Buongiorno Dott. Ho 54 anni e sono in cura per attacchi di panico ,ansia e depressione da circa du

Buongiorno Dott.
Ho 54 anni e sono in cura per attacchi di panico ,ansia e depressione da circa due settimane con cipralex con 1/4 di cp che doveva essere aumentata a mezza già dalla 2 settimana, ma si è deciso col dottore di protrarre ancora per gli effetti collaterali soprattutto mattina: nausea , feci non formate o diarrea, secchezza fauci agitazione e insonnia notturna e totale assenza di desiderio, più 10 gg lexotan mattino 10 pomeriggio e 20 la sera, ma prendo solo le 20 serali perché ho dovuto aggiungere messa cp di plasil mattina pranzo e cena per la nausea completa inappetenza che mi ha fatto calare 3 kili in 10 gg.
Premetto che in passato ho già usato questa molecola per lo stesso sintomo principale di adesso, una sorta di pseudo vertigini, instabilità che mi procura poi attacchi di ansia e agarofobia, e sono stata bene per anni, tanto che ho dimenticato con questo effetti collaterali o non li ho proprio avuti, c' è da dire che oggi sono menopausa da 3 anni e non ho mai fatto tos per familiarità al cancro al seno , vivendomi tutti i sintomi sgradevoli della stessa ma sostanzialmente stando bene fino a sei mesi fa, quando ho iniziato degli impianti dentali per un problema di mandibola a scatto e ho dovuto fare parecchie sedute per estrazione molari del giudizio, iniziando a prendere prima di ogni seduta del lexotan .
Da allora avevo sbadigli continui e iperventilazione, a volte aumento pressione o palpitazioni.
Sono stata dal cardiologo che mi ha dato triatec 2,5 Che non ho mai preso per timore perché la pressione spesso era bassa tranne questi episodi di picco più sporadici.
Ho fatto gli esami sangue e tranne colesterolo alto che ho ereditato da mio padre, tutti i valori sono nella norma compreso la tiroide.
Il ginecologo mi aveva prescritto prima della cura con cipralex e lexotan del neurologo il layla 1cp al gg...ma medico di famiglia e un altro ginecologo compreso il neurologo mi hanno sconsigliato di iniziarla sempre per familiarità al cancro al seno che hanno avuto sia mia sorella e la sorella di mamma.
Premetto che ho fatto anche mammografia e non
c' è nulla.
Non so cosa fare....scusatemi se mi sono dilungata tanto ma sono un po delusa dalle aspettative del cipralex da cui mi aspettavo gli stessi risultati del passato, forse non ho messo in conto che in menopausa non sono neppure più io quella del passato.
Inoltre ho una storia familiare di malattia psichiatrica che ho provato gia io dai 18 anni , con die sorelle con psicosi maggiori da invalidità permanente di cui mi occupo da sempre, forse anche questo carico di stress con episodi
Drammatici come il defenestramento di una delle due sorelle dal 2 pno sopravvissuta per miracolo, e il continuo aggravamento anche da farmaci delle due, ha favorito questa ricaduta....in una società ormai dove il malato psichiatrico è abbandonato a se stesso sul territorio , e grava totalmente sulle spalle della famiglia che nulla può in certi frangenti.
Aiutatemi a capire cosa fare prr me adesso: sospendo la terapia cambiando solo un asiolitico di supporto e inizio la Tos per capire se correggendo gli ormoni sto meglio?
Opp.integro con l' iperico che già in passato usavo quando toglievo gli antidepressivi?
O continuo col cipralex aumentando le dosi e cambiando il lexotan?
Ormai la notte non dormo più neppure prendendo 25 di gocce.
Aiutatemi a capire vi prego.
Grazie