Buongiorno doc, mi chiamo Vieri ho 40 anni. Mi sono rotto i primi di dicembre il piatto tibiale ma l

Molto è legato dal tipo e sede della frattura. Anche il meccanismo e il danno.ai tessuti molli fa la differenza. In generale considerando che habun arto immobilizzato da un tutore esercizi isometrici, elettrostimolazione per arti inferiori per mantenere il piu possibile il tono muscolare. Poi una volta guariti, bicicletta a tutta forza e palestra. Tutto concesso per gli arti superiori. In bocca al lupo!!!

Buongiorno, sicuramente deve riprendere l’articolarità del ginocchio, tutto questo si può fare sicuramente consultando un centro di fisioterapia non prima di essersi fatto consigliare da uno specialista che fisioterapia fare in quanto pur avendo avuto una piccola frattura bisogna valutare se è intrarticolare o meno e in base a questo si può decidere che fisioterapia fare, scusandomi per il ritardo nella risposta sono comunque a sua disposizione per qualsiasi chiarimento
Cordiali Saluti
Doto. Fabio Treia

Salve la frattura del piatto tibiale è sempre un evento drammatico in quanto è una frattura articolare. Prima che la frattura consolidi non va dato assolutamente carico. Il grado di consolidazione della frattura guiderà il da farsi. Ad ogni modo sicuramente lo specialista che la tiene in cura le avrà prospettato la prognosi.

Buona sera
La frattura che ha riportato non è da sottovalutare anche se composta, è in una zona di carico importante. Suppongo che ora articolazione sia tutelata e ci sia un divieto di carico, questo comporta chiaramente una perdita nei prossimi 30 giorni della tonicità muscolare e quindi rende il ginocchio più instabile.
Sicuramente dei portare avanti esercizi isometrici del quadricipite femorale.
per poter porre una prognosi è necessario visionare tipo di frattura (immagini radiografiche sia del momento del trauma che i controlli successivi) e la stabilità della articolazione.
Le auguro una buona convalescenza

Le consiglio di insistere molto sul potenziamento isometrico e isotonico a catena cinetica chiusa inizialmente e aperta in seguito, e sul recupero neuromuscolare propriocettivo che è fondamentale.
Saluti