Buongiorno dottori e dottoresse, Vi scrivo per avere da voi una delucidazione, un piccolo dubbio ch
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Buongiorno dottori e dottoresse,
Vi scrivo per avere da voi una delucidazione, un piccolo dubbio che spero possiate risolvermi: mia figlia più piccola ha 13 anni (compiuti 3 mesi fa circa) e ha avuto il suo primo menarca esattamente 2 mesi fa. Forse posso sembrare un padre eccessivamente ansioso e magari lo sono davvero, ma ho notato che la sua voce è ancora molto "bianca" e cristallina, ancora piuttosto infantile, senza differenze apparenti rispetto a quando aveva 11 anni, per fare un esempio. Il mio dubbio è proprio questo: voi dottori pensate sia un fatto normale? Che non ci sia nulla di cui mi debba preoccupare? Lo dico soltanto perché molte sue amichette hanno già sviluppato una voce più da ragazza (altre effettivamente no, ma ovviamente non mi è dato sapere se anche loro abbiano già avuto il menarca, come mia figlia) e avendo saputo, ma ovviamente sarete voi a confermarmelo nel caso, che è proprio la prima mestruazione a segnalare il punto di partenza della muta vocalica, mi sono chiesto se fosse tutto ok (mia figlia sta bene fisicamente, nessun problema rilevante da esporre). Chiedo scusa se sono parso fin troppo ansioso, ma mi sembrava giusto chiedere un vostro chiarimento (e spero, una vostra rassicurazione in merito)
Vi ringrazio per l'attenzione. In attesa di un vostro riscontro, vi auguro una buona serata
Vi scrivo per avere da voi una delucidazione, un piccolo dubbio che spero possiate risolvermi: mia figlia più piccola ha 13 anni (compiuti 3 mesi fa circa) e ha avuto il suo primo menarca esattamente 2 mesi fa. Forse posso sembrare un padre eccessivamente ansioso e magari lo sono davvero, ma ho notato che la sua voce è ancora molto "bianca" e cristallina, ancora piuttosto infantile, senza differenze apparenti rispetto a quando aveva 11 anni, per fare un esempio. Il mio dubbio è proprio questo: voi dottori pensate sia un fatto normale? Che non ci sia nulla di cui mi debba preoccupare? Lo dico soltanto perché molte sue amichette hanno già sviluppato una voce più da ragazza (altre effettivamente no, ma ovviamente non mi è dato sapere se anche loro abbiano già avuto il menarca, come mia figlia) e avendo saputo, ma ovviamente sarete voi a confermarmelo nel caso, che è proprio la prima mestruazione a segnalare il punto di partenza della muta vocalica, mi sono chiesto se fosse tutto ok (mia figlia sta bene fisicamente, nessun problema rilevante da esporre). Chiedo scusa se sono parso fin troppo ansioso, ma mi sembrava giusto chiedere un vostro chiarimento (e spero, una vostra rassicurazione in merito)
Vi ringrazio per l'attenzione. In attesa di un vostro riscontro, vi auguro una buona serata
Gentile paziente,
La muta vocale, avviene per le femmine, con una certa approssimazione da 1 anno prima a 2 anni dopo il menarca (in pratica dai 9-10 anni ai 14-15). Per i maschi tale fenomeno copre un'età dai 10-11 anni ai 17-18.
Una voce che non subisce mutazioni durante questo arco di tempo, può essere consequenziale a disturbi meccanici, ormonali o psicologici. Per esempio, In alcuni casi, la laringe e le corde vocali non si sviluppano adeguatamente, oppure la laringe e le corde vocali sono sufficientemente grandi ma l’adolescente persiste, inconsciamente, a utilizzare la sua voce infantile.
In caso di ritardi nelle tempistiche inerenti la mutazione vocale, consiglio di effettuare una valutazione foniatria e logopedica al fine di individuare la causa del disturbo ed eventualmente instaurare un trattamento qualora ce ne sia la necessità.
Saluti
La muta vocale, avviene per le femmine, con una certa approssimazione da 1 anno prima a 2 anni dopo il menarca (in pratica dai 9-10 anni ai 14-15). Per i maschi tale fenomeno copre un'età dai 10-11 anni ai 17-18.
Una voce che non subisce mutazioni durante questo arco di tempo, può essere consequenziale a disturbi meccanici, ormonali o psicologici. Per esempio, In alcuni casi, la laringe e le corde vocali non si sviluppano adeguatamente, oppure la laringe e le corde vocali sono sufficientemente grandi ma l’adolescente persiste, inconsciamente, a utilizzare la sua voce infantile.
In caso di ritardi nelle tempistiche inerenti la mutazione vocale, consiglio di effettuare una valutazione foniatria e logopedica al fine di individuare la causa del disturbo ed eventualmente instaurare un trattamento qualora ce ne sia la necessità.
Saluti
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