Buongiorno dottori, Scrivo per avere delle delucidazione circa l'esito di due spermiogrammi. A n
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Buongiorno dottori,
Scrivo per avere delle delucidazione circa l'esito di due spermiogrammi.
A novembre 2018 prima dell'inizio della cura con Finasteride per Alopecia androgenetica ho effettuato uno spermiogramma con esiti nella norma (conta spermatica 88 mil.
, 64% normali, motilità 70%).
Ho assunto finasteride per un anno, interrompendola a dicembre 2019.
Ho effettuato nuovamente uno spermiogramma per poter ricominciare la cura e ho ritirato l'esito due giorni fa (conta spermatica 87 mil.
, 20% normali, motilità 65%).
Il dato che mi preoccupa è la morfologia che pur essendo nei range di normalità (WHO 2010 >4%) è per sempre più che dimezzato nel giro di poco più di un anno, contando che ho eseguito il secondo spermiogramma a 6 MESI DI DISTANZA dall'interruzione della cura con finasteride per alopecia androgenetica.
La dermotologa visti i risultati paragonati mi ha sconsigliato di riniziare la terapia con finasteride.
Avrò una visita andrologica che farò per scrupolo mio la prossima settimana.
Secondo voi dovrei accettare l'alopecia e imparare a conviverci o visti i risultati di entrambi gli spermiogrammi considerate inifluente la rilevanza della Finasteride, ma quanto più potrebbero esserci infezioni, infiammazioni o varicocele?
(e quindi potrei continuare a utilizzare finasteride perchè ha avuto effetti notevolissimi sul rinfoltimento della cute)
Premetto che l'esame delle urine e del sangue è nella norma in tutti i valori.
Grazie in anticipo a chiunque risponda,
A.
Scrivo per avere delle delucidazione circa l'esito di due spermiogrammi.
A novembre 2018 prima dell'inizio della cura con Finasteride per Alopecia androgenetica ho effettuato uno spermiogramma con esiti nella norma (conta spermatica 88 mil.
, 64% normali, motilità 70%).
Ho assunto finasteride per un anno, interrompendola a dicembre 2019.
Ho effettuato nuovamente uno spermiogramma per poter ricominciare la cura e ho ritirato l'esito due giorni fa (conta spermatica 87 mil.
, 20% normali, motilità 65%).
Il dato che mi preoccupa è la morfologia che pur essendo nei range di normalità (WHO 2010 >4%) è per sempre più che dimezzato nel giro di poco più di un anno, contando che ho eseguito il secondo spermiogramma a 6 MESI DI DISTANZA dall'interruzione della cura con finasteride per alopecia androgenetica.
La dermotologa visti i risultati paragonati mi ha sconsigliato di riniziare la terapia con finasteride.
Avrò una visita andrologica che farò per scrupolo mio la prossima settimana.
Secondo voi dovrei accettare l'alopecia e imparare a conviverci o visti i risultati di entrambi gli spermiogrammi considerate inifluente la rilevanza della Finasteride, ma quanto più potrebbero esserci infezioni, infiammazioni o varicocele?
(e quindi potrei continuare a utilizzare finasteride perchè ha avuto effetti notevolissimi sul rinfoltimento della cute)
Premetto che l'esame delle urine e del sangue è nella norma in tutti i valori.
Grazie in anticipo a chiunque risponda,
A.
La differenza nelle forme normali è effettivamente notevole anche se, come ha osservato lei stesso, il valore rientra ancora nella normalità. L'esame è stato eseguito nello stesso laboratorio? Ci possono essere differenze notevoli nella modalità di refertazione.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
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Lei avrà mantenuto i suoi capelli, ma la prezzo della disfunzione testicolare e pelvico-prostatica che necessariamente hanno bisogno del DHT per funzionare correttamente e la finasteride questo fa.... abbatte la produzione del DHT, e rende meno sensibile agli androgeni il recettore specifico. Per come sono i dati (decisamente pochi) riportati il laboratorio sembra essere il medesimo, ma non sappiamo se sono gli stessi i tempi di astinenza (devono essere 48-72 ore, e servono le ore esatte per calcolare la produzione oraria) e la sede della raccolta (deve essere fatta in laboratorio e non a casa): vero che il WHO 2010 dà il minimo al 4%, ma è un intervallo molto utile per la fecondazione assistita e non per quella naturale e comunque se gli esami sono attendibili la caduta meno di 1/3 dello forme normali è un consistente indice di sofferenza testicolare... il che è coerente con la finasteride anche se assunta fino a sei mesi prima dell'esame. Ovvio che possono esserci anche altre ragioni, ma se fosse il blocco androgenico ha solo accentuato quelle ragioni. Peraltro lei non specifica (forse neanche l'esame che diventa poco attendibile) se quella mobilità e la totale o la lineare progressiva... sono cose molto differente nella valutazione. Credo si decisamente meglio che lasci perdere la finasteride o altri antiandrogeni... perderà i capelli, ma salvaguarderà il suo apparato genitale. Cerchi un buon andrologo che rivaluti per bene la situazione con tutti gli esami necessari e poi faccia le sue scelte un po' più consapevolmente.
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