Buongiorno Dottori, da parecchi anni mi porto avanti un disturbo alle ginocchia (in particolar mod
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Buongiorno Dottori,
da parecchi anni mi porto avanti un disturbo alle ginocchia (in particolar modo al ginocchio dx) che mi impedisce di fare alcuni tipi di attività in tranquillità. L\'attività che in assoluto mi risulta più difficile è quella del ciclismo, già dopo 15-20Km comincio ad avvertire fastidio nella zona della rotula. Insistendo con l\'attività il fastidio si trasforma in dolore specie nei giorni subito successivi. Altre attività come trekking o sciata mi provocano fastidi in maniera minore. Anche rimanere accovacciato a lungo mi a sempre dato fastidii.
Nel 2013 ho fatto una RMN senza però esiti (era passato molto tempo dall\'ultima attività), ho ripetuto quest\'analisi nel 2018 con la seguente diagnosi, Hoffite:
Appena percettibile edema della porzione sottorotulea esterna del corpo adiposo di Hoffa.
Minimo versamento articolare.
Non cisti di Baker.
Rotula in asse.
Conservato lo spessore delle cartilagini articolri.
Regolare segnale delle strutture muscolari.
Menischi, legamenti crociati, legamenti collaterali, tendine del quadricipite e legamento rotuleo nei limiti della norma.
Nell\'ultimissimo periodo ho cercato di fare molto esercizio per rinforzare i muscoli delle gambe e credo che questo abbia portato un leggero sollievo per quanto riguarda attività come il trekking. La pedalata mi rimane tuttavia impedita: sabato ho fatto circa 35km e solo oggi comincio a non avvertire più fastidi.
Cosa posso fare? Il solo riposo fa sì sparire il dolore che però ritorna alla prima attività \"importante\".
Ho 30 anni, alto 1,75 e peso 75Kg
da parecchi anni mi porto avanti un disturbo alle ginocchia (in particolar modo al ginocchio dx) che mi impedisce di fare alcuni tipi di attività in tranquillità. L\'attività che in assoluto mi risulta più difficile è quella del ciclismo, già dopo 15-20Km comincio ad avvertire fastidio nella zona della rotula. Insistendo con l\'attività il fastidio si trasforma in dolore specie nei giorni subito successivi. Altre attività come trekking o sciata mi provocano fastidi in maniera minore. Anche rimanere accovacciato a lungo mi a sempre dato fastidii.
Nel 2013 ho fatto una RMN senza però esiti (era passato molto tempo dall\'ultima attività), ho ripetuto quest\'analisi nel 2018 con la seguente diagnosi, Hoffite:
Appena percettibile edema della porzione sottorotulea esterna del corpo adiposo di Hoffa.
Minimo versamento articolare.
Non cisti di Baker.
Rotula in asse.
Conservato lo spessore delle cartilagini articolri.
Regolare segnale delle strutture muscolari.
Menischi, legamenti crociati, legamenti collaterali, tendine del quadricipite e legamento rotuleo nei limiti della norma.
Nell\'ultimissimo periodo ho cercato di fare molto esercizio per rinforzare i muscoli delle gambe e credo che questo abbia portato un leggero sollievo per quanto riguarda attività come il trekking. La pedalata mi rimane tuttavia impedita: sabato ho fatto circa 35km e solo oggi comincio a non avvertire più fastidi.
Cosa posso fare? Il solo riposo fa sì sparire il dolore che però ritorna alla prima attività \"importante\".
Ho 30 anni, alto 1,75 e peso 75Kg
Prima di tutto bisogna fare una diagnosi precisa della causa dei suoi dolori, anche per evitare che il quadro possa peggiorare. Per poterle dare un parere preciso occorre quindi visitarla e prendere visione di tutti i suoi esami.
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