Buongiorno Dottori sono un ragazzo di 28 anni, ho avuto un trauma da piccolo cadendo da una piccola

Salve premettendo che se l'artrosi è modesta difficilmente porterà a dolori in quella zona anche se effettivamente è strano vederla alla sua tenera età....spesso quando si fanno delle cadute sul sacro se non ci sono state fratture o piegamenti del coccige, il problema è da ricercarsi nei tilt pelvici che si creano e si automantengono post trauma. In questi casi ci vogliono più sedute osteopatiche per risolverli...inoltre bisognerebbe indagare se anche le altre sfere (sensuale, urogenitale etc...) son normali o se presentano qualche problema.
Confidi in un osteopata che le dora la strada corretta perché le ipotesi possono anche essere altre come una gamba più lunga gamba dell'altra etc etc... spero di esserle stato d'aiuto se necessita di ulteriori delucidazioni mi contatti pure privatamente.
Cordialmente
Osteopata Davide Savoia

Buongiorno, il processo di artrosi è un processo fisiologico a cui siamo tutti soggetti, la presenza di una modesta artrosi coxofemorale non viene generalmente considerata come un problema (specialmente se lei non riferisce alcun problema nella zona). Questo processo può essere accentuato da molti fattori (attività fisica, abitudini, peso...), le direi che essendo il processo bilaterale è più probabile rientri in uno di questi fattori rispetto alla caduta da lei citata. Buon Giornata. Cimorelli Liam

Salve,probabile che la caduta che lei ha subito le abbia provocato un’asimmetria sul bacino e conseguente carico alterato a livello dell’articolazione coxofemorale.
Necessita di valutazione fisioterapica posturale.
Cordiali saluti.

Salve, i traumi a seconda della loro forza, direzione possono creare, col passare del tempo, molteplici adattamenti posturali: come il disallineamento del bacino o l'alterazione della biomeccanica articolare che può indurre artrosi precoce. Da qui a dire che proprio quel trauma abbia creato quanto da lei esposto è difficile da affermare e impossibile da provare visto tra l'altro che le sue stesse condizioni si trovano anche in soggetti che non hanno avuto traumi. Cordiali saluti

Buongiorno, sicuramente, soprattutto se avvenuta durante l'età dello sviluppo (l'osso sacro si salda del tutto a 25 anni), una caduta sul bacino, può causare delle tensioni che se non trattate possono dare luogo asimmetrie posturali a livello del bacino.
Se non ha dolore particolare, che quindi non le causa problemi, le consiglio di iniziare un percorso osteopatico o di movimento, che l'aiuti a riassestare le varie tensioni.
Spero di esserle stata utile,
Lucia Ruggeri

Buongiorno, come detto dai colleghi il processo artrosico è un processo fisiologico; tuttavia darle una risposta senza prima aver svolto una attenta valutazione è molto difficile; in ogni caso le consiglierei di prenotare una visita presso un osteopata che potrebbe aiutarla con la sua problematica. Cordiali saluti.

Buongiorno, come già ripetuto dai miei colleghi il processo fisiologico dell'osso è quello di evolvere in coxartrosi. Se in questo lungo arco di tempo la zona dell'anca e più in generale del bacino non le hanno recato dolore o altri problemi di tipo funzionale, a livello uro-genitale in particolare, non c'è bisogno di fare allarmismi. Tuttavia, queste zone saranno sicuramente una struttura che sarà da indagare, in vista anche del futuro. Una visita osteopatica potrà sicuramente aiutarla. Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento

Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita Osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.

Buongiorno,
per avere una diagnosi osteopatia è necessaria una valutazione ed effettuare dei test.
Rimango a Disposizione
Cordialmente

Buongiorno
Purtroppo questo tipo di infortunio (nel suo caso non trattato) può provocare anche a distanza di tempo dei problemi tra cui la coxoartrosi.
Un intervento osteopatico potrebbe essere una buona scelta.

