Buongiorno, da quasi 9 mesi sto con un ragazzo con cui va tutto a gonfie vele, abbiamo gli stessi o

21 risposte
Buongiorno,
da quasi 9 mesi sto con un ragazzo con cui va tutto a gonfie vele, abbiamo gli stessi obiettivi futuri e questo conta molto per noi.
L'unico problema è che in compagnia di altre persone, soprattutto dei suoi amici, lo trovo spesso infantile e questa è una cosa che proprio non mi va giù. Fa battute ripetitive, si comporta un po' da giullare per intenderci. Lui ha 34 anni quindi non c'è la scusante dell'età, ma comunque non so come fargli presente questa cosa senza che si offenda. Come posso fare? Sono troppo esagerata io?

Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto.

Chiara
Buongiorno Chiara,

La situazione che descrivi è comprensibile e non sei esagerata nel sentire un disagio rispetto a un comportamento che non ti piace, soprattutto in un contesto di coppia. È naturale desiderare che il proprio partner mostri un atteggiamento maturo e coerente con le proprie aspettative, soprattutto davanti agli altri.

Per affrontare questa questione, potrebbe essere utile iniziare con una comunicazione aperta e sincera, esprimendo i tuoi sentimenti senza giudicare o criticare direttamente il comportamento del tuo partner. Ad esempio, potresti dire qualcosa come:
"Quando siamo con i tuoi amici e fai certe battute, mi sento un po' a disagio. Forse per te è un modo per divertirti, ma per me è difficile capirlo. Mi piacerebbe che ne parlassimo, così posso comprendere meglio il tuo punto di vista e tu il mio."

In questo modo, puoi aprire un dialogo senza rischiare che lui si senta attaccato o giudicato. È importante ricordare che il comportamento in gruppo può rispecchiare il desiderio di sentirsi accettato o di alleggerire l'atmosfera, e questo non implica necessariamente mancanza di serietà o immaturità in altri contesti.

Se questa dinamica continua a creare difficoltà, potrebbe essere utile riflettere insieme su come conciliare i vostri bisogni e aspettative. Infine, considera che ogni coppia attraversa momenti di aggiustamento e crescita, e la comunicazione resta lo strumento più efficace per rafforzare il legame.

Sarebbe utile e consigliato approfondire queste dinamiche rivolgendosi a uno specialista per un confronto più approfondito.

Dott.ssa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa

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Ciao Chiara, l'età come si suol dire è solo un numero, la cosa importante è sentirsi bene quando si sta in relazione con l'altro e per farlo bisogna scendere nel profondo. Sarebbe bello sentirsi liberi di esprimere come ti senti in date circostanze, che non vuol dire puntare il dito, ma fare sentire all'altro il tuo stato d'animo. In questo modo non può offendersi riguardo un tuo sentire.
Gentile Chiara,

grazie per aver condiviso la sua situazione. È evidente che tiene molto alla relazione e che la sintonia con il suo compagno su obiettivi futuri sia per lei un aspetto fondamentale. Tuttavia, capisco il disagio che può provare di fronte a comportamenti che percepisce come infantili in determinati contesti.

Vorrei rassicurarla che il suo disagio è comprensibile, e affrontarlo in modo aperto e rispettoso può essere un'opportunità per rafforzare la vostra relazione. Per iniziare, le suggerisco di scegliere un momento tranquillo, lontano da situazioni sociali, per parlare con il suo compagno. È importante utilizzare un linguaggio che esprima i suoi sentimenti senza sembrare giudicante o accusatoria. Ad esempio, potrebbe dire:

"Apprezzo molto la nostra relazione e quanto riusciamo a costruire insieme. Ci sono però alcune situazioni, soprattutto quando siamo con i tuoi amici, in cui mi sento un po’ a disagio. Vorrei condividere come mi sento e capire anche il tuo punto di vista su questi momenti."

