buongiorno dottore...mio figlio soffre di reflusso gastroesofageo...abbiamo cambiato tanti tipi dive
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buongiorno dottore...mio figlio soffre di reflusso gastroesofageo...abbiamo cambiato tanti tipi diversi di latte perché li rigurgitava tutti come acqua (anche gli anti reflusso e gli anti rigurgito)..sempre nervoso ed irrequieto. poi finalmente ho provato il novalac reflux e finalmente ha smesso di rigurgitare...il bambino è tranquillo e sereno...solo che è sorto un altro problema...il bambino si scarica praticamente ogni poppata in maniera molto abbondante con il risultato che non prende molto peso (credo sia colpa della farina di carruba contenuta nel latte) inoltre spesso prima di evacuare piange come se avesse dolore nonostante le feci poi siamo molto morbide... ha preso molto centimetri in altezza. Il bambino è nato 3.820 kg...con il calo 3500 kg..ad oggi il bambino ha 3 mesi e pesa circa 5.700 kg. Vorrei un suo parere...se ritiene sia il caso...sono disposta a portarlo da lei x una visita. In attesa, la ringrazio
Daniela Tarullo
Daniela Tarullo
Buona sera gentile sig.a
tenga presente che il bambino è entrato nel 4° mese di vita e necessita di poco più di 600 Kcal al di per una crescita ottimale. Per raggiungerla dovrebbe assumere circa 900 ml di questo tipo di latte al di che ripartito per 5 pasti sono circa 180 ml a pasto. Inoltre tenga presente che, come lei giustamente dice, la farina di carruba contiene una quantità di fibre (per lo più insolubili) come la lignina oltre che i tannini, che interferiscono con l'assorbimento di alcuni nutrienti oltre che a diminuire la proposta calorica; l'apporto di fibra nel primo anno va limitato (specie nei primi 6 mesi), e non dovrebbe superare 0,5 gr/kg. Se ad esempio suo figlio assumesse 750 ml di latte N.R. le fibre sarebbero 3 gr. al di invece di 2.85..
Questo per farle capire che il tipo di latte non è l'ideale per una crescita ottimale, ma serve per un periodo critico che può essere più o meno lungo, come lo ha passato il suo piccolo. Difatti i latti formulati di norma non contengono fibre.
Il piccolo piange forse perchè le feci sono molto più abbondanti (?) e fa uno sforzo maggiore per espellerle, valutare la presenza eventuale di piccole ragadi anali
Il mio consiglio è di parlare con il suo pediatra e vedere la strategia giusta da intraprendere, cerchi di dare l'apporto di vit d nel caso che con il latte assunto non raggiunga il minimo di 400U.I, al giorno, inoltre è molto importante che faccia prendere dei probiotici giusti al bambino, chiedendolo sempre al pediatra..
cordiali saluti
r.n.
tenga presente che il bambino è entrato nel 4° mese di vita e necessita di poco più di 600 Kcal al di per una crescita ottimale. Per raggiungerla dovrebbe assumere circa 900 ml di questo tipo di latte al di che ripartito per 5 pasti sono circa 180 ml a pasto. Inoltre tenga presente che, come lei giustamente dice, la farina di carruba contiene una quantità di fibre (per lo più insolubili) come la lignina oltre che i tannini, che interferiscono con l'assorbimento di alcuni nutrienti oltre che a diminuire la proposta calorica; l'apporto di fibra nel primo anno va limitato (specie nei primi 6 mesi), e non dovrebbe superare 0,5 gr/kg. Se ad esempio suo figlio assumesse 750 ml di latte N.R. le fibre sarebbero 3 gr. al di invece di 2.85..
Questo per farle capire che il tipo di latte non è l'ideale per una crescita ottimale, ma serve per un periodo critico che può essere più o meno lungo, come lo ha passato il suo piccolo. Difatti i latti formulati di norma non contengono fibre.
Il piccolo piange forse perchè le feci sono molto più abbondanti (?) e fa uno sforzo maggiore per espellerle, valutare la presenza eventuale di piccole ragadi anali
Il mio consiglio è di parlare con il suo pediatra e vedere la strategia giusta da intraprendere, cerchi di dare l'apporto di vit d nel caso che con il latte assunto non raggiunga il minimo di 400U.I, al giorno, inoltre è molto importante che faccia prendere dei probiotici giusti al bambino, chiedendolo sempre al pediatra..
cordiali saluti
r.n.
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Salve, si potrebbe eventualmente pensare ad un latte più digeribile ancora con proteine “spezzettate” per dare meno disturbi gastrointestinali, tuttavia il sapore è peggiore è non tutti cambiano volentieri verso tale formula. Possiamo affrontare a visita sia questa possibilità che anche quella di aiutarlo con probiotici specifici. Comunque farei bene il punto con peso altezza e curva dei centili per valutare quale sia la strada migliore da seguire.
A presto
Ilaria Menghi Guiducci
A presto
Ilaria Menghi Guiducci
Io non cambierei nulla. In realtà il bimbo è cresciuto benino (730 g al mese) e molti bambini evacuano dopo ogni poppata. Tenga presente che dopo il terzo mese il suo bimbo crescerà di meno. Saluti e stia tranquilla
Gentile signora la storia e' suggestiva di malattia da reflusso gastroesofageo. Ma pongo due domande
1) e'stata mai eseguita urinocoltura ed esame chimico fisico delle urine?
2) e'stata presa in considerazione l'ipotesi di intolleranza alle proteine del latte vaccino?
1) e'stata mai eseguita urinocoltura ed esame chimico fisico delle urine?
2) e'stata presa in considerazione l'ipotesi di intolleranza alle proteine del latte vaccino?
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