Probabilmente la caduta può aver influenzato il suo stato attuale, per avere la certezza è chiaro che è necessaria una anamnesi e una valutazione osteopatica molto dettagliata. è possibile che le alterazioni posturali provocate dalla caduta abbiano causato una patologica distribuzione dei carichi per cui a distanza di tempo si è verificata una degenerazione cartilaginea dell'anca

Buonasera, sebbene le cadute sul sacro possano essere causa di problemi e dolori anche ad anni dall'incidente, mi sento di escludere che possa essere colpa della caduta la sua coxartrosi. Il fatto di vedere un bacino storto oltretutto é compito di chi referta le immagini poiché é normale che non vi sia simmetria anche in una persona sana. E soprattutto bisogna vedere se la rx che ha fatto era in carico o meno. Cosa intende poi per linea anale non simmetrica?

Buongiorno, le consiglio di prenotare una visita osteopatica in modo tale da poter valutare con il professionista l'iter terapeutico per alleviare i sintomi e risolvere il suo dolore.

Buongiorno,
La caduta in così tenera età può aver creato delle asimmetrie a livello del bacino che a lungo andare, se non trattate, possono risultare in disfunzioni e compensi che portano ad appoggiare il peso più su una zona rispetto all'altra. Senza una valutazione osteopatica però è difficile poterle dare un riscontro.
Cordiali saluti

Buongiorno, il fatto che la radiografia abbia evidenziato modesta coxartosi bilaterale può dipendere da molteplici cause: una predisposizione genetica e famigliare, dal tipo di sport o dalla mancanza di attività sportiva, dal peso, dalle abitudini di vita quotidiana. I traumi possono essere sicuramente un fattore che inluenza la condizione futura delle articolazioni, le dico anche però che generalmente questo accade quando c'è una frattura, lussazione, edema osseo e così via. Sarebbe importante sapere a quanti anni ha avuto il trauma per il discorso della presenza dei nuclei di ossificazione e soprattutto ad oggi se sono presenti sintomi. Il fatto che non si vede simmetrico non la deve preoccupare, nessuno di noi lo è. Delle sedute osteopatiche possono aiutarla a riequilibrare la sua postura e sicuramente una visita di persona sarebbe importante per capire meglio la sua storia. Cordialmente, Chiara Giordano Palma

Buongiorno, la coxartrosi è un processo fisiologico che è influenzato da fattori come attività fisica, abitudini, peso e genetica.
Consiglio un'attenta valutazione osteopatica

Buongiorno
Focalizzarsi su eventi passati per risolvere le problematiche attuali è fondamentale, soprattutto per l'osteopatia.
Una coxartrosi bilaterale a 28 anni è necessario indagare in modo più approfondito, ma con una corretta associazione di esercizi e trattamenti può migliorare notevolmente!
La cosa più importante ora è iniziare a lavorare quotidianamente su quella caduta che ti ha compromesso finora, ma è una condizione che con il lavoro e la costanza puoi assolutamente cambiare
Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti
Grazie

Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie

Salve, la coxartrosi non è riconducibile al trauma ma è comunque un elemento su cui bisogna intervenire prima che possa diventare un problema. La caduta ha influito sicuramente sulla biomeccanica del bacino e sicuramente ha dato sintomi notevoli. Le consiglio di rivolgersi ad un osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

Salve, un eventuale asimmetria sacro-coccigea può dipendere dal trauma che lei ha descritto.
Mentre la coxartrosi dipenderà dal suo stile di vita.
Bisognerebbe però valutarla con adeguata anamnesi ed esame obiettivo per poterle dare una risposta certa.
Le consiglio una visita da un osteopata, che potrà valutarla e darle una risposta concreta in riferimento alla sua problematica.
Cordiali saluti

Buongiorno, purtroppo dire a distanza di tutti questi anni quanto quel trauma abbia influito sullo sviluppo della sua coxartrosi bilaterale è dura a dirsi. Sicura mente può avere influito, solo che quantificarlo è impossibile. Possono esserci tanti altri fattori che hanno influito in egual misura (o maggiormente) alla sua artrosi bilaterale, primi tra tutti la postura. A presto!