraprendere e allo stesso tempo l'unica che possa permetterle di cercare di far fronte ad una situazione di così grande disagio. Con la speranza che segua il mio consiglio le auguro un grande in bocca al lupo per il futuro e rimango a disposizione per eventuali consigli e/o chiarimenti, oppure, se preferisce, potremmo sentirci per una serie di colloqui conoscitivi online, dal termine dei quali saprò consigliarla meglio.
Cordialmente, dottor Moraschini.

Gentile Utente, mi ha colpito molto la sua domanda. Riporta innumerevoli dubbi sulla sua relazione affettiva, e si percepisce quanta angoscia le causino eppure, forse di pancia, scrive che ad oggi sente di amarlo e poi nella stessa frase di non provare sentimenti per lui! Credo che solo un percorso di psicoterapia potrà aiutarla a far luce sulle emozioni che sta vivendo e su questo bisogno di certezze che si intravede nelle sue parole. La terapia la aiuterà a comprendere se la certezza di cui ha bisogno resta inerente la sua relazione oppure se si tratta di un vissuto più ampio, visto che il malessere che racconta si è manifestato in precedenza. Un caro saluto, Dott.ssa Laura Della Ratta

Buongiorno, mi spiace molto per la situazione che descrive.
La sua ansia le sta comunicando qualcosa, è una manifestazione di un malessere che va approfondito, ascoltato e trattato con cura.
Questo è possibile con il supporto di un professionista in grado di fornirle gli strumenti e la bussola per riprendere in mano la sua vita ritornando a godere della spensieratezza e della tranquillità che al momento sono compromesse.
Rimango a disposizione, anche online.
Un caro saluto, dott.ssa Federica Lanzafame

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentile,
credo che questo sarebbe un momento proficuo per Lei affinché possa fare chiarezza rispetto all'ansia che prova, che sembra pervadere diversi aspetti della sua vita. Per comprenderne il senso, elaborarlo e scioglierne i nodi critici, sarebbe utile un percorso psicoterapeutico.
Cordialmente, EP

Gentile Urente, la ringrazio sentitamente per ogni sua parole, poiché è stata preziosa. Come sappiamo, l'ansia è un sintomo, precisamente è il sintomo che corrisponde alla paura.la paura è il sentimento che più mi arriva dalle sue parole. Ha parlato di perdita, di separazioni, dandomi così l'elemento chiave che può dare una spiegazione ai suoi stati ansiosi che la seguono in ogni sua relazione. Ho notato in altre una sorta di scissione interna, come se lei fosse divisa tra due linee di condotta opposte: una che va verso la relazione e la fiducia verso il suo ragazzo (oggetto di idealizzazione e svalutazione a un tempo solo) , e l'altra condotta che va verso l'allontanamento dai sentimenti ed emozioni dai quali sento si vuole proteggere. Difendersi è nella natura umana, e quando siamo in una relazione spesso ci sentiamo in pericolo perché la posta in gioco è molto alta: la nostra integrità. Lungi da me prescriverle un comportamento "giusto", ma mi sento di dirle di prestare ascolto ai suoi sentimenti, ai suoi bisogni, sono l'oro gli indicatori della nostra direzione.
Spero davvero di esserle stata d'aiuto, e le mando un caro saluto. Cordialmente,
Dott.ssa Ledda

Buonasera, mi dispiace per la situazione che sta vivendo, è comprensibile e umana la sofferenza che racconta. Rivolgersi a un professionista può aiutarla a comprendere meglio l'origine di paure e sintomi, e a trovare le modalità più efficaci per poterle gestire.
Resto a disposizione per eventuali domande.
A presto!