Questo approccio, che pone l’accento sui suoi sentimenti, evita di mettere l’altra persona sulla difensiva e apre lo spazio per un dialogo costruttivo. Potrebbe anche scoprire che i comportamenti che lei trova difficili da accettare rappresentano per il suo compagno un modo per sentirsi a proprio agio o per divertirsi in un contesto amichevole. Comprendere le motivazioni dietro questi atteggiamenti potrebbe aiutarla ad affrontarli con maggiore empatia.

Infine, è utile chiedersi se questo aspetto rappresenti un elemento significativo che incide sulla qualità della relazione o se possa essere accettato come parte delle naturali differenze individuali. Nessuno è perfetto, e spesso in una relazione è necessario trovare un equilibrio tra il comunicare le proprie esigenze e accettare piccoli tratti della personalità dell’altro.

Se la vostra connessione è solida e i vostri obiettivi comuni sono importanti, questo potrebbe essere un elemento su cui lavorare insieme per rafforzare ulteriormente il vostro legame.

Cordialmente,
Dott.ssa Chiara Lisa Lovati
Ciao Chiara, innanzi tutto buon anno. Comprendo il desiderio di non voler ferire il tuo ragazzo, ma se è una cosa davvero importante per te è fondamentale che gliene parli, è importante instaurare una comunicazione solida col partner, soprattutto agli inizi di una relazione, senza mostrarsi aggressivi ma empatici. Poi ti chiederei, quanto quest'aspetto è importante e può influenzare la relazione?
Le relazioni sono fatte anche di compromessi, reciprocità e un venirsi incontro. Magari se ne parlerete potresti scoprire che infondo va bene anche anche così, e che lui non si offenderà. Ma se non lo fai, non può sapere.
spero ti sia stato un pò d'aiuto, e resto a disposizione qualora avessi bisogno di altro.
dott. Antonino Genova
Gentile Chiara ,non c'e' nulla di offensivo nel far notare al partner un comportamento che mette a disagio l'altro,in questo caso lei. Ci sono tanti modi: uno di questi e' dire semplicemente che quel tipo di comportamento non la fa stare bene. Senza giudicare ,ne' punire , ne'urlare contro il suo fidanzato. Con rispetto e sensibilita'.Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento o aiuto e la saluto cordialmente
Dott.ssa Adriana Gaspari
Ciao Chiara, capisco la tua frustrazione. Quando si è in una relazione, è naturale che certe dinamiche emergano, specialmente quando il partner si comporta in modo diverso in contesti sociali. Non sei affatto esagerata nel voler esprimere come ti senti, ma è importante farlo in modo che il messaggio arrivi senza creare conflitti inutili.
Per affrontare questo tema delicato, ti suggerirei di parlare con lui in un momento tranquillo, senza la presenza di amici o altre distrazioni. Potresti iniziare esprimendo i tuoi sentimenti in modo che non sembri un’accusa, ma piuttosto una riflessione su come ti senti in certe situazioni. Ad esempio, potresti dire:
"Amore, c’è qualcosa che mi preoccupa quando siamo con i tuoi amici. A volte, quando ti comporti in modo un po’ più infantile, mi sento un po’ imbarazzata o fuori posto. So che lo fai per divertirti, ma mi piacerebbe che fosse possibile trovare un equilibrio tra il divertirsi e l’essere più maturi in certi momenti."
Questo approccio è più incentrato sui tuoi sentimenti piuttosto che su un comportamento negativo che gli stai attribuendo. Mostrare comprensione per il fatto che il suo comportamento può essere un modo per divertirsi con gli amici lo farà sentire compreso, ma allo stesso tempo gli farà capire che per te è un problema.
