Buongiorno dottore, sono Francesca l'11 gennaio ho subito una caduta accidentale e mi hanno diagnost
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Buongiorno dottore, sono Francesca l'11 gennaio ho subito una caduta accidentale e mi hanno diagnosticato una frattura D12 .
premetto che soffro di sciatalgia sx da anni, ho subito un intervento di ernia discale venti anni fa e ora la cicatrice infiammata mi ostruisce il passaggio del nervo appunto a sx. procurandomi spesso dolore anche in zona lombare.
tornando alla frattura D12 ho una prognosi di 40 gg e un busto ortopedico a 3 punti mi chiedo se devo passare questa convalescenza a letto oppure se posso camminare e muovermi tranquillamente ...sempre con il busto naturalmente.
grazie mille e chiedo scusa se mi sono dilungata.
premetto che soffro di sciatalgia sx da anni, ho subito un intervento di ernia discale venti anni fa e ora la cicatrice infiammata mi ostruisce il passaggio del nervo appunto a sx. procurandomi spesso dolore anche in zona lombare.
tornando alla frattura D12 ho una prognosi di 40 gg e un busto ortopedico a 3 punti mi chiedo se devo passare questa convalescenza a letto oppure se posso camminare e muovermi tranquillamente ...sempre con il busto naturalmente.
grazie mille e chiedo scusa se mi sono dilungata.
Buonasera,
Allora, se lo specialista le ha prescritto il busto significa che ha valutato che era il trattamento adatto a questa frattura.
Le fratture traumatiche possono avere 3 diversi trattamenti: il busto (spesso per 3 mesi, con una valutazione a metà tempo per vedere i segni di inizio della riparazione dell’osso e sopratutto che i dolori cominciano a scomparire), il trattamento interventistico o chirurgico (vertebroplastia, cementoplastica, fissazione con le vertebre adiacenti con materiale...) e per ultimo alcune si possono trattare semplicemente senza niente (con il tempo).
Ognuno dei trattamenti permette di evitare il riposo a letto e che la vertebra (e il resto della colonna) si deforma.
Basta che l’evoluzione del dolore va verso una riduzione (anche lenta) e non verso un degrado, soprattutto quando ci si alza, con il busto. Il dolore è il principale campanello di alarme di qualcosa che non va.
Anzi, caminare (con il busto) aiuta alla riparazione dell’osso. Quindi non si preoccupi. L’importante è rispettare la durata del trattamento così evita anche il sovraccarico sull’ zona lombare, dove ha già problemi.
Spero di essere stato chiaro.
Cordialmente
Allora, se lo specialista le ha prescritto il busto significa che ha valutato che era il trattamento adatto a questa frattura.
Le fratture traumatiche possono avere 3 diversi trattamenti: il busto (spesso per 3 mesi, con una valutazione a metà tempo per vedere i segni di inizio della riparazione dell’osso e sopratutto che i dolori cominciano a scomparire), il trattamento interventistico o chirurgico (vertebroplastia, cementoplastica, fissazione con le vertebre adiacenti con materiale...) e per ultimo alcune si possono trattare semplicemente senza niente (con il tempo).
Ognuno dei trattamenti permette di evitare il riposo a letto e che la vertebra (e il resto della colonna) si deforma.
Basta che l’evoluzione del dolore va verso una riduzione (anche lenta) e non verso un degrado, soprattutto quando ci si alza, con il busto. Il dolore è il principale campanello di alarme di qualcosa che non va.
Anzi, caminare (con il busto) aiuta alla riparazione dell’osso. Quindi non si preoccupi. L’importante è rispettare la durata del trattamento così evita anche il sovraccarico sull’ zona lombare, dove ha già problemi.
Spero di essere stato chiaro.
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