Ritengo che tu stia attraversando un periodo molto difficile e confuso della tua vita, con ansia, paure e insicurezze che stanno influenzando la tua relazione con il tuo ragazzo e la tua vita in generale. È importante affrontare queste sfide in modo adeguato per poter trovare una maggiore serenità e benessere emotivo.
Prima di tutto, è fondamentale comprendere che gli attacchi di panico e l'ansia possono essere condizioni legittime che richiedono un supporto adeguato. Ti consiglierei di cercare l'aiuto di uno psicologo o di un terapeuta professionista, che può aiutarti a esplorare i tuoi pensieri, sentimenti e paure in modo più approfondito e a sviluppare strategie per gestire l'ansia e gli attacchi di panico.
Riguardo alla tua relazione con il tuo ragazzo, può essere normale non vivere una fase di innamoramento piena di cuoricini, soprattutto se avete una storia di amicizia lunga alle spalle. Le relazioni possono essere diverse per ogni coppia e non c'è un'unica modalità "giusta" di provare l'amore. Tuttavia, è importante essere onesti con te stessa e con il tuo partner riguardo ai tuoi sentimenti attuali e alle tue aspettative per la relazione.
La freddezza che percepisci potrebbe essere dovuta alla tua ansia e alle tue paure, ma potrebbe anche essere utile affrontare queste preoccupazioni con il tuo ragazzo in un dialogo aperto e sincero. Esprimi le tue paure e le tue insicurezze, ma ascolta anche le sue esperienze e sentimenti riguardo alla relazione. La comunicazione aperta e l'empatia reciproca sono fondamentali per comprendere meglio i bisogni e le aspettative reciproche.
Quanto alla tua precedente relazione dolorosa, è comprensibile che possa aver lasciato un segno profondo e che abbia influenzato la tua capacità di aprirti a un nuovo coinvolgimento emotivo. Potrebbe essere utile lavorare su questi sentimenti con l'aiuto di uno psicologo per elaborare il dolore passato e trovare modi per lasciarlo andare, permettendoti di costruire relazioni più sane e soddisfacenti.
Infine, ricorda che prendersi cura del tuo benessere generale è fondamentale. Cerca di dedicare del tempo per te stessa, per rilassarti, fare attività che ti piacciono e prenderti cura della tua salute Non esitare a cercare sostegno da parte della tua famiglia, degli amici o di un professionista quando ne hai bisogno.
Ti auguro il meglio nel tuo percorso di comprensione e guarigione. Sappi che ci sono risorse disponibili per aiutarti, quindi non esitare a chiedere supporto quando ne hai bisogno.Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno. Se desiderasse condividere la sua esperienza e lasciare una recensione sul mio profilo, sarebbe molto apprezzato. Le recensioni positive mi aiutano a migliorare e a fornire supporto a più persone come lei.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione con me, e spero di sentirla presto!

Gentile utente, grazie per la sua condivisione.
Ciò che mi sento di dirle è che avviare un percorso di sostegno psicologico potrebbe aiutarla per gestire l'ansia e gli attacchi di panico di cui soffre. Ogni sintomo manifestato ha un significato, il suo corpo sta cercando di comunicarle qualcosa.
Un percorso potrebbe esserle d'aiuto.
Rispetto alla sua relazione, portare in terapia anche questo pezzo potrebbe aiutarla a vivere meglio il rapporto con il suo fidanzato e a fare chiarezza sugli aspetti che ad oggi sono ancora in ombra. La relazione passata potrebbe avere un ruolo nel suo modo di porsi in relazione.
Se avesse bisogno di ulteriori chiarimenti la invito a contattarmi in chat, per poter rispondere alle sue domande. La ringrazio per la sua condivisione.

Cara ragazza, capisco che stai attraversando un periodo molto difficile e carico di ansia. È evidente che stai affrontando una serie di conflitti emotivi che ti stanno impedendo di vivere pienamente le tue relazioni e di goderti momenti spensierati. Mi sembra che tu abbia fatto un notevole sforzo per cercare di capire la radice di questi problemi, mettendo in relazione le tue paure e le tue ansie con un'esperienza passata di tradimenti e sofferenza. È importante riconoscere l'effetto che eventi dolorosi possono avere sulla nostra capacità di fidarci degli altri e di provare emozioni intense. Tuttavia, il tuo caso richiede una comprensione più approfondita e una guida esperta per poter affrontare queste difficoltà in modo più efficace. Come psicologa, ti consiglierei vivamente di cercare un professionista che possa accompagnarti nel processo di guarigione e di crescita personale. Un terapeuta qualificato sarà in grado di aiutarti a esplorare il tuo passato, a comprendere meglio le tue emozioni e a superare le paure che ti impediscono di vivere appieno le tue relazioni attuali. Attraverso una terapia individuale, potrai affrontare i tuoi blocchi emotivi, sviluppare una maggiore consapevolezza di te stessa e imparare nuovi modi per gestire l'ansia e l'attacco di panico. È importante ricordare che lo psicologo è un professionista specializzato nel fornire sostegno e strumenti per affrontare le difficoltà personali. Il suo ruolo è fondamentale nella terapia individuale, poiché offre una guida professionale, obiettiva e non giudicante per aiutarti a raggiungere una maggiore stabilità emotiva e a costruire relazioni più sane e appaganti. Ti incoraggio vivamente a prendere in considerazione l'importanza di uno psicologo nel tuo percorso di guarigione. Affidarsi a un professionista può essere il primo passo verso una vita più serena, piena di amore e di gioia.