L’importante è che tu gli faccia sapere che non stai criticando lui come persona, ma piuttosto un aspetto del suo comportamento in determinati contesti. La chiave è la comunicazione aperta, senza accusarlo, e l’obiettivo dovrebbe essere trovare una soluzione che vada bene per entrambi.
Non sei esagerata; in una relazione sana, i due partner devono essere in grado di esprimere le proprie emozioni e lavorare insieme per risolvere le differenze.
Gentilissima Chiara, grazie per la condivisione! Le faccio questa considerazione: è normale che le persone si comportino in modo differente da contesto a contesto. Questo può spiegare come mai lei veda questa differenza e che la cosa la possa anche infastidire. D'altronde quello che vede in quel momento non sembra essere la stessa persona con cui condividerebbe progetti e obiettivi, nonostante quello sia comunque lui. Di fronte a questa situazione sembrerebbe che lei voglia porre un freno a questi comportamenti ma giustamente si chiede se sia corretto. La inviterei a prenderla come un'occasione per migliorare la comprensione di sé e del suo compagno, che è sempre sano per una coppia. Per la prima si può chiedere, per esempio: Come mi fanno sentire questi atteggiamenti? Mi ricordano qualcosa? Come mai io non mi comporterei così?
Al suo ragazzo può chiedere, senza giudizio e con curiosità, di aiutarla a capire come mai si comporta così differentemente, senza partire con l'idea di volerlo cambiare da quel punto di vista ma solo di ascoltarlo e condividere, se lo ritiene, le sue riflessioni rispetto a come questo la fa sentire con lui. Se il fastidio è troppo, può chiedere di trovare insieme una soluzione che possa soddisfare entrambi. Consideri che potrebbe anche non includere un cambiamento da parte del suo ragazzo, ovviamente.
Un caro saluto
Grazie per aver la condivisione.È comprensibile che provi disagio rispetto al comportamento del suo partner in certi contesti, specialmente quando sembra in contrasto con la maturità che percepisce nella vostra relazione.
Prima di affrontare l’argomento, le consiglio di riflettere su ciò che realmente la infastidisce: si tratta di imbarazzo? Di una possibile incompatibilità con i suoi amici? O teme che questo aspetto possa influire sul futuro della relazione? Comprendere meglio le sue emozioni le permetterà di comunicare con maggiore chiarezza.
Quando parlerà con lui, eviti critiche dirette o etichette che potrebbero farlo sentire attaccato. Invece, condivida come si sente.
Riconosca i suoi aspetti positivi, sottolineando quanto apprezza il rapporto che avete.
Consideri anche che le persone spesso si comportano in modo diverso a seconda del contesto e chieda come lui vive quei momenti.
Infine, valuti se questo comportamento rappresenta un vero ostacolo per la relazione o se può essere accettato. Una comunicazione rispettosa e sincera può rafforzare il vostro legame e favorire una crescita reciproca.
Buonasera, grazie per la sua condivisione.
Le consiglio di comunicare ciò che prova in maniera assertiva, ossia rispettando l'altra persona focalizzando il discorso sul comportamento stesso, e non sul modo di essere della persona stessa.
Può essere utile prendere un esempio specifico riportando cosa le da fastidio per poterne poi parlare insieme.
A presto
VB
Buongiorno Chiara,

