Buongiorno, Da tempo soffro di cattiva digestione, ultimo anno di gonfiore addominale( in base ag

Buongiorno da quanto descrive si può evincere la presenza di disbiosi trattabile con terapia di prebiotici e/o probiotici, da valutare con i risultati delle analisi che ha effettuato. In merito al al gonfiore e alla "cattiva digestione" che può dipendere da tantissime condizioni, anche in questo caso si può migliorare con alimentazione e integrazione mirata. Detto ciò mi rendo a disposizione per una consulenza affinchè sia possibile approfondire al meglio il suo caso e quindi stilare un percorso alimentare e di integrazione corretto.
Cordialmente,
Andria Bongiorno

Salve, date le sue indicazioni quello che le serve a questi punti è una dieta personalizzata con un integrazione probiotica mirata. Va indagato il motivo di cattiva digestione e gonfiore addominale tramite domande precise e domande sulle abitudini alimentari, inoltre occorre un'anamnesi completa così da scoprire e capire insieme ai risultati degli esami la terapia alimentare da mettere in atto.
Buona giornata
Dott.ssa Chiara Marconcini

Buongiorno , un piano personalizzato che tenga conto di tutti i fattori da lei elencati è la soluzione migliore
Buona giornata

Gentile paziente, capisco che il Suo problema possa risultare avvilente dal Suo punto di vista, ma con una dieta personalizzata che includa tutti i macronutrienti e abbracci le sue esigenze nutrizionali e con un'opportuna integrazione mirata a migliorare il suo stato di disbiosi, si può raggiungere uno stato di salute ottimale. Resto a Sua disposizione.

Un consulto dietetico-nutrizionale con un esperto che migliori il suo stile di vita partendo dalla salute a tavola sarebbe la migliore soluzione...non trascuri l aspetto psicologico che si riversa nello stato clinico dello stomaco.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Salve, in merito a quanto descritto da lei c'è una condizione di disbiosi ed infiammazione del tratto gastrointestinale. E' opportuno prendere per tempo tale condizione di modo che non cronicizzi, iniziando un protocollo seguito da uno specialista con approccio LOW FOODMAPs personalizzato e fatto con criterio, perchè purtroppo sia tra gli specialisti che su internet si trovano piani non idonei a patologie analoghe alla sua. La questione di pasta e pane solo nel weekend centra ben poco a mio avviso e non è con la limitazione solo in alcuni giorni della settimana di quest'ultimi che andrà a migliorare tali sintomatologie e problematiche.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti,
saluti Dott. Panni

Salve, concordo con i colleghi. Necessita di un piano alimentare FODMAP e un trattamento con probiotici per ripristinare la funzionalità intestinale.
Mi permetto di aggiungere anche che il problema non sono pasta e pane e la soluzione non consiste nel mangiarli solo il fine settimana, una alimentazione deve essere ben bilanciata e deve includere i carboidrati giornalmente. Le consiglio di andare da un nutrizionista che le possa cucire un piano nutrizionale personalizzato.
Rimango a disposizione, Dott.ssa Antonella Monteleone.

Buongiorno, probabilmente non vive una condizione piacevoli. Ma con analisi alla mano si possono effettuare trattamenti dietetici mirati e una buona ed efficace educazione alimentare, che diventerà poi molto pratica nella sua vita quotidiana, le assicuro che è tutto risolvibile.
Resto a sua completa disposizione
Dott.ssa Barbara Morea

Buongiorno, quello che le consiglio è di fare molta più attenzioni alle scelte alimentari, proprio sulla base delle problematiche presenta un corretto stile di vita e di conseguenza un piano dietetico personalizzato possono fare la differenza. Resto a disposizione. Dr. Luigi Gimigliano

Buongiorno, opterei per un regime alimentare LOWFODMAPS per vedere, analizzare cosa potrebbe realmente dare fastidio attraverso una reintroduzione graduale.

Gentile paziente, la disbiosi è un problema attualmete molto comune. L'utilizzo di probiotci le migliorerà sicuramente la flora intestinale e le difese immunitarie. Per quanto riguarda la riduzione così drastica dei carboidrati non sono d’accordo,in quanto questi sono fondamentali per il nostro organismo; valuti anche che il suo scompenso oltre alla disbiosi e alla MRGE, può essere accentuato dall'assunzione di minime tracce di lattosio che possono trovarsi in alcuni alimenti che si pensa non possano averlo.Pertanto, le consiglio un piano alimentare personalizzato, che abbracci tutte le sue esigenze. Vedrà che con una sana alimentazione e l'aiuto di probiotici migliorerà il suo quadro clinico e si sentirà meglio. Resto a disposizione, saluti Dott.ssa Valeria Moio

Buongiorno, l'indicano alto insieme a gonfiore anomalo addominale ed eruttazioni fanno supporre una sovracrescita batterica nell'intestino tenue. Questa condizione può portare di conseguenza reflusso gastroesofageo . Le consiglio di contattare un nutrizionista, nel frattempo eviti carboidrati di qualsiasi tipo, alcol , bevande gasate e cibi fermentati e processati dall'industria alimentare.
Mi faccia sapere

Salve, al fine di ridurre il gonfiore addominale di cui lei si lamenta potrebbe essere indicato seguire un regime alimentare LOW FODMAP. Ossia, privo o quasi di alimenti contenenti queste molecole fermentescibili che possono peggiorare la sintomatologia.
Cordiali saluti
Dott. Giulio Visino