Buona sera gentilissima, comprendo il periodo difficile che sta vivendo, il nostro corpo quando vive un disagio ci avverte attraverso questi sintomi, le consiglierei di iniziare un percorso per poterne scoprire l'origine e fare chiarezza, così da tornare a vivere serenamente.
Cordiali saluti

Buonasera, mi dispiace molto per la situazione personale che riporta. Indubbiamente vivere con l'ansia non è per nulla semplice, soprattutto quando si riflette sugli eventi della nostra quotidianità e nelle relazioni con gli altri. Ma si tratta di un sintomo che va accolto e ascoltato. Come precedentemente condiviso dai colleghi, ritengo anch'io che potrebbe esserle molto utile un percorso psicologico che possa consentire di comprendere meglio se stessa, al fine di prendere in mano le redini della propria vita.
Se lo ritiene opportuno, resto a sua disposizione, anche online, per un colloquio conoscitivo.
In bocca al lupo per tutto.
Saluti.
Dott.ssa Loredana Benelli

Buongiorno,
si sta vivendo le conseguenze di un disturbo d'ansia.
L'unico modo per uscirne fuori è attraversare il problema.
In questi casi risulta fondamentale iniziare una terapia per poter superare le problematiche personali che arrivano ad esser così invalidanti, tanto da compromettere anche le altre sfere di vita, come quella relazionale o sociale o familiare.

Le consiglio di scegliere adeguatamente l'approccio terapeutico, senza cadere nell'errore di intraprendere lunghi percorsi della durata di molti anni.
Avrebbe bisogno di un approccio che sia orientato al raggiungimento dell'obiettivo e alla soluzione.

Dott.ssa Francesca Gottofredi

Mi dispiace che tu stia attraversando un periodo così difficile. Capisco che la tua situazione sia complessa e che tu ti senta confusa e spaventata.

È probabile che i tuoi attacchi di panico e l'ansia siano legati a una serie di fattori, tra cui:

Lo stress dell'università
La paura di perdere i tuoi cari
Il dolore della tua precedente relazione
L'incertezza sulla tua relazione attuale
È difficile dire con certezza cosa stia causando i tuoi problemi, ma è importante che tu riceva l'aiuto di un professionista. Un terapista o un consulente può aiutarti a comprendere le tue emozioni e a sviluppare strategie di coping per gestire lo stress e l'ansia.

Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero esserti utili:

Parla con un terapista o un consulente.
Fai esercizio fisico regolarmente.
Dormi a sufficienza.
Segui una dieta sana.
Evita l'alcol e le droghe.
È importante che tu ti prenda cura di te stessa, sia dal punto di vista fisico che mentale.

In quanto alla tua relazione attuale, è importante che tu sia onesta con te stessa e con il tuo ragazzo. Se non sei sicura di provare abbastanza per lui, è importante parlargliene. È anche importante che tu sia paziente con te stessa e che ti dai il tempo di guarire dal dolore della tua precedente relazione.

Con il giusto sostegno, puoi superare questo momento difficile e ritrovare la felicità.

Buongiorno, grazie di aver condiviso con noi questa piccola parte della sua storia e di aver descritto la complessità che la caratterizza in modo così chiaro ed efficace. Mi sembra che il conflitto che sente dentro di sè sia molto profondo e doloroso e che le risposte che è riuscita a darsi - mi riferisco al non essersi presa abbastanza tempo dopo la prima relazione che descrive come disfunzionale e dolorosa e alla possibilità che non sia il ragazzo giusto per lei - siano entrambe plausibili e non mutualmente escludenti. Ho l'impressione che abbia ottime capacità autoriflessive e pensi dunque che potrebbe trarre molto beneficio da un percorso con uno psicologo clinico con cui esplorare la sua storia e i suoi vissuti, al fine di comprendere meglio quelli che sta vivendo attualmente. Resto a disposizione, Dott.ssa Sofia Bonomi

Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere altre domande, o desiderasse ricevere ulteriori informazioni, non esiti e chiedere.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.