capisco che la situazione possa essere frustrante. Le consiglio di affrontare il tema in modo aperto e assertivo, evitando di accusarlo ma esprimendo come vi fa sentire il suo comportamento. Potrebbe dirgli, ad esempio, che capisce la sua voglia di divertirsi ma che a volte la sua condotta in compagnia degli amici le sembra eccessiva e non sempre in linea con la sua percezione di un rapporto maturo. La chiave è parlare con sincerità e senza giudizio, per evitare che lui si senta attaccato. Non è una reazione esagerata, anzi, è importante che entrambi si sentiate a vostro agio nella relazione.
Resto a disposizione qualora lo desiderasse, un caro saluto
Salve Chiara. Da quello che scrive occorre anzitutto tener conto di un aspetto, c'e' un lato del carattere del suo fidanzato che non la entusiasma ma che comunque fa parte di lui. Ci sono pero' tante altre cose su cui siete sintonizzati.Forse nel comunicarglielo puo' far presente entrambe le cose. Probabilmente anche il suo fidanzato apprezzera' di lei alcune cose e altre un po' meno, conoscersi e' anche dirsi cosa non ci piace dell'altro (ma senza la pretesa/illusione di cambiarlo). Naturalmente comunicare questo non puo' escludere che l'altro si offenda, si arrabbi, addirittura che se ne vada.Questo fa parte della crescita di una coppia e di noi stessi.
Gentilissima, grazie per la condivisione innanzitutto. Capisco la situazione che descrive, e comprendo quanto a volte l'atteggiamento del nostro partner possa sembrarci incomprensibile e fastidioso, soprattutto se non lo condividiamo. Credo che provare a confrontarsi direttamente con lui in un dialogo costruttivo potrebbe aiutarla a comprendere le motivazioni sottostanti il suo bisogno di comportarsi in questo modo. Allo stesso tempo, potrebbe essere interessante capire come mai questo comportamento la infastidisce così tanto, in modo da comprendere meglio anche sè stessa.
Resto a disposizione!
cordiali saluti
AV
Buongiorno Chiara, comprendo i suoi dubbi in relazione alle diverse modalità di comportarsi e interagire che il suo fidanzato ha in diversi contesti. Al di là dell'età potrebbe essere interessante domandarci se il comportamento del suo fidanzato è così diverso quando è con lei rispetto a quando è con i suoi amici? Secondo lei per quale ragione avviene questo cambiamento nel contesto amicale? Ma anche come mai questa versione del suo ragazzo proprio non le va giù? Naturalmente credo sia possibile ed anche utile per la vostra relazione riuscire a trovare un modo vostro per accedere anche a queste tematiche, in modo che il suo malessere possa essere espresso e possiate comprendervi reciprocamente. Tenga a mente che anche per il suo compagno è probabilmente importante avere quel tipo di atteggiamento con gli amici.
Spero che riusciate a parlare di queste tematiche, la saluto, cordialmente, Dott. Marco Squarcini
Buongiorno, la ringrazio per aver condiviso con noi la sua storia. Il mio consiglio è sempre il dialogo, aperto e sincero. L'importante però è non accusare, nemmeno velatamente l'altro, perché si otterrebbe un effetto di chiusura. La cosa migliore è di parlare di quello che si prova e gli effetti che il suo comportamento ha su di lei (imbarazzo, vergogna ad esempio). Spesso le altre persone non sono coscienti degli effetti sugli altri o non ci pensano affatto. Questo potrebbe essere un ottimo punto di partenza per un dialogo costruttivo.
Se ha bisogno di una mano, io sono a disposizione anche online
Dott.sa Elena Bonini
Buongiorno Chiara, grazie per aver condiviso questa situazione. È evidente quanto tenga al suo rapporto e quanto apprezzi la connessione che avete costruito. Essere sulla stessa lunghezza d’onda rispetto agli obiettivi futuri è una base solida e importante, ma è altrettanto naturale notare comportamenti che potrebbero farla sentire a disagio o creare un po’ di distanza in certe situazioni. Il comportamento che descrive potrebbe avere diverse spiegazioni: forse il suo compagno si sente più a suo agio con i suoi amici e si lascia andare, o magari cerca di essere accettato o di intrattenere gli altri con leggerezza. Questo non significa necessariamente che sia immaturo, ma può essere utile capire cosa lo porta ad agire così in quei contesti. Dal punto di vista cognitivo-comportamentale, può essere utile partire dal chiarire i suoi pensieri e le sue emozioni rispetto a questa situazione. Si chieda, ad esempio, che cosa