Buongiorno dottori, sono molto confusa, sento che sto vivendo in bilico tra la relazione con il mio

20 risposte
Buongiorno dottori, sono molto confusa, sento che sto vivendo in bilico tra la relazione con il mio ragazzo con il quale sto da diversi anni e stiamo per andare a convivere e desidero costruire una famiglia e magari sposarmi e tra il desiderio interiore di cambiare e avere altre esperienze o avventure dato che sto con lui da quando ero molto molto giovane, ma ho paura che scegliendo una delle due cose poi mi pento e rimpiango di non aver scelto l’altra, che fare?
Buongiorno gentile utente, il suo stato d'animo è assolutamente comprensibile e le domande che si sta ponendo sono il primo passo verso una maggiore comprensione di sé e dei suoi desideri e bisogni profondi. Vi sono momenti di "crisi" all'interno di una relazione, crisi intesa come mettere in discussione me, l'altro e il mio stare con l'altro. Le domande e i dubbi che questi momenti suscitano possono spaventare, ma possono essere vissuti come delle occasioni di ascolto e di ricerca del proprio bene e, in questo caso, anche dell'altro/a. L'invito è quello di cavalcare l'onda di questo movimento interiore, di fare chiarezza, magari aiutati da un professionista che possa guidarla in questa scoperta o ri-scoperta di sé e della sua coppia.
Le auguro di trovare ciò possa farla star bene. Rimango a disposizione, Dott.ssa Elisabetta Colombo

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno, comprendo la sua confusione e le emozioni contrastanti che sta vivendo. È naturale sentirsi in bilico quando si devono prendere decisioni importanti. Le consiglio di prendersi del tempo per riflettere sui suoi desideri e sulle sue priorità. Potrebbe essere utile parlare con un professionista, come uno psicologo, che possa aiutarla a esplorare le sue emozioni e a chiarire i suoi obiettivi. Questo potrebbe offrirle una prospettiva più chiara per affrontare la sua situazione.
Resto a sua disposizione qualora lo desiderasse, un caro saluto
Buongiorno, grazie per la sua condivisione.
Immagino che per lei questo passaggio sia cruciale rispetto al suo progetto di vita e ci sta che porti a dubbi di questo tipo.
Senza andare troppo in là con l'immaginazione sul futuro, le consiglio di ascoltarsi nel suo momento attuale e perseguire il suo bisogno interiore del momento. Le consiglio di scrivere una lista di elementi per cui è grata rispetto a ciò che riceve dalla sua relazione di coppia in questo momento.
Questo esercizio può aiutarla a riconnettersi col momento attuale.
Mi aggiorni se vuole su come andrà. A presto
VB
Buongiorno, capisco perfettamente la tua confusione, è una situazione che molte persone attraversano in momenti cruciali della vita. L'indecisione tra il desiderio di stabilità in una relazione consolidata e la curiosità verso nuove esperienze è un dilemma che può sorgere quando ci si trova in una fase di transizione importante, come il passaggio alla convivenza o al matrimonio.
Perché succede questo?Questa sensazione di "bilico" può derivare da diverse ragioni:

1.Paura del "perdere" qualcosa: Quando si sta con una persona da molto tempo, soprattutto se da giovane, si può provare una sensazione di "non aver vissuto tutto ciò che avremmo voluto". La paura di non aver esplorato altre possibilità può emergere, specialmente se hai vissuto con lui l’adolescenza e i primi anni da adulta, periodi spesso caratterizzati da scoperta e cambiamento.
2.Il desiderio di crescita personale: Crescere significa anche cambiare e, talvolta, scoprire che alcune cose che sembravano giuste in passato ora non lo sono più. Il desiderio di avventure o nuove esperienze può essere una manifestazione del bisogno di esplorare te stessa al di fuori del contesto di relazione, per capire meglio chi sei e cosa vuoi veramente.
3.Il timore del rimpianto: È normale temere di fare una scelta sbagliata, soprattutto quando entrambe le opzioni (restare o cambiare) hanno aspetti positivi. Questa indecisione può generare ansia, come se qualsiasi scelta comportasse un sacrificio o una perdita.

