buongiorno, da un pò di tempo ho un dolore lancinante al gluteo destro che si irradia all'anca ,alla

Buonasera. Vista la descrizione sarebbe utile correlarla con l'età, per capire se possono esserci delle problematiche da escludere.
Se non lo ha ancora fatto provvederei a fare una visita specialistica con un medico ortopedico o fisiatra e, laddove non ci fossero controindicazioni, potrebbe giovare di trattamenti osteopatici.
Saluti

Salve con così poche informazioni è difficile fare una disamina accurata ma posso ipotizzare che ci sia un problema nella zona del bacino. Es se l'ileopsoas per X motivi è contratto il problema si presenta se lei distende la schiena oppure potrebbe anche essere un problema dei muscoli dell'anca che creano dei Trigger point che vanno alla gamba/piede però per capirlo deve fare una valutazione accurata da un osteopata di fiducia. Se desidera altre informazioni mi contatti in privato. Cordialmente Osteopata Davide Savoia

Buonasera, concordo con i colleghi che mi hanno preceduto nella risposta.
Non da escludere un infiammazione discale data la pregressa storia di sciatalgia del paziente.
Sicuramente una visita potrebbe chiarire la natura del problema e indirizzarla alla miglior soluzione

Buongiorno, le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.

Buongiorno, credo necessiti di effettuare indagini strumentali, dato che il problema si è presentato in modo più acuto rispetto al passato. La radiografia del rachide lombo-sacrale può dare informazioni utili, ma ancora meglio sarebbe la Risonanza (RMN). A seguire, necessario parere specialistico (neurochirurgo, oppure ortopedico). Il miglioramento del dolore con la flessione del busto può indicare sindrome del canale stretto, cosa che può essere evidenziata da una RMN. Lo specialista deciderà il miglior trattamento per Lei, la fisioterapia o il trattamento osteopatico potrebbero essere delle opzioni da valutare. Auguri

Buongiorno, le consiglio di sentire il suo medico che valuterà se è il caso di fare qualche esame specialistico e in più di fare dei trattamenti osteopatici, in quanto potrebbero aiutarla a migliorare il suo dolore a livello gluteo, della gamba e a camminare meglio. Cordiali saluti

Salve, sicuramente sarà necessaria una RM. Ma le consiglio prima da andare dall'ortopedico e con diagnosi alla mano potrà farsi trattare senza problemi

Buongiorno, dovrebbe prima consultare il suo medico di base o un ortopedico in modo da poter effettuare degli esami strumentali (RM). In seguito, se non dovessero emergere condizioni di pertinenza prettamente medica, il trattamento osteopatico potrebbe senz'altro essere indicato. Cordiali saluti.

Buongiorno, sono d'accordo con i miei colleghi. Faccia delle indagini più accurate attraverso una visita dal suo medico o ortopedico e degli esami strumentali. Quando ha escluso tutto, l'osteopatia potrà essere sicuramente di aiuto.
Cordiali saluti.

Buongiorno
Le consiglio una risonanza magnetica.
Dopodiché consideri una visita specialistica da un ortopedico che le può consiliare il percorso più idoneo .
Cordiali saluti

Buongiorno, le consiglio di effettuare in primo luogo una risonanza per valutare effettivamente un coinvolgimento del nervo sciatico. Nel mentre nel posso consigliare una visita osteopatica per avere una valutazione più precisa della sua condizione.
Saluti Dott.ssa Orazzini

Buongiorno, con una buona valutazione osteopatica possibile che in 2-3 sedute ci possa essere un buon miglioramento quanto meno nel dolore , in ogni modo farei comunque una RMN che ci permette di vedere se ci sono problematiche strutturali.
Cordiali saluti

Buongiorno, essendo un dolore acuto così intenso da avere difficoltà nel mantenere la postura eretta durante la camminata, ed avendo irradiazione del dolore dalla lombare fino alla caviglia, le consiglierei di contattare prima di tutto il suo medico di base, che valuterà se prescriverle esami strumentali o meno. Sarebbe molto utile anche una visita specialistica da un ortopedico o da un neurochirurgo. In caso dopo le suddette visite non venissero riscontrate controindicazioni al trattamento manuale, potrebbe giovare del trattamento di un osteopata.
Cordiali saluti, Umberto Parola

Buonasera, in questo caso se ne ha la possibilità le consiglio inizialmente una visita con un ortopedico e successivamente di intraprendere un percorso con un osteopata.
Abbinando la terapia farmacologica alla parte di terapia manuale osteopatica spesso si ottengono ottimi risultati, poi ovviamente andrebbe valutato il suo case nello specifico.
Cordialmente, Luca Ceriani

Buongiorno,
Le consiglio di svolgere una visita osteopatica a seguito della quale il terapista saprà indirizzarla verso il miglior piano terapeutico, che, a mio parere, dovrebbe comprendere oltre alle manovre osteopatiche, una rieducazione al movimento tramite esercizi terapeutici controllati e una gestione della sua componente psico-sociale in relazione ad un dolore che, ad oggi, non le permette di camminare se non a 90° come ha descritto lei.
Rimango a disposizione per ulteriori dubbi.
Catania Daniele Ost.

