Buongiorno... Dopo varie peripezie tra visite e cure da chirurghi vascolari, dermatologi e angiologi
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Buongiorno... Dopo varie peripezie tra visite e cure da chirurghi vascolari, dermatologi e angiologi non andate a buon fine chiedo il vostro aiuto. Stavo curando una macchia allo stinco della gamba definita dermoipodermite postuma da possibile morso di insetto che grattando su una stasi linfatica ha infiammato un po la parte, con un antisettico locale data dall'ultimo medico (Aureocort) da continuare per un mesetto, ma dopo 10 giorni ho notato come una reazione allergica attorno con rossore e forte prurito di notte. Ovviamente non la metterò più però mi chiedo come aiutarmi adesso per il rossore e prurito? Adesso sono le 5 di mattina e sono qui a scrivervi perché sono due notti che passo sveglia con del ghiaccio sulla gamba che mi calma un po il prurito. Vi chiedo seppure fosse stata una reazione all'Aureocort come posso curare adesso questa reazione simil allergica intorno? E invece per una dermatite da stasi oltre ai gambaletti a trama piatta per stasi linfatica, quali sono le pomate più indicate? L'ossido di zinco va bene? Oppure ci vogliono soluzioni emollienti? Chiedo il vostro aiuto concreto per favore, ho speso tanti soldi in visite e prodotti senza risolvere niente Ho 44 anni. Grazie.
Prima di tutto andrebbe trattata, e con urgenza, la stasi linfatica.
Pomate, creme e qualsiasi altro medicamento topico lasciano il tempo che trovano e anzi, in caso di linfangiti in corso sono sovente sconsigliate.
La parte le prude e le duole, dopo presumibile morso d'insetto, poiché è localmente immunodepressa, sempre per colpa della stasi linfatica. Questo ha causato un'infezione opportunistica.
Si rivolga ad un collega Linfologo con accertata esperienza in linfangiti e linfedema.
Pomate, creme e qualsiasi altro medicamento topico lasciano il tempo che trovano e anzi, in caso di linfangiti in corso sono sovente sconsigliate.
La parte le prude e le duole, dopo presumibile morso d'insetto, poiché è localmente immunodepressa, sempre per colpa della stasi linfatica. Questo ha causato un'infezione opportunistica.
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