Buongiorno Dottore,volevo avere un riscontro su un problema che mi affligge da anni ; premetto che m

17 risposte
Buongiorno Dottore,volevo avere un riscontro su un problema che mi affligge da anni ; premetto che mi è sempre stato diagnosticato un tono dell'umore basso, ma ultimamente non ho più energie,anche per fare delle piccole cose come cambiarmi ed uscire, lo trovo molto difficoltoso.Non riesco a trovare lavoro e passo le mie giornate in casa,inoltre mi sono iscritta all'università ma con scarsi risultati e vivo con i sensi di colpa poiché non riesco a raggiungere i miei obbiettivi.Tutto ciò genera un senso di rabbia e frustrazione dentro di me, tanto da arrivare a comportamenti autolesionisti,vorrei fare tante cose ma è come se subentrasse un apatia e tutto ciò mi blocca tanto da non riuscire a fare nulla.Questo periodo dura ormai da anni e mi sento come se non avessi via d'uscita,mi sento recidiva. Vorrei trovare una soluzione. La ringrazio
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo fondamentale che lei intraprenda un percorso psicologico per indagare cause origini e fattori di mantenimento dei suoi sintomi e trovare strategie utili per fronteggiare le situazioni particolarmente problematiche onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Ritengo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Gent.ma, per avere un riscontro che abbia un senso è opportuno che chieda una consultazione. Riferisce che le è stato diagnosticato un tono dell’umore basso: immagino quindi che abbia già provato a chiedere in passato una consulenza. Cosa che si rende necessaria anche ora, dal momento che il disagio che descrive dura da tempo e che ultimamente si è acuito, esitando anche in condotte che descrive autolesionistiche e che vanno meglio capite insieme ad altri aspetti della sua esperienza. SG
Gentile utente, da quanto riferisce, in questo momento della sua vita, sta attraversando una fase depressiva, che si è acuita e/o ripresentata. Pertanto sarebbe opportuna una sollecita consultazione specialistica, al fine di individuare i pensieri e i vissuti emozionali che la inducono a mettere in atto anche condotte autolesionistiche. Uno psicoterapeuta sarà in grado di aiutarla ad evitare che la sua situazione di profonda sofferenza si aggravi e, qualora lo ritenga opportuno, integrare la psicoterapia con una terapia psicofarmacologica ad hoc, previo invio ad un collega psichiatra.
Un caro saluto. Dott. Marina Ceruti
Buongiorno,
il tono dell'umore deflesso va approfondito per capire se è normale fluttuazione oppure se invece c'è un abbassamento più clinico da non sottovalutare. Le consiglierei di approfondire con uno psicologo in modo da non trascurare la situazione.
dott Tealdi
Prenota subito una visita online: Consulenza online
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buongiorno, leggendo il suo messaggio la prima cosa mi sento di dirle è l'importanza di un consulto con uno specialista al fine di intervenire tempestivamente sulla sintomatologia depressiva ed autolesiva.
Sarebbe opportuno approfondire la gravita dei sintomi e la durata.
Così da poter intervenire con la giusta terapia farmacologica (se necessaria) e la psicoterapia.
Rimango a sua disposizione
Dott.ssa Alessia D'Angelo
Salve, mi dispiace per la situazione che sta vivendo. Scrive di avere un tono dell'umore costantemente basso, la soluzione potrebbe essere che lei intraprenda un percorso psicologico per elaborare il suo vissuto emotivo.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Salve. Ha mai fatto un percorso psicoterapeutico per lavorare sul blocco? Le consiglio di riprenderlo se lo ha fatto e di intraprenderlo se non lo ha ancora fatto. È importante individuare le cause del blocco, del tono basso dell'umore, ed elaborare ed esprimere i vissuti emotivi collegati ad essi, in modo da stimolare la fiducia in sé che possa attivare nuove energie, per scoprire quali sono i suoi veri obiettivi. Spesso, si può scoprire, che gli obiettivi che non si riescono a raggiungere non sono i propri ma sono obiettivi che appartengono ad un'immagine alla quale si vorrebbe aderire e, profondamente, ci può essere un blocco nel raggiungerli. Distinti saluti
