buongiorno, da tempo soffro di un'ernia dx che, ovviamente, è progressivamente diventata molto volum
2
risposte
buongiorno, da tempo soffro di un'ernia dx che, ovviamente, è progressivamente diventata molto voluminosa, spesso dolorante e che mi condiziona il vivere; ho 75 anni e condizioni di salute molto precarie perché cardiopatico con scompenso cardiaco terza classe, portatore ventennale di valvola aortica metallica, assuntore di coumadin nonché diabetico t2.
In tali condizioni ho subito alcuni anni fa un intervento per sistemare un'altra ernia inguinale a sx, intervento con applicazione di retina contenitiva chirurgicamente ben riuscito ed allo stato attuale ancora valido ma con complicanze pesantissime stante che l'assunzione di coumadin ha contribuito all' infiltrazione di sangue nella vescica che, coagulando, mi ha causato un blocco urinario con permanenza in urologia ospedaliera per 20 gg..
Vorrei sapere se è possibile affrontare un intervento per la sistemazione dell' ernia attuale a dx in anestesia locale e senza inserimento di catetere urinario che tanti problemi mi ha causato in precedenza.
Ringrazio e porgo distinti saluti.
In tali condizioni ho subito alcuni anni fa un intervento per sistemare un'altra ernia inguinale a sx, intervento con applicazione di retina contenitiva chirurgicamente ben riuscito ed allo stato attuale ancora valido ma con complicanze pesantissime stante che l'assunzione di coumadin ha contribuito all' infiltrazione di sangue nella vescica che, coagulando, mi ha causato un blocco urinario con permanenza in urologia ospedaliera per 20 gg..
Vorrei sapere se è possibile affrontare un intervento per la sistemazione dell' ernia attuale a dx in anestesia locale e senza inserimento di catetere urinario che tanti problemi mi ha causato in precedenza.
Ringrazio e porgo distinti saluti.
Buonasera,
Se l'ernia è molto voluminosa l'intervento in anestesia locale non è indicato. Si può sempre eseguirlo in anestesia generale o spinale ma a quel punto il catetere vescicale, pur non essendo obbligatorio, diventa un evento probabile. Bisogna che accia valutare l'ernia da un chirurgo che saprà indicarle la strategia migliore per ridurre il rischio anestesiologico e di sanguinamento.
Cordialmente
Se l'ernia è molto voluminosa l'intervento in anestesia locale non è indicato. Si può sempre eseguirlo in anestesia generale o spinale ma a quel punto il catetere vescicale, pur non essendo obbligatorio, diventa un evento probabile. Bisogna che accia valutare l'ernia da un chirurgo che saprà indicarle la strategia migliore per ridurre il rischio anestesiologico e di sanguinamento.
Cordialmente
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
è difficile rispondere a questa domanda con un messaggio. la cosa migliore è di farsi rivedere da un chirurgo esperto di chirurgia di parete
Esperti
Domande correlate
- Salve mi sono operato di ernia inguinale dx da 5 gg, al secondo giorno mi è comparso un ematoma vicino alla ferita che è allargato nei giorni successivi interessando lo scroto, parte del pene ed il fianco dx. Mi è stata sospesa al terzo giorno la seleparina ma l’ ematoma continua ad allargarsi e avverto…
- Salve , quanto può influire uno starnuto dopo 4 giorni da un intervento in laparoscopia di ernia inguinale ? Dolore a parte ... Volevo sapere se la rete plastica è ben fissata o c'è la probabilità che possa muoversi ? Grazie
- Vorrei sapere se l'intervento per ernia inguinale dx open abbastanza voluminosa può condizionare la mia vita futura. Spiego meglio, per anni il dolore era praticamente assente e l'ernia aumentava di volume, invece da qualche giorno è comparso dolore dopo mezz'ora che cammino o svolgo lavori. Per il chirurgo…
- Buongiorno. Sono stata operata un mese fa per un ernia paraombelicale con laparoscopia. A parte i dolori e il gonfiore diffuso, la cosa che mi preoccupa è avere lo stesso gonfiore dell'ernia come prima dell'intervento. È normale? E quanto durerà? Lavoro in fabbrica, dopo quanto posso tornare a lavorare?…
- Mi sono operato all'ernia inguinale circa 30 anni fa, adeso ho notato un rigonfiamento senza dolore allostesso posto, è pissibile che mi sua ritornata? Grazie
- Buonasera, Ho 30 anni e un anno fa sono stata operata di ernia inguinale bilaterale con metodo a cielo aperto e senza l'innesto delle reti protesiche. Un mese fa ho ripreso a fare attività fisica, anche con sollevamento di pesi ma moderati (max 7) ed é da qualche giorno che avverto fastidio all'inguine…
- mercoledì tre maggio fatto intervento ernia inquinale destra. dimesso il giorno stesso, e prescritta eparina 4000. La sera il bacino si presenta tutto tumefatto, gli organi genitali tutti gonfi di liquido. Domenica 7 il medico interpellato mi sospende l'eparina, si sgonfiano in parte gli organi genitali…
- Salve, sono stato operato di ernia inguinale 7 mesi fa, e ancora ho dei piccoli fastidi al testicolo della zona operata, ho fatto un'ecografia e mi ha escluso una possibile recidiva, cosa posso fare?
- Buonasera da circa un mese e mezzo sono stato operato di ernia inguinale sx. È possibile che adesso sento la cicatrice più di prima? Ho sempre portato le mutande contenutive di giorno. Posso fare una vita normale oppure mi devo privare di alcuni sforzi, tipo lavori in campagna.grazie
- Buon pomeriggio, mi sono operata al seno per togliere un filloide. Dopo l’intervento non mi hanno fatto mettere il reggiseno contenitivo e si è formato un piccolo ematoma. Mi hanno fatto subito una flebo di tranex, il giorno della medicazione mi hanno fatto uscire altro sangue. Oggi sono passati due…
Vuoi inviare una domanda?
I nostri esperti hanno risposto a 1291 domande su Ernia Inguinale
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.