Cosa puoi fare?
1. Riflettere sul proprio desiderio di cambiamento: Chiediti cosa ti spinge davvero a desiderare altre esperienze. È una curiosità naturale verso la vita e la crescita personale? Oppure è il sintomo di un'insoddisfazione nella relazione attuale? Rispondere a questa domanda ti aiuterà a capire meglio cosa stai cercando e perché lo desideri.
2. Considerare il futuro con il tuo partner: Pensando alla vita con il tuo ragazzo, prova a visualizzare il futuro a lungo termine. Ti senti soddisfatta e in sintonia con i tuoi desideri? Immagina il tipo di famiglia che vuoi costruire insieme e se quel progetto ti rende felice. A volte, la paura di impegnarsi è legata alla mancanza di chiarezza su cosa si vuole veramente in una relazione. Se la tua visione del futuro con lui ti soddisfa, potrebbe essere un segno che sei pronta per fare questo passo.
3. Non confondere "cambiamento" con "fuga": Se senti che il desiderio di nuove esperienze è più una fuga da una situazione di inadeguatezza o frustrazione, potrebbe essere utile esplorare questi sentimenti con maggiore introspezione. Talvolta, il bisogno di "avventure" è una risposta a un senso di stasi o insoddisfazione nella relazione, ma se affrontato, può portare a una crescita significativa insieme al partner.
4. Prendersi del tempo per esplorare se stessi: Se ti senti davvero indecisa, potrebbe essere utile prenderti un po' di tempo per te stessa, per riflettere e capire cosa vuoi veramente. Questo non significa necessariamente allontanarti dal tuo ragazzo, ma semplicemente dedicare tempo al tuo benessere emotivo e alla tua crescita personale. A volte, avere spazio per esplorare i propri desideri individuali aiuta a vedere la relazione da una nuova prospettiva.
5. Parlare apertamente con il tuo partner: Una comunicazione sincera è fondamentale. Parlare con il tuo ragazzo delle tue paure e dei tuoi dubbi potrebbe aprire la porta a una discussione profonda e costruttiva. La tua indecisione non deve essere vista come un fallimento, ma come un'opportunità per comprendervi meglio e trovare soluzioni che possano soddisfare entrambi.
6. Accettare che non esistono scelte perfette: Ogni scelta comporta delle rinunce e dei compromessi. Non esistono decisioni senza lati positivi e negativi. Imparare ad accettare questa realtà può aiutarti a prendere una decisione più serena, senza il peso del "rimpianto". Ogni percorso ha le sue sfide, ma anche le sue ricompense. Fidati del tuo intuito e della tua capacità di fare scelte che ti rendano felice.

La tua indecisione è comprensibile, dato il momento importante che stai vivendo. Prova a riflettere su cosa ti spinge realmente verso il cambiamento e cosa ti lega al tuo ragazzo. Focalizzati sui tuoi desideri più profondi e cerca di trovare un equilibrio che ti permetta di essere felice, sia nella relazione che nella tua crescita personale. Parlare con il tuo partner, darti del tempo per riflettere e, infine, accettare che ogni scelta comporta un processo di adattamento, ti aiuterà a fare una decisione più consapevole.