Si ritagli uno spazio di cura con un/una professionista, lì potrà trovare le ragioni profonde del suo malessere e, conseguentemente, venirne fuori
Salve, i sintomi che descrive non vengono dal nulla ma emergono sempre dall'esperienza concreta di vita assolutamente unica e personale per ognuno di noi. Si prenda un tempo per affrontare ciò che le accade. La soluzione non è mai solo nella riflessione ma piuttosto nella pratica di vita. La cura di sè si fonda sempre nella pratica. Scelga uno specialista e cominci con dei colloqui e questo sarà l'inizio della soluzione.
Resto a disposizione, può contattarmi o scrivermi. I colloqui possono avvenire anche online.
Dott.ssa Camilla Ballerini
Buonasera , mi dispiace per ciò che sta affrontando. Le consiglio di intraprendere un percorso psicoterapeutico per lavorare sia sulla parte cognitiva (cioè sui pensieri che lei ha) sia sulla parte emotiva e comportamentale per modificare il suo attuale stile di vita . Per qualsiasi altra informazione resto a sua disposizione . Un caro saluto
Buonasera per fornirle un consiglio o esprimere un parere sarebbe necessario conoscere altri elementi.
In ogni caso sarebbe consigliato un percorso di psicoterapia sistemico relazionale al fine di comprendere cosa ci sia sullo sfondo ai suoi disturbi.
Buona serata
Dott. Raffaello Di Monte
Dott.sa Luisa Anibaldi
Salve,
sembra che lei stia vivendo una fase depressiva che la blocca, anche se è difficile dare una risposta completa in assenza di ulteriori elementi.
Un consulto psicologico che contempli la possibilità di un percorso terapeutico per comprendere ed elaborare la sua situazione, può aiutarla.
Cordialmente, EP
Salve, leggendo che le è stato diagnosticato un tono dell'umore basso, suppongo che abbia avuto modo di parlarne già con un esperto. Tuttavia le suggerisco vivamente di intraprendere un percorso terapeutico con uno psicologo che la aiuterà a uscire da questo momento. Non lo sottovaluti e non lo accetti come inevitabile perché lei può avere una qualità della vita decisamente più alta se affronta la cosa . Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio
Salve, riconoscere il problema è già un grande passo avanti, è necessario adesso però che lei trovi la motivazione ad intraprendere un percorso di psicoterapia che la aiuti a capire le motivazioni sottostanti ai sintomi che riporta e ad esplorare gli stati emotivi ad essi associati che spesso agiscono al di fuori della consapevolezza.
Le suggerisco un approccio psicoterapico integrato che esplori le sue sensazioni corporee ed emotive, sogni, fantasie e ragionamenti rispetto ai suoi vissuti.
Non si arrenda e reagisca , guarire è possibile.
Buonasera, dalle sue parole emerge una grande sofferenza che persiste ormai da anni; le consiglio di intraprendere un percorso che le permetta di affrontarla, che l'accompagni a comprenderne l'origine in modo da permetterle di lasciarla andare e riassumere il controllo della sua vita.
Gentile utente, grazie per la condivisione di questo suo disagio. Dal suo racconto sembra ci sia una situazione di malessere che la circonda e che le impedisce di prendere in mano la sua vita. Scrive anche di comportamenti autolesionistici, come se volesse infliggersi del male per sentirsi viva oppure perché non riesce a uscire da questa apatia? Le consiglio di iniziare un percorso terapeutico in modo da poter affrontare queste tematiche. Cordialità dott. Gaetano Marino
Gent. Utente, grazie per la fiducia nella condivisione del suo vissuto. Comprendo quanto questa situazione sia difficile e impattante sulla sua routine. Dalle sue parole emerge un profondo malessere che potrebbe beneficiare di un supporto specialistico. Se non l’ha già fatto, sarebbe utile valutare la possibilità di rivolgersi a uno psicoterapeuta o ad uno psichiatra, figure che potrebbero aiutarla a gestire i sintomi e ad affrontare le radici di questa sofferenza. Cordialmente, Dott.ssa Arianna Moroni, Psicoterapeuta cognitivo-comportamentale

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.

Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.