le trasmette il suo comportamento in quelle circostanze: si sente trascurata, imbarazzata, o teme che questa parte di lui possa riflettersi su di lei o sulla vostra relazione? Comprendere meglio le sue reazioni può aiutarla a comunicare con lui in modo più chiaro e senza giudizio. Quando si sentirà pronta a parlarne, le suggerisco di scegliere un momento tranquillo, lontano dai contesti sociali, in cui entrambi possiate sentirvi rilassati. Esprima i suoi pensieri con calma e focalizzandosi su come si sente, usando frasi del tipo: “Quando ti comporti in modo più scherzoso con i tuoi amici, mi sento un po’ a disagio, perché mi dà l’impressione che…”. In questo modo, può trasmettere il suo punto di vista senza accusarlo, lasciando spazio a una conversazione aperta. È anche importante chiedersi se ciò che le dà fastidio fa parte di una differenza di stile o personalità che, per quanto le sembri estranea, potrebbe essere una parte autentica di lui. Non è detto che un aspetto che la infastidisce occasionalmente debba diventare un ostacolo per la vostra relazione, ma è essenziale che lei si senta ascoltata e che i vostri modi di essere possano coesistere senza creare troppa tensione. Infine, non è troppo esagerata nel sentire queste emozioni: ciò che prova è importante e merita attenzione. Allo stesso tempo, può essere utile provare a osservare anche le situazioni in cui lui mostra altre qualità, magari più in linea con ciò che la fa sentire sicura e apprezzata, per mantenere una prospettiva bilanciata. La invito a essere gentile con se stessa e con lui mentre navigate questo momento. Ogni relazione è fatta di confronti e aggiustamenti reciproci, e affrontare questi aspetti con apertura e rispetto è un passo importante per crescere insieme. Se ha bisogno di ulteriore supporto o di chiarire altri dubbi, sono qui. Dott. Andrea Boggero
Buongiorno Chiara, il tema che porta è interessante e tocca un aspetto importante delle relazioni: il confronto tra aspettative personali e le dinamiche di comportamento del partner, soprattutto in contesti sociali.
Il comportamento “giullaresco” che lei descrive potrebbe essere una modalità che il suo compagno usa per sentirsi a proprio agio o per far divertire gli altri. Non necessariamente è un segnale di mancanza di maturità, ma potrebbe riflettere una parte della sua personalità che emerge in determinati contesti. A volte, atteggiamenti che ci sembrano fastidiosi sono semplicemente modi di essere che non corrispondono ai nostri, ma non per questo sono sbagliati.
Un punto cruciale è il peso che questo comportamento ha nella vostra relazione. Se nella vita di coppia e nella condivisione degli obiettivi più profondi sente che lui è maturo e responsabile, ciò che accade in compagnia potrebbe essere un tratto meno rilevante nel quadro generale. Tuttavia, è comprensibile che possa sentirsi infastidita se percepisce uno scarto tra l’immagine che ha di lui e come si presenta agli altri.
La psicoterapia potrebbe essere utile per approfondire il significato che lei attribuisce a questi comportamenti e il perché la infastidiscano. Potrebbe esserci un’aspettativa implicita che non ha ancora chiarito a se stessa, magari legata a come vorrebbe che il suo partner fosse percepito dagli altri. Un percorso psicoterapeutico strategico potrebbe aiutarla a distinguere tra ciò che è una preferenza personale e ciò che davvero influisce sul benessere della relazione.
In sintesi, la terapia non serve a cambiare il partner, ma a comprendere meglio se stessa, i suoi bisogni e le modalità migliori per comunicarli. Questo non solo rafforza la relazione, ma le dà anche strumenti preziosi per affrontare situazioni simili in futuro.
Dott. Tommaso Giovannetti
Carissima sarebbe opportuno approfondire le dinamiche della vostra relazione ma da ciò che espone mi pare di capire che lei sia infastidita dall'atteggiamento scanzonato e adolescenziale che il suo ragazzo assume con gli amici. Questo suo disagio potrebbe essere dovuto alla percezione che il suo ragazzo può essere diverso da ciò che crede e desidera. Tra voi tutto funziona ma occorre ricordare che ognuno di noi è un individuo al di fuori della coppia. Vederlo "diverso" può aver avuto un effetto destabilizzante su di lei che tiene molto all'investimento futuro con questo ragazzo. Prima di parlare con lui, le consiglio di affrontare il tema con qualcuno che vi conosce entrambi e può avere una visