Buongiorno, da un anno e mezzo a poco fa era nata una bella amicizia con una mia compagna di corso,

16 risposte
Buongiorno, da un anno e mezzo a poco fa era nata una bella amicizia con una mia compagna di corso, siamo due donne adulte ed entrambe sposate, ci siamo sempre aiutate nei momenti del bisogno e ci sentivamo molte volte al giorno. Ultimamente però lei, quando qualcosa non andava o aveva pareri discordanti dai miei se ne usciva con frasi tipo " non ti voglio più bene" "non sei più mia amica" "non mi dici le cose che fai" "con te ho chiuso ora basta", frasi che mi ferivano perchè dette senza motivo. L'altro giorno durante una lezione mi sono alzata in piedi per vedere meglio cosa faceva l'insegnante e lei ha incominciato a dire: "guarda me si fa così" io a quel punto le ho risposto di aspettare che stavo seguendo, morale della favola quando sono tornata a posto non mi ha più rivolto la parola; a volte sembra che la sua sia una gara per non rimanere indietro, per placare le sue insicurezze. Dopo un paio di giorni mi ricerca al telefono dicendo che, non solo le ho risposto male a lezione ma anche che non mi sono fatta sentire, io le ho detto che avevo bisogno di tempo perchè non me la sento più di andare avanti in una amicizia in cui devo stare attenta a quello che faccio e non essere così me stessa. Poco fa mi ha scritto che mi vuole davvero bene, non so come comportarmi. Sto sbagliando io? grazie a tutti!
Perché ha dubbi sul suo comportamento? Dato che si è accorta che la sua amica ha una visione dell'amicizia ben difforme dalla sua...Le consiglio di leggere qualcosa sulla comunicazione assertiva, per poter comprendere meglio i confini dei suoi diritti e di quelli del prossimo e anche per riflettere sul fatto che non dobbiamo cedere all'obiettivo irrealizzabile di dover piacere incondizionatamente a tutti. Cordiali saluti, dr.ssa Daniela Benvenuti

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Buonasera, se non se la sente più di proseguire questa amicizia porti avanti questa scelta, nel caso voglia provare con un tentativo di chiarimento, si confronti con l'amica partendo da quanto le ha già comunicato: "non me la sento più di andare avanti in una amicizia in cui devo stare attenta a quello che faccio e non essere così me stessa", osservando se lei riesce a stare su questo aspetto e se modificherà il suo comportamento . Un caro saluto. Dr.ssa Lorena Ferrero
Gentilissima,
grazie per aver condiviso la sua situazione. Appare evidente che questa amicizia ha avuto un significato profondo per lei.
Dalla sua narrazione, sembra che ci siano state fluttuazioni nel comportamento della sua amica, oscillando tra il bisogno di vicinanza e reazioni di distacco emotivo. Queste azioni possono indicare insicurezza o difficoltà personali. Frasi come "non ti voglio più bene" o "non sei più mia amica" suggeriscono una possibile tendenza a manipolare la situazione emotiva creando dinamiche di potere.
Potrebbe essere che la sua amica stia attraversando un periodo di instabilità emotiva o stress. E' importante mantenere un equilibrio tra la sua empatia nei suoi confronti e il rispetto per i suoi limiti e bisogni emotivi. Comunicare apertamente e onestamente i suoi sentimenti e le sue aspettative può aiutare a chiarire le cose. Non esiti a cercare supporto esterno. Un caro saluto, Dott. Fabio di Guglielmo
Buongiorno, il comportamento della sua amica può essere determinato da sue insicurezze per cui si deve dimostrare di avere il controllo della relazione, dovrà valutare lei quanto questo atteggiamento raggiunge dimensioni patologiche e quanto lei è disposta a tollerarlo o mettere dei paletti esprimendo le sue perplessità in modo assertivo. Tuttavia, essendo un rapporto di amicizia non dovrà solo "comprendere e gestire" ma capire se il rapporto rimane gratificante al netto delle difficoltà/caratteristiche della controparte. Con il tempo potrebbe accorgersi che è troppo faticoso...
Gentile utente, non entrerò nel merito di giusto o sbagliato poiché non credo ci sia qualcuno che sia nel giusto e qualcuno che sia nel torto. Ciò che mi sembra di comprendere è che lei si sente in difficoltà in questa relazione, ed ha tutto il diritto di dire di NO, di mettere dei confini, che la facciano sentire a suo agio e serena. Se questa relazione dovesse diventare troppo faticosa per lei, ne parli con questa persona e poi prenda le sue decisioni. Lei ha diritto a tutelarsi. Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo
Cara Amica,

