buongiorno dottori, sono molto preoccupata per un fatto avvenuto un anno fa, per circa un anno ho

18 risposte
buongiorno dottori,
sono molto preoccupata per un fatto avvenuto un anno fa, per circa un anno ho assunto tutti i giorni frutta secca tra cui arachidi mandorle e pistacchi , in quanto pensavo facessero bene e addirittura ho letto che le arachidi fossero anche antiossidanti, per cui dal momento in cui sono magra,ho sempre fame e adoro gli arachidi ne mangiavo anche 100 gr al giorno per un anno non continuativo pero', per un paio di mesi non ne ho mangiato proprio.. il problema maggiore è che gli arachidi erano provenienti dall'egitto e io non ero ancora a conoscenza del contenuto delle aflatossine pero' erano imbustate e sigillate ! vorrei chiedere se tali assunzioni solo per un anno ( poichè non toccherò mai piu' arachidi in vita mia ) possono aver comportato problemi per la mia salute futura, tutto cio' puo' causare in me un tumore al fegato ? inoltre mi chiedo è sicuro che quelle arachidi fossero contaminate a prescindere oppure non è detto che provengano dall'egitto e quidi per forza cntaminate ? anchè perchè li vendono in una catena di supermercati per cui presumevo che cio' che fa male non lo potessero mettere in commercio .. grazie mille a chi mi risponderà
Salve gentile utente.
Nessuno può sapere se le arachidi che lei ha ingerito contenessero o meno aflatossine e in realtà nessuno di noi può sapere quante ne ingerisce nel corso di ogni intero anno poichè le potenziali fonti di queste sostanze sono innumerevoli.
Putroppo sostanze tossiche e potenzialmente cancerogene si trovano ormai in quasi tutti gli alimenti pertanto le consiglio di non preoccuparsi della sua salute futura più di quanto non dovremmo fare tutti normalmente!
Cerchi di seguire un'alimentazione varia e bilanciata e faccia attività fisica ed una volta l'anno faccia dei controlli ematochimici; se si preoccupa del suo fegato basta un esame del sangue per avere già importanti informazioni sulla sua salute.
A presto!

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gent.le sig.ra
Le micotossine sono purtroppo un prodotto della cattiva conservazione degli alimenti soprattutto cereali e mais. La maggior parte dei cibi di origine vegetale può contenere funghi in grado di generare tossine ed i fattori ambientali sono molto importanti
E' praticamente impossibile tracciare la contaminazione fungina nella filiera alimentare ed oggi siamo tutti esposti al rischio di una intossicazione cronica.
Quello che possiamo fare è evitare i prodotti importati a basso costo conservare bene nella dispensa gli alimenti tenedoli lontani da umidità e luce.
Controlli periodici del nostro fegato con ecografie ed esami ematochimici sono l'unica arma che abbiamo a disposizione senza eccessivi allarmismi
Salve .
In primo luogo l'utilizzo di gr100 al giorno di frutta a guscio è eccessivo, poi si ricordi che il nostro organismo se è in buona salute ha la possibilità di difendersi sia dalle malattie che da i tanti fattori inquinanti che oggi giorno sono in aumento. Purtroppo le sostanze che potevano essere contenute in quelle arachidi si possono trovare anche nei cereali che vengono da fuori e restano nei silos per molto tempo o in altri prodotti non ben conservati. Quindi cerchi di mantenersi in buona salute cercando di alimentarsi in modo equilibrato ed un corretto stile di vita .
Buongiorno, non stia troppo preoccupata per l'inquinamento da micotossine perché non può sapere se quel dato alimento è inquinato o meno (e poi, l'Egitto è relativamente vicino). Piuttosto, se le piacciono i semi oleosi, preziosissimi, stia attenta a non eccedere nelle dosi e mantenga una buona variabilità. Sono alimenti molto ricchi di micronutrienti e se riuscisse a alternare sarebbe un valore aggiunto. Ad esempio, le arachidi sono ricche di ac. linoleico, vitamina B3 e proteine ma povere di sali minerali
Salve purtroppo ogni giorno si ingeriscono cibi contenenti inquinanti,purtroppo a nostra insaputa perche' non conosciamo la loro provenienza, comunque non si preoccupi,cerchi di fare un'alimentazione varia in modo da assimilare tutti i nutrienti necessari, sana e bilanciata associata ad attivita' fisica.
Poi una volta all'anno puo' farsi prescrivere le analisi ematochimiche per valutare la sua funzionalita' epatica.
Salve,sapere il grado di tossicità, di qualsiasi alimento e la conseguenza sulla salute può essere valutato tramite esami ematochimici per capire se il fegato ha subito alterazioni...ma non sia agitato per questo,si muova mangi sano eviti il fumo e ogni sei mesi si faccia i prelievi. Cordiali saluti
Buonasera!
Sarebbe fantastico se potessimo prevedere l'insorgenza di tumori solo sulla base di ciò che mangiamo! Purtroppo, ahimè, non è così semplice. Un'alimentazione varia ed equilibrata, associata ad un'attività fisica costante, la aiuterà a vivere meglio!
Buongiorno,
100g. al giorno di frutta secca (in particolar modo arachidi, che sono molto ricche in trigliceridi) sono eccessivi, se ne consiglia un consumo quotidiano di 40-50g, e non solamente di arachidi, ma è bene spaziare tra una varietà di frutti secchi come mandorle, noci e nocciole.
Le aflatossine nelle arachidi si possono riconoscere dalla presenza di una polvere grigiastra che ricopre l'arachide una volta che questa viene sgusciata. Consiglio comunque di seguire una dieta ricca di tutti gli alimenti a basso indice glicemico e ricchi di fibre, unita ad una attività fisica moderata quotidiana.