Buongiorno, le consiglio di contattare il suo medico di base ed un ortopedico. Dopo aver effettuato degli esami diagnostici (RMN), se non emergeranno problematiche di competenza ortopedica o neurologica, le consiglio di prenotare una visita osteopatica. Cordiali saluti

Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie

Buongiorno, la sua descrizione sarebbe da completare con domande e test più specifici. Mi farei consigliare dallo specialista le indagini del caso. Parallelamente le consiglio visita osteopatica da un bravo collega che si occupi della sintomatologia dolorosa. Un buon trattamento osteopatico potrebbe, da subito, alleggerire la sua situazione.
Cari saluti

I sintomi che descrivi, un dolore lancinante che si irradia dal gluteo all'anca, alla gamba, al ginocchio e fino alla caviglia, sono indicativi di un'irritazione o compressione del nervo sciatico, ma potrebbero anche essere dovuti ad altre condizioni muscoloscheletriche. Ecco alcune possibili cause e suggerimenti su come procedere:

Possibili Cause
Ernia del Disco:

Una delle cause più comuni di dolore sciatico è un'ernia del disco lombare, che può comprimere il nervo sciatico e causare dolore che si irradia lungo la gamba.
Sindrome del Piriforme:

Anche se hai avuto problemi di sciatica in passato, questa volta potrebbe essere la sindrome del piriforme, dove il muscolo piriforme irrita il nervo sciatico, causando sintomi simili.
Stenosi Spinale:

Un restringimento del canale spinale può comprimere le radici nervose, causando dolore irradiato.
Problemi Articolari:

Condizioni come l'artrite dell'anca o la borsite trocanterica possono causare dolore che si irradia lungo la gamba.
Trigger Points o Miofasciali:

Punti di tensione nei muscoli glutei o nella fascia muscolare possono riferire dolore lungo il nervo sciatico.
Cosa Puoi Fare
Valutazione Medica:

Consulta il tuo medico o un ortopedico per una valutazione approfondita. Potrebbe essere necessario eseguire una risonanza magnetica (RM) o una tomografia computerizzata (TC) per diagnosticare con precisione la causa del dolore.
Fisioterapia:

Un fisioterapista può aiutare a sviluppare un piano di trattamento personalizzato, che potrebbe includere esercizi di stretching e rafforzamento, tecniche di mobilizzazione e altre terapie fisiche per alleviare il dolore e migliorare la funzionalità.
Terapie Manuali:

Un osteopata o un chiropratico potrebbe essere in grado di offrire sollievo attraverso tecniche manuali mirate a migliorare l'allineamento e ridurre la compressione nervosa.
Massoterapia:

Un massaggiatore terapeutico può lavorare sui trigger points e ridurre la tensione muscolare nei glutei e nella zona lombare.
Modifica delle Attività:

Evita attività che aggravano il dolore. Cerca di mantenere un'attività fisica leggera che non provoca dolore, come camminare o fare esercizi in acqua.
Gestione del Dolore:

Continua a usare antidolorifici come paracetamolo o antinfiammatori non steroidei (FANS) se tollerati, seguendo le indicazioni del medico. Se gli antinfiammatori non funzionano, il medico potrebbe suggerirti altre opzioni terapeutiche come la fisioterapia o le iniezioni di anestetici locali (senza cortisone) sotto guida ecografica.
Esercizi di Stretching e Mobilizzazione:

Stretching del Piriforme: Sdraiati sulla schiena con le ginocchia piegate, incrocia una caviglia sul ginocchio opposto e tira delicatamente la gamba verso di te.
Stretching del Muscolo Ischiocrurale: Stai in piedi con un piede su una superficie rialzata e inclina il busto in avanti mantenendo la schiena dritta.
Quando Consultare un Medico Urgentemente
Se il dolore è accompagnato da intorpidimento, formicolio o debolezza grave nella gamba.
Se hai difficoltà a controllare la vescica o l'intestino (possibile segno di sindrome della cauda equina, che è un'emergenza medica).
Se il dolore è insopportabile e non risponde a nessun trattamento conservativo.
Conclusione
È essenziale una valutazione medica approfondita per determinare la causa precisa del tuo dolore e per stabilire un piano di trattamento adeguato. La fisioterapia e le terapie manuali possono offrire un notevole sollievo, ma è importante seguire un approccio personalizzato basato sulla diagnosi specifica. Non esitare a cercare aiuto medico per ottenere il supporto necessario.

Salve, si rivolga ad un osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

Buongiorno, i sintomi da lei prescritti possono fare riferimento a diverse condizioni e pertanto risulta difficile dirle con esattezza di cosa si tratta. Potrebbe avere un problema di natura nervosa, come compressione dei nervi che irradiano l'arto inferiore (ernie lombari, sciatica, stenosi spinale lombare), di natura articolare, come qualche patologia all'anca (coxalgia, sacroileite) oppure semplicemente una disfunzione muscolare definita come sindrome del piriforme, un muscolo al livello gluteo che se contratto eccessivamente può portare la sintomatologia da lei descritta. Una visita osteopatica potrebbe aiutarla a chiarire la sua condizione e quindi riuscire ad alleviarle i dolori. Se invece dovessero essere necessari altri interventi più mirati, come ortopedico con esami come rx o risonanza magnetica, esso stesso sarà in grado di riconoscoerlo e di indirizzarla verso il percorso migliore per lei.
Cordiali saluti, dott.ssa Zucca