le amicizie sono storie d'amore, e come in ogni storia chiediamo a chi ci sta accanto: ci sei per me? talvolta questa domanda ci arriva come una protesta - proprio come facevamo da piccoli, piangendo - e chi la ascolta può sentirsi attaccato, provare un senso di inadeguatezza, e addirittura di vergogna da cui ci difendiamo con rabbia. Ed ecco che il nostro reciproco desiderio di vicinanza si trasforma nel suo opposto: ci allontaniamo.
In questi casi è difficile ritrovare un canale di comunicazione, dare voce al nostro bisogno, assumersi il rischio di essere rifiutati.
Tuttavia provi: provi a parlare a partire dai suoi sentimenti. E se intravede altre difficoltà o il bisogno di chiarirsi, si rivolga ad un terapeuta. Uno spazio di ascolto e chiarimento è una grande opportunità per crescere e vivere più profondamente.

con i migliori auguri,
dr. Ventura
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d’ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buongiorno,

dalla situazione che descrive si percepisce che la sua amica molto probabilmente non sia più soddisfatta di aver con lei una semplice relazione amicale. Molto probabilmente vorrebbe da lei un qualcosa di diverso dalla relazione. La mia sensazione è quella che la sua amica si sia innamorata di lei e vorrebbe esser vista al pari di un partner.
Provi a parlarle esprimendo queste sue sensazioni e magari cerchi capire se realmente è così. Questo potrebbe aiutarla a dar un senso a quanto le sta accadendo.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Gentile utente, la ringrazio per la condivisione e mi permetto alcune riflessioni.
Sembra che la sua amica sia alla costante ricerca di un riconoscimento (considerazione) che, quando non arriva, esita in polemica o comunque atteggiamenti di risentimento. Essersi sottratta a questo "gioco", perchè fonte di disagio, ritengo sia stata decisamente una buona scelta. Cordialmente, Dott.ssa Antonella Cramarossa
Gentilissima, da ciò che riporta, sembra che si trovi a dover gestire l'altalena di emozioni della sua amica. Si passa dal bisogno di vicinanza a reazioni di distacco. Questo può portare confusione nel modo di relazionarsi. E' fondamentale ricordarsi di mettere dei limiti per sottolineare l'importanza dei propri bisogni, mettendo in luce i propri sentimenti e pensieri.
Se pensa di aver bisogno di un suo spazio personale e protetto in cui approfondire questo tema, non esiti a cercarlo.
Cordialmente, Dott.ssa Alice Scazzino
Gentile utente,
I dubbi forse provengono dalla sua difficoltà a mantenere la posizione nel mettere dei limiti affinché gli altri capiscano le sue esigenze. Probabilmente in amicizia avete bisogni diversi e ciò non va giudicato ma va trovato un compromesso se possibile.
Dr.ssa Damiano Maria
Salve, a volte le amicizie sono difficili e si complicano per il subentrare di altri sentimenti. Cerchi di parlare con chiarezza alla sua amica confessando dubbi e aspettative. A volte essere schietti è necessario soprattutto se si tiene all'altra persona. Un saluto
Gentile utente, percepisco il suo dispiacere. A volte le amicizie possono complicarsi ma è necessario mettere dei limiti se ciò le crea difficoltà . Ne parli con la sua amica, riferendole ciò che sente, propri sentimenti.
Saluti, Dott.ssa Di Gennaro Laura
Carissima, la sua nobile domanda merita una risposta specialistica onde evitare la delusione di una amicizia. Un caro saluto, Dssa Vincenza Papeo
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Il comportamento della sua amica può essere determinato da sue insicurezze per cui si deve dimostrare di avere il controllo della relazione, dovrà valutare lei quanto questo atteggiamento raggiunge dimensioni patologiche e quanto lei è disposta a tollerarlo o mettere dei paletti esprimendo le sue perplessità in modo assertivo. E' importante mantenere un equilibrio tra la sua empatia nei suoi confronti e il rispetto per i suoi limiti e bisogni emotivi. Comunicare apertamente e onestamente i suoi sentimenti e le sue aspettative può aiutare a chiarire le cose.
Gentile utente, grazie per la sua condivisione.
Penso possa riconoscersi di essere stata brava nel chiedere del tempo alla sua amica. Forse questo tempo può essere utilizzato per capire quanto è importate questa persona per lei e cosa può chiederle affinchè i suoi bisogni e vissuti vengano rispettati.
Se lo desidero, ricevo anche online.
Un caro saluto,
Dott.ssa Genoveffa Del Giudice

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