Michele Predieri - Nutrizionista ed Esperto in Alimentazione ed Educazione alla Salute
Buongiorno, non si preoccupi eccessivamente per l'inquinamento da micotossine. Deve porre maggiore attenzione sulla quantità di semi da ingerire. Non ecceda nelle dosi e mantenga la giusta variabilità. Io consiglio sempre di rivolgersi ad un nutrizionista per un piano alimentare sano ed equilibrato. oggi l'alimentazione determina la nostra salute. è fondamentale curarla al meglio. Cordiali Saluti
Le tossine micotiche come riferiscono anche i colleghi sono presenti in alcuni alimenti di consumo abituale a causa della loro contaminazione durante la conservazione: nella frutta a guscio ma anche nei cereali. Eliminarle completamente dalla nostra alimentazione è praticamente impossibile.
Vorrei però ricordarle che in particolare le arachidi di cui parla in realtà sono legumi e perciò sono una buona fonte proteica oltre che ricche di lipidi. Consumate nelle giuste quantità e alternate ad altra frutta a guscio possono apportare benefici in termini di apporto di macro e micronutrienti. Eccedere nel loro consumo anche se si possiede una figura snella può portare ad un sovraccarico proteico oltre che lipidico. Un'alimentazione variata e salutare è l'unica strada per il mantenimento di uno stato di salute ottimale e se si hanno dubbi sui personali fabbisogni si può chiedere consiglio ad un esperto. Cordiali saluti
Salve,le aflatossine sono micotossine prodotte principalmente da Ascomiceti che possono svilupparsi in fase di coltivazione, raccolta,immagazzinamento,conservazione.Gli alimenti più colpiti sono cereali,legumi,semi e derivati,ma anche carni e latte qualora gli animali siano stati nutriti con mangimi contaminati. La industria alimentare è molto attenta a questa problematica e ha adottato provvedimenti importanti per ridurre il rischio di allarmismi.Un controllo periodico dello suo stato di salute (prassi normale e consigliata) e l'aiuto di un professionista le indicheranno la migliore terapia nutrizionale da seguire.Saluti
Buongiorno gentile utente, non si preoccupi eccessivamente per l'inquinamento da micotossine. Deve porre maggiore attenzione sulla quantità di semi da ingerire. Si rivolga ad un nutrizionista per un piano nutrizionale personalizzato. Cordiali Saluti
Salve, non si preoccupi delle aflatossine delle arachidi, queste, infatti, si possono trovare su altri cibi non correttamente stoccati dopo la loro produzione e le arachidi egiziane, di per sè, non hanno una maggiore probabilità di contenerne. In linea di massima, il nostro organismo è capace di difendersi dall'attacco di potenziali cancerogeni.
Se teme per la salute del suo fegato, con delle routinarie analisi del sangue, si possono controllare le transaminasi, la bilirubina e gli indici infiammatori.
buona sera, concordo con quanto detto dai colleghi
saluti
Buongiorno
confermo con quanto espresso dai mie colleghi
Saluti
Dott. Albis
Buongiorno, fermo restando il fatto che non è possibile conoscere se e quanto gli alimenti da lei consumati fossero contaminati la invito a riflettere sul fatto che le derrate alimentari sono sottoposte a rigorosi controlli e che in presenza di contaminanti in quantità tali da pregiudicare la salute del consumatore, non dovrebbe possibile procedere con la vendita di tali prodotti. Inoltre le tossine a cui si riferisce hanno una sempre più alta presenza anche in alimenti che non siano arachidi.
Le consiglio di acquistare il più possibile cibo prodotto in Italia, il quale è sottoposto a stringenti controlli.
Le segnalo inoltre che 100g al giorno sono eccessivi. Cordialità
Buonasera, capisco il problema e la paura che puo aver riscontrato, vorrei rassicurarla poiché il prodotto prima di essere venduto e messo in commercio subisce dei controlli specifici, la legislazione in Italia in riferimento a questo è all'avanguardia; quindi può stare serena nell'insorgenza di un'eventuale patologia in futuro. Risulta invece eccessivo aver ingerito queste grosse quantità di frutta secca, meglio utilizzarle con moderazione
Salve, capisco il problema, tuttavia non si preoccupi, gli alimenti prima di essere messi in commercio subiscono una serie di step per assicurare a chi li consuma di non andar incontro ad intossicazioni etc.. Tuttavia le consiglio di variare la fonte di frutta secca, oltre alle arachidi infatti ci sono moltissimi prodotti, come nocciole, anacardi, pistacchi, ricchi di micronutrienti come vitamine e sali minerali importanti come magnesio e potassio e se posso consiglio di non assumerne in grandi quantità essendo molto calorici; Sicuramente sono un ottimo spuntino da introdurre in un piano alimentare personalizzato.. Spero di esserle stato utile. Cordiali saluti..

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