Qualunque scelta tu faccia, l'importante è che sia in linea con i tuoi valori, i tuoi desideri e la tua felicità a lungo termine. Rimango a disposizione per ulteriori domande o un consulto.
Un caro saluto
Dott.ssa Marta Landolina
Buongiorno, un percorso psicologico potrebbe aiutarla a sbrigliare il bandolo della matassa fornendole gli strumenti per capire che cosa è realmente importante per lei. Resto a disposizione per dubbi e chiarimenti. Un caro saluto.
Buongiorno, capisco quanto questa situazione possa metterla in difficoltà e farla sentire combattuta tra desideri che appaiono in contrasto. La sua confusione è del tutto comprensibile: da un lato, si trova di fronte a un importante passo nella sua relazione, carico di aspettative e progetti significativi; dall'altro, percepisce un richiamo verso l’esplorazione e il cambiamento, probabilmente legato al fatto che ha vissuto questa relazione per gran parte della sua vita adulta. Un aspetto cruciale da esplorare è ciò che significano per lei queste due "strade" che descrive. Quando pensa alla vita che vorrebbe costruire con il suo ragazzo, quali emozioni emergono? Si sente pienamente coinvolta e motivata, o percepisce dei timori che la frenano? E quando immagina di seguire il desiderio di esplorare altre esperienze, cosa spera di trovare? Queste domande possono aiutarla a chiarire se il desiderio di avventura nasce da un bisogno profondo, come la ricerca di autonomia o identità, oppure se è più una risposta a una paura, come il timore di perdere opportunità o di sentirsi "bloccata". Dal punto di vista cognitivo-comportamentale, può essere utile riflettere sui pensieri automatici che emergono quando si trova a immaginare una delle due scelte. Ad esempio, quando pensa di restare con il suo ragazzo, le vengono in mente pensieri del tipo “e se stessi perdendo qualcosa di importante altrove?” Oppure, quando immagina di esplorare altre esperienze, si sente in colpa o pensa di star deludendo qualcuno? Identificare e analizzare questi pensieri potrebbe aiutarla a capire quali sono razionali e quali sono distorsioni cognitive, che potrebbero amplificare il senso di incertezza. È importante anche ricordare che spesso tendiamo a vedere le scelte come dicotomiche (o una o l’altra) quando in realtà ci sono modi per integrare le nostre esigenze in una soluzione più bilanciata. Ad esempio, potrebbe esserci spazio per esplorare nuove esperienze all’interno della relazione, senza che ciò significhi rinunciare a tutto ciò che avete costruito insieme. Questo potrebbe richiedere un dialogo aperto e onesto con il suo ragazzo, per capire se entrambi siete disposti a trovare un equilibrio tra stabilità e crescita personale. Infine, è naturale avere paura del rimpianto, perché ogni scelta comporta una rinuncia. Ma ciò che può aiutarla è cercare di concentrarsi su ciò che è più importante per lei, nel profondo. Più che evitare di sbagliare, l'obiettivo può essere scegliere in base a ciò che la fa sentire più autentica e serena nel lungo termine. Se sente che questa decisione le sta causando un forte disagio, potrebbe essere utile affrontarla con il supporto di uno psicologo, che potrebbe aiutarla a esplorare meglio le sue emozioni e i suoi valori, accompagnandola verso una maggiore chiarezza. Un caro saluto, la accompagno con empatia e rispetto, Dott. Andrea Boggero
Il desiderio di esplorare è una naturale espressione di curiosità e crescita personale. Questa confusione può essere il segnale di un momento di riflessione importante, in cui si chiede cosa sia davvero significativo per lei. La paura del rimpianto è normale, ma è importante ricordare che non esistono scelte perfette: ogni decisione comporta delle rinunce, ma anche delle possibilità.
Potrebbe essere utile chiedersi cosa sente di desiderare di più nel profondo: la costruzione di una vita con il suo compagno o la possibilità di esplorare altri aspetti di sé stessa? Riflettere su come si immagina felice, non solo nel presente ma anche nel futuro, potrebbe aiutarla a fare chiarezza.
Se sente che questa situazione le crea molta confusione o ansia, intraprendere un percorso di supporto psicologico potrebbe offrirle uno spazio sicuro per esplorare i suoi desideri e le sue paure senza pressione, permettendole di prendere una decisione più consapevole. Si dia il tempo necessario, senza fretta: questa è una fase di crescita e ascolto di sé stessa.
Gentile utente, prendere una decisione così delicata può creare turbamento e confusione. Cosa è successo che le ha fatto sentire questo bisogno di esplorare il mondo fuori? Quando ha iniziato a chiedersi se ci fosse altro fuori?
SI ricordi che nessuna decisione è irreversibile, ma comprensibilmente prendere questo tipo di decisioni può creare grande fatica.
Potrebbe prendere del tempo per riflettere su di sè, sui suoi bisogni e desideri, ritagliandosi uno spazio solo suo. Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo
Buongiorno,

