Buongiorno dottori, Ho 26 anni, scrivo per un problema che mi attanaglia da tempo e in seguito a es
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Buongiorno dottori,
Ho 26 anni, scrivo per un problema che mi attanaglia da tempo e in seguito a esami del sangue (tiroide compresa) e visita cardiologica (ECG e Eco) non è stato riscontrato nulla, anzi.
Fino a 6 mesi fa facevo palestra tre volte a settimana, anche 12 km a sessione correndo senza mai fermarmi, dopo il periodo covid (passato molto male, con 2 attacchi d’ansia) ho fatto tutti gli esami del caso, tutti negativi. Ho un senso di oppressione al petto diffusa, che mi crea affanno, ogni tanto formicolio braccia e gambe, sono sempre costantemente vigile e mai rilassato, come se mi dovesse succedere qualcosa da un momento all’altro. Ho solo questa oppressione diffusa al petto, non lo chiamerei dolore o bruciore, come se mi stringessero insomma. Sono andato da uno psicologo lunedì, essendo bloccato anche nel fare sport, e guarda caso lunedì pomeriggio ho rifatto 10 km questa volta camminando (anche con salite impervie) senza accusare alcun fastidio. Va a giorni, ma noto che questa oppressione diffusa sul petto mi rende sempre vigile. È possibile somatizzare così tanto? (Devo dire che in seguito ai due attacchi d’ansia avuti non sono più lo stesso, sono molto preoccupato in generale e non riesco a rilassarmi totalmente) mi consigliate altri esami?
Grazie in anticipo!
Ho 26 anni, scrivo per un problema che mi attanaglia da tempo e in seguito a esami del sangue (tiroide compresa) e visita cardiologica (ECG e Eco) non è stato riscontrato nulla, anzi.
Fino a 6 mesi fa facevo palestra tre volte a settimana, anche 12 km a sessione correndo senza mai fermarmi, dopo il periodo covid (passato molto male, con 2 attacchi d’ansia) ho fatto tutti gli esami del caso, tutti negativi. Ho un senso di oppressione al petto diffusa, che mi crea affanno, ogni tanto formicolio braccia e gambe, sono sempre costantemente vigile e mai rilassato, come se mi dovesse succedere qualcosa da un momento all’altro. Ho solo questa oppressione diffusa al petto, non lo chiamerei dolore o bruciore, come se mi stringessero insomma. Sono andato da uno psicologo lunedì, essendo bloccato anche nel fare sport, e guarda caso lunedì pomeriggio ho rifatto 10 km questa volta camminando (anche con salite impervie) senza accusare alcun fastidio. Va a giorni, ma noto che questa oppressione diffusa sul petto mi rende sempre vigile. È possibile somatizzare così tanto? (Devo dire che in seguito ai due attacchi d’ansia avuti non sono più lo stesso, sono molto preoccupato in generale e non riesco a rilassarmi totalmente) mi consigliate altri esami?
Grazie in anticipo!
Caro paziente,
alcuni stati di agitazione possono comportare i fastidi che descrive.
Potrebbe completare l'iter diagnostico effettuando un Holter ECG delle 24 h e un test da sforzo cardiovascolare al treadmill.
A presto
A
alcuni stati di agitazione possono comportare i fastidi che descrive.
Potrebbe completare l'iter diagnostico effettuando un Holter ECG delle 24 h e un test da sforzo cardiovascolare al treadmill.
A presto
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