buongiorno dottori, a seguito di dolore dorsale ormai prolungato, ho fatto rmn rachide dorsale. q
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buongiorno dottori, a seguito di dolore dorsale ormai prolungato, ho fatto rmn rachide dorsale.
questo l'esito:
"lieve accentuazione della fisiologica cifosi dorsale con fulcro a D8,, in paziente con minima scoliotica del rachide.
Feonomeni spondilosici iniziali con aspetti degenerativi intradiscali a iiregolarità marginali somatiche, prevalenti nel tratto dorsale medio dove, a carico degli spigoli affrontati affrontati, si apprezzano minime alterazioni distrofico-degenerative.
Piccole ernie intraspongiose, prevalenti nel tratto medio-inferiore, prevalente di natura dismaturativa.
Area di alterato segnale con aspetto di formazioni angiomatose a carico dei somi D3, D5 e, al limite inferiore del campo dell'indagine, di L1.
Ulteriore area di alterato segnale, ipointensa nelle sequenze T1 e T2 pesate, ma non apprezzabile nelle sequenze STIR, reperto di non univoca interpretazione diagnostica, verosimilmnente riconducibile a isola di fibrosa ossea, che merita, qualora di primo riscontro, al fine di escludere altre possibilità, di prudenziale controllo evolutivo.
Non si configura, al controllo odierno, significativo edema della spongiosa ossea.
Nel tratto compreso tra D2 e D10 lievissime salienze discoartosiche retrosomatiche che determinano minime impronte extra-durali sullo spazio subaracnoideo pre-midollare, senza coinvolgimento delle strutture contigue.
nei limiti i profili discali nei restanti livelli.
Regolari la morfologia ed il calibiro del canale rachideo.
Per quanto possibile valutare al solo esame diretto, regolare appare per spessore e segnale, nel tratto esaminato, la corda midollare"
Vi chiedo di cosa si tratta e a chi rivolgermi (fisiatra?) per poter fare qualcosa alla schiena.
la cosa che un pò mi spaventa sono le righe in cui c'è scritto "prudenziale controllo evolutivo".
di cosa potrebbe trattarsi?
che significa "prudenziale controllo evolutivo"?
Vi ringrazio
questo l'esito:
"lieve accentuazione della fisiologica cifosi dorsale con fulcro a D8,, in paziente con minima scoliotica del rachide.
Feonomeni spondilosici iniziali con aspetti degenerativi intradiscali a iiregolarità marginali somatiche, prevalenti nel tratto dorsale medio dove, a carico degli spigoli affrontati affrontati, si apprezzano minime alterazioni distrofico-degenerative.
Piccole ernie intraspongiose, prevalenti nel tratto medio-inferiore, prevalente di natura dismaturativa.
Area di alterato segnale con aspetto di formazioni angiomatose a carico dei somi D3, D5 e, al limite inferiore del campo dell'indagine, di L1.
Ulteriore area di alterato segnale, ipointensa nelle sequenze T1 e T2 pesate, ma non apprezzabile nelle sequenze STIR, reperto di non univoca interpretazione diagnostica, verosimilmnente riconducibile a isola di fibrosa ossea, che merita, qualora di primo riscontro, al fine di escludere altre possibilità, di prudenziale controllo evolutivo.
Non si configura, al controllo odierno, significativo edema della spongiosa ossea.
Nel tratto compreso tra D2 e D10 lievissime salienze discoartosiche retrosomatiche che determinano minime impronte extra-durali sullo spazio subaracnoideo pre-midollare, senza coinvolgimento delle strutture contigue.
nei limiti i profili discali nei restanti livelli.
Regolari la morfologia ed il calibiro del canale rachideo.
Per quanto possibile valutare al solo esame diretto, regolare appare per spessore e segnale, nel tratto esaminato, la corda midollare"
Vi chiedo di cosa si tratta e a chi rivolgermi (fisiatra?) per poter fare qualcosa alla schiena.
la cosa che un pò mi spaventa sono le righe in cui c'è scritto "prudenziale controllo evolutivo".
di cosa potrebbe trattarsi?
che significa "prudenziale controllo evolutivo"?
Vi ringrazio
Buongiorno, è evidente un quadro artrosico con probabile difetto posturale, per cui il fisiatra e il fisioterapista sono le figure che la seguirebbero al meglio.
Per quanto riguarda l'alterazione descritta sembrerebbe proprio una isola di compatta ossea, cioè un pezzo più compatto e calcifico all'interno del corpo vertebrale. Non essendovi confronti con esami precedenti si consiglia un controllo a distanza per monitorarne la crescita (comunque improbabile stando all'ipotesi formulata).
Per togliersi il dubbio potrebbe fare una semplice radiografia del rachide.
Per quanto riguarda l'alterazione descritta sembrerebbe proprio una isola di compatta ossea, cioè un pezzo più compatto e calcifico all'interno del corpo vertebrale. Non essendovi confronti con esami precedenti si consiglia un controllo a distanza per monitorarne la crescita (comunque improbabile stando all'ipotesi formulata).
Per togliersi il dubbio potrebbe fare una semplice radiografia del rachide.
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