Capisco quanto possa essere difficile trovarsi in una situazione come la sua, divisa tra il desiderio di stabilità e quello di esplorare nuove possibilità. È normale che, dopo una lunga relazione iniziata in giovane età, emergono dubbi e curiosità su come potrebbe essere una vita diversa.

Da un lato, la voglia di costruire una famiglia e consolidare il legame con il suo compagno è un passo importante e naturale, ma dall'altro il bisogno di scoprire altre esperienze parla del desiderio di crescita personale e di conoscenza di sé.

Questa ambivalenza non è insolita e spesso riflette un'esigenza di esplorare non necessariamente nuove relazioni, ma nuovi aspetti di se stesse. Potrebbe essere utile riflettere su cosa esattamente l'attrae delle "altre esperienze" e se esistono modi per integrare questo bisogno all'interno della relazione attuale, magari sperimentando nuove attività, viaggi o progetti insieme.

In questi casi, il dialogo con il proprio partner e un'attenta introspezione possono fare la differenza. Tuttavia, per approfondire questa situazione complessa e trovare una direzione che la faccia sentire davvero in equilibrio, sarebbe utile e consigliato rivolgersi ad uno specialista.

DOTTORESSA SILVIA PARISI
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
Buongiorno,

Capisco la sua confusione e l'importanza delle scelte che si trova ad affrontare. Da un lato, sente il desiderio di stabilità e progettualità con il suo compagno; dall'altro, avverte una spinta interiore verso il cambiamento e l'esplorazione, data la lunga relazione iniziata in giovane età.

Questa ambivalenza può essere segno di un bisogno profondo di comprendere meglio i suoi desideri autentici e il significato che attribuisce sia alla relazione sia alla libertà personale. È naturale, dopo molti anni in una relazione, chiedersi se si stia rinunciando a esperienze che potrebbero arricchire la sua vita. Tuttavia, è importante distinguere tra una voglia di esplorazione legata alla crescita personale e una possibile insoddisfazione che potrebbe riguardare aspetti specifici della relazione stessa.

Si potrebbe domandare se le sue esitazioni siano legate a un timore di impegni futuri o a un desiderio inespresso di autonomia. Al tempo stesso, considerare se il legame con il suo compagno risponda davvero ai suoi bisogni emotivi e alle sue aspirazioni di lungo termine.

Prendersi del tempo per riflettere, magari attraverso il supporto di un percorso terapeutico, potrebbe aiutarla a fare chiarezza senza la pressione di dover decidere immediatamente. Conoscere meglio se stessa, i suoi valori e le sue priorità le permetterà di scegliere con maggiore consapevolezza e serenità, minimizzando il rischio di rimpianti futuri.

Se ha bisogno di un supporto per esplorare questi aspetti, sono a disposizione per accompagnarla nel percorso.
Buona sera, innanzitutto la ringrazio per aver condiviso qui il suo vissuto.
Comprendo bene l'angoscia della scelta in cui è lei in questo momento, la quale però fa parte della vita adulta: intraprendere una strada significa guadagnare qualcosa e perdere altro. Tuttavia, si potrebbe raggiungere un compromesso: la vita matrimoniale e la vita familiare sono ben lontane dalla clausura. Perciò, chi le dice che non può divertirsi e viaggiare anche se è sposata?
Se lei invece parla di altre relazioni amorose che si preclude sposandosi, se ne potrebbe parlare. Per questo rimango a disposizione per ogni dubbio o informazione.
Cordiali saluti.
Buongiorno, capisco il senso di confusione che stai vivendo, dato che stai affrontando un momento di grande importanza e cambiamento nella tua vita. Il conflitto tra il desiderio di stabilità con il tuo ragazzo e la voglia di esplorare nuove esperienze è un tema comune, specialmente quando si è stati in una relazione per molto tempo e si inizia a riflettere su quello che si vuole davvero per il futuro.

