Buongiorno Dottori, sono una ragazza di 18 anni compiuti da qualche mese. Non appena ho compiuto gli
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Buongiorno Dottori, sono una ragazza di 18 anni compiuti da qualche mese. Non appena ho compiuto gli anni ho fatto richiesta per svolgere l'esame di idoneità per poter donare sangue e plasma. L'appuntamento per l'esame è stato fissato solo ora, ma io ho appena iniziato una cura con lo Zoloft per trattare un OCD. Non avendo trovato chiare informazioni su Internet volevo chiedere se fosse inutile presentarmi all'esame di idoneità o se possono esserci casi in cui è possibile donare assumendo il farmaco. Grazie mille.
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
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Salve, l'assunzione di alcuni farmaci potrebbe preclude la donazione. Alcune terapie potrebbero non essere compatibili con il ricevente (es.: allergie non note). Il mio suggerimento è quello di comunicare sempre al medico che andrà ad accoglierla i farmaci assunti per un'attenta valutazione. Saluti.
Buongiorno e grazie per la sua domanda. In linea di massima mon è possibile assumere psicofarmaci a sei mesi dalla donazione. Ma questo dipende anche dai lrotocolli di ogni ispedale o ente. Converrebbe consultare le linee guida dell'ospedale o telefonare per informazioni, prima di recarai inutilmente. Un caro saluto.
Gentilissima,
Come dicono anche i colleghi, è importante che lei comunichi all’ente dell’assunzione di questo farmaco. Trattandosi di un esame di idoneità e non donazione potrebbero esserci delle specifiche differenti.
Un cordiale saluto
SM
Come dicono anche i colleghi, è importante che lei comunichi all’ente dell’assunzione di questo farmaco. Trattandosi di un esame di idoneità e non donazione potrebbero esserci delle specifiche differenti.
Un cordiale saluto
SM
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L'assunzione è generalmente un motivo di sospensione. La invito a palarne col medico e con l’Ente che le daranno informazioni sull'idoneità. Saluti
Buongiorno, come già ribadito dai colleghi deve comunicare al centro donazioni i farmaci che sta assumendo. Saranno loro a dirle se può donare oppure no.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Buongiorno,
l'assunzione di alcuni farmaci potrebbe precludere la donazione. Il suggerimento è quello di comunicare ai medici in fase di accettazione i farmaci assunti per un'attenta valutazione.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
l'assunzione di alcuni farmaci potrebbe precludere la donazione. Il suggerimento è quello di comunicare ai medici in fase di accettazione i farmaci assunti per un'attenta valutazione.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno, secondo la mia esperienza lavorativa come medico selezionatore presso un centro di donazione dipende molto dalla prassi attuata dal centro stesso, le conviene precedentemente alla prima donazione contattare direttamente il centro di Suo interesse per chiedere informazioni a riguardo. Le auguro una buona giornata.
Buonasera, è opportuno una consultazione con il medico che le ha prescritto il farmaco.
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Buonasera, deve rivolgersi al proprio medico curante. Un caro saluto
Buonasera. Contatti il Centro e chieda se il farmaco da lei assunto, rientra o meno nei protocolli di inclusione.
Un cordiale saluto.
Un cordiale saluto.
Gentile utente, probabilmente il farmaco potrebbe essere motivo di rimando della donazione, ma per esserne sicura deve chiede al medico di base o al medico che le ha prescritto il farmaco.
Cordialmente, Dott.ssa Antonella Cramarossa
Cordialmente, Dott.ssa Antonella Cramarossa
Buongiorno. Per quanto riguarda la sua richiesta, a volte puó essere esattamente come lei teme, tuttavia a volte dipende dal tipo di farmaco. Per informazioni specifiche a riguardo é molto meglio chiedere al suo medico curante.
Cordiali saluti, Dott. Adriano Trono
Cordiali saluti, Dott. Adriano Trono
Salve, la ringrazio per aver scritto.
Si consiglia di chiedere maggiori indicazioni direttamente ai sanitari deputati alle donazioni per confermarle l’idoneità.
Cordiali saluti
Si consiglia di chiedere maggiori indicazioni direttamente ai sanitari deputati alle donazioni per confermarle l’idoneità.
Cordiali saluti
Buonasera, si consiglia di consultare i sanitari che si occupano della donazione, saranno loro a darle indicazioni o il nulla osta. Un cari saluto.
Buongiorno e grazie per aver scritto. Come suggerito dai colleghi, ne parli con l'ente specifico e saranno loro a valutare l'idoneità. Cordiali saluti
Può scegliere se presentarsi in sede e chiedere delucidazioni oppure rivolgersi al medico che le ha prescritto il farmaco per eventuali chiarimenti sulla condotta da tenere.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Gentilissima, molto bello il tuo gesto. Chiedi direttamente a loro o al tuo medico curante. Cordiali saluti SR
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