Buongiorno, da tempo io e la mia compagna vorremmo avere un bimbo, dicembre dell'anno scorso è rimas
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Buongiorno, da tempo io e la mia compagna vorremmo avere un bimbo, dicembre dell'anno scorso è rimasta incinta si è formata la camera gestazionale ma non si è mai sviluppato il feto, e di conseguenza dopo svariate perdite al pronto soccorso hanno deciso di rimuovere il tutto con il raschiamento (sarebbe dovuta essere intorno il 3-4 mese).
Lunedi questo quindi il 20/05/2024 scopriamo che è di nuovo incinta, il clear blu diceva 1-2 settimane, il giorno dopo fa le beta e risultano essere 96.
Giovedi grosse perdite ci dirigiamo al pronto soccorso e di nuovo un aborto spontaneo, non potete capire la tristezza.
Ora tramite un amica siamo venuti a conoscenza dell'incompatibilità dei gruppi sanguinei infatti lei è 0 rh negativo io A rh postivo.
Leggendo su internet ho letto delle punture Anti-D per l'immunoprofilassi, ma quando vanno fatte?
A lei non hanno mai fatto niente al momento della dismissione dal pronto soccorso.
Cosa possiamo fare?
Come possiamo procedere per portare avanti una gravidanza?
A qualcuna di voi è capitano un evento simile, e come lo avete affrontato?
Grazie mille, cordiali saluti.
Lunedi questo quindi il 20/05/2024 scopriamo che è di nuovo incinta, il clear blu diceva 1-2 settimane, il giorno dopo fa le beta e risultano essere 96.
Giovedi grosse perdite ci dirigiamo al pronto soccorso e di nuovo un aborto spontaneo, non potete capire la tristezza.
Ora tramite un amica siamo venuti a conoscenza dell'incompatibilità dei gruppi sanguinei infatti lei è 0 rh negativo io A rh postivo.
Leggendo su internet ho letto delle punture Anti-D per l'immunoprofilassi, ma quando vanno fatte?
A lei non hanno mai fatto niente al momento della dismissione dal pronto soccorso.
Cosa possiamo fare?
Come possiamo procedere per portare avanti una gravidanza?
A qualcuna di voi è capitano un evento simile, e come lo avete affrontato?
Grazie mille, cordiali saluti.
L'immunoprofilassi va fatto appena dopo aver fatto il TEST DI COOMBS . se è negativo va fatto SUBITO
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Buongiorno, mi spiace per le vostre perdite. La verifica del gruppo sanguigno e del fattore Rh di futuri mamma e papà sono esami importanti. Infatti, nel caso in cui i futuri genitori abbiano gruppi sanguigni differenti, soprattutto quando il gruppo sanguigno della madre è Rh negativo mentre quello del padre è Rh positivo, possono portare la madre a sviluppare una risposta immunitaria (cioè produrre anticorpi) contro i globuli rossi del feto (se quest'ultimo eredita il gruppo/fattore Rh paterno), che l'organismo materno identifica come estranei perché diversi dai propri. E si può generare un'anemia nel feto. Esiste oggi una terapia efficace per minimizzare il rischio di questa risposta immunitaria, la profilassi anti-D, e senza risposta immunitaria vengono meno anche i rischi per il bambino. La profilassi anti-D viene offerta di routine a tutte le donne in gravidanza Rh negative non sensibilizzate (dopo averlo verificato con il test di coombs) a 28 settimane e ripetuta entro 72 ore dal parto nel caso il neonato sia RH positivo.
La profilassi anti-D va effettuata anche in caso di aborto (spontaneo o indotto) o gravidanza extra-uterina ad esempio, entro 72 ore, ad eccezione degli aborti spontanei che avvengono prima della 13esima settimana senza un successivo intervento di revisione della cavità uterina (raschiamento). A questo punto può aver senso confrontarsi con il proprio medico curante ed eseguire un Test di Coombs indiretto prima di una eventuale ulteriore gravidanza, in quanto il test permette di rilevare la presenza di anticorpi anti-D che si sviluppano in seguito a incompatibilità fra fattore Rh, ma anche di altri anticorpi che vengono prodotti in caso di altre incompatibilità (ABO, ecc.). Con il medico curante verrà quindi valutato il caso ed eventuale necessità di profilassi o ulteriori accertamenti, specialmente in vista di una nuova gravidanza
La profilassi anti-D va effettuata anche in caso di aborto (spontaneo o indotto) o gravidanza extra-uterina ad esempio, entro 72 ore, ad eccezione degli aborti spontanei che avvengono prima della 13esima settimana senza un successivo intervento di revisione della cavità uterina (raschiamento). A questo punto può aver senso confrontarsi con il proprio medico curante ed eseguire un Test di Coombs indiretto prima di una eventuale ulteriore gravidanza, in quanto il test permette di rilevare la presenza di anticorpi anti-D che si sviluppano in seguito a incompatibilità fra fattore Rh, ma anche di altri anticorpi che vengono prodotti in caso di altre incompatibilità (ABO, ecc.). Con il medico curante verrà quindi valutato il caso ed eventuale necessità di profilassi o ulteriori accertamenti, specialmente in vista di una nuova gravidanza
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