Per affrontare questa situazione, potrebbe essere utile fare un passo indietro e riflettere su cosa davvero desideri a lungo termine, sia per la tua vita personale che per la relazione. Ecco alcuni suggerimenti:
1. Rifletti sulle tue motivazioni: Perché senti il desiderio di cambiare o avere altre esperienze? È una questione di crescita personale, curiosità, o forse una risposta a insoddisfazioni nella relazione attuale? Capire le ragioni alla base di questi desideri può aiutarti a prendere una decisione più chiara.
2. Valuta la relazione: Cosa ti lega al tuo ragazzo? C’è qualcosa che senti di non aver sperimentato o vissuto che ti preoccupa nella relazione? Parlare apertamente con lui dei tuoi timori e desideri può essere utile per capire se insieme potete trovare soluzioni o nuovi modi per far crescere la relazione.
3. Concediti tempo: Non c’è fretta di prendere una decisione definitiva. Potresti provare a vivere nel presente e dare a te stessa lo spazio per esplorare i tuoi sentimenti senza la pressione di dover scegliere subito.
4. Considera la possibilità di un equilibrio: A volte, la crescita individuale e il desiderio di esperienze nuove non devono necessariamente significare una fine per una relazione stabile. Potresti riflettere su come integrare il desiderio di indipendenza e crescita personale all’interno della relazione, oppure esplorare se ci sono altri modi per soddisfare questi bisogni senza dover scegliere drasticamente tra le due cose.

Infine, potresti considerare di parlare con un terapeuta per esplorare queste emozioni più a fondo e aiutarti a fare chiarezza sui tuoi desideri e paure.
Buonasera,
Non avendo piena conoscenza delle Sue emozioni e sensazioni in merito posso consigliarLe di stilare una lista, riguardo i pro e i contro, di entrambe le situazioni. Il solo vederle scritte le renderà sicuramente più concrete e comprensibili.
Cordialmente
Gentilissima, comprendo molto bene i suoi dubbi. Le domande esistenziali che tutti ci poniamo, la ricerca contemporanea di due esperienze diverse e per certi versi lontane: la sicurezza di una relazione duratura, la sua stabilità e dall'altra parte l'avventura, il rischio, la novità. Naturalmente sarebbe complicato e credo ingiusto darle un consiglio su che cosa fare nella sua situazione, penso sia necessario riflettere accuratamente e prendere questa decisione in autonomia, consapevole di ciò che rischiamo di perdere ma anche in che modo questa esperienza potrebbe arricchirci. Potrebbe esserle utile una conoscenza più approfondita di sè stessa all'interno di un percorso psicologico per avvicinarsi a una decisione più consapevole. La saluto, cordialmente, Dott. Marco Squarcini
Buongiorno,
può succedere che dinanzi a cambiamenti significativi sorgano delle perplessità o quantomeno ci si ponga delle domande, ed è funzionale. Credo però che se percepisce un' insicurezza sostanziale sarebbe auspicabile entrare davvero nel merito della stessa al fine di vedere chiaramente di cosa è fatta, così da intraprendere la strada che lei davvero reputa migliore per sé, e lo faccia con consapevolezza, al di là dei pentimenti. Un supporto psicologico potrebbe essere utile in questo momento. Resto a disposizione, con i miei migliori auguri. Dott.ssa Michelle Borrelli
Carissima, molto spesso la Vita ci presenta una repentina e caotica successione di eventi che creano in noi un senso di “smarrimento esistenziale” e di perenne conflitto tra desiderio e realtà. Si può reagire alla discordanza interiore armonizzando ragione, emozione, azione. Come fare? Ponendosi domande e mettendosi in discussione per capire qual è la scelta giusta per lei. Nelle diverse fasi evolutive, poiché cambiano esigenze e priorità, si possono sperimentare momenti di crisi per riflettere sui propri valori, valutare nuovi bisogni, riprogrammare il progetto di Vita individuale e di coppia alla luce di nuove opportunità. Provi ad ascoltare la “vera” se stessa, sono certa che saprà scegliere di conseguenza come agire. La saluto con affetto e resto a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Dott.ssa Chiara Lagi
Buonasera,
grazie per la sua condivisione.
Un percorso di psicoterapia potrebbe aiutarla a conoscere maggiormente se stessa, le sue paure, le sue emozioni, i suoi COPIONI e MITI familiari, insomma il suo funzionamento. Scegliere fa parte della vita, e altrettanto assumersi la responsabilità delle proprie decisioni in base al proprio ASCOLTO INTERIORE.
A disposizione.
Un caro saluto.
Posso comprendere il senso di confusione che sta vivendo, ed è naturale trovarsi a riflettere profondamente su una decisione importante come quella di consolidare una relazione o esplorare altre esperienze. Questi dubbi possono sorgere soprattutto quando si è trascorso molto tempo in una relazione iniziata in giovane età, poiché è un momento in cui si bilanciano desideri di stabilità e crescita personale con il bisogno di esplorare altre possibilità.
Il fatto che stia riflettendo attentamente dimostra maturità e consapevolezza. Tuttavia, prendere una decisione così significativa può essere complicato senza un'analisi più profonda dei suoi valori, desideri e paure. È importante chiedersi cosa davvero la rende felice e quali sono le sue priorità personali e relazionali. A volte, il desiderio di “altro” può rappresentare un bisogno di evoluzione personale che può essere soddisfatto anche all'interno della relazione, senza necessariamente doverla mettere in discussione.
Rivolgersi a uno psicologo potrebbe aiutarla a esplorare questi sentimenti ea prendere una decisione più serena e consapevole. Un professionista potrà guidarla nel chiarire cosa desidera veramente e come affrontare le sue paure legate al rimpianto o al pentimento. Un caro saluto.
Salve,
Ho letto il suo messaggio e posso comprendere il forte disagio che prova in seguito a questa situazione e le paure ed incertezza essa genera.
Spesso i cambiamenti come decidere e/o sposarsi possono spaventare perché non possiamo sapere se siamo effettivamente pronti, o cosa possiamo aspettarci o se siamo realmente convinti ad impegnarsi realmente con quella persona per tutta la vita. Questa scelta spesso può essere vissuta con disagio indipendentemente dalla natura dei nostri sentimenti, spesso dietro a tali incertezze possono celarsi ulteriori motivazioni e paure di cui non sempre ne siamo consapevoli. Per tale ragione, prima di compiere scelte di cui potrebbe non essere realmente convinta le consiglio di aspettare di intraprendere una convivenza ma di provare prima ad iniziare un percorso di crescita personale all'interno del quale avrà modo di esaminare e comprendere le sue paure, le sue incertezze, la sua sfera emotiva e capire cosa vuole realmente per lei ed in seguito al suo percorso decidere cosa fare.
Le auguro di trovare presto le risposte che cerca e di avere la comprensione del suo partner se deciderà di provare questa cosa.
Resto a disposizione per qualsiasi cosa sia qui sia tramite i miei canali social
Un caro saluto
Dott.ssa Ilardi Chiara
Gent.ma,
Mi sembra di capire che stia cercando un consiglio. Bene, dare consigli, significherebbe dare priorità alla mia soggettività piuttosto che alla sua (sulla base di cosa?!); alla luce di ciò, quello che sceglierei io, non è detto varrebbe pure per lei.
Quello che le potrei suggerire, se avesse l' esigenza di dipanare questo dubbio, sarebbe di iniziare un percorso terapeutico.
Sono disponibile per consulenze psicologiche

Distinti saluti e buon anno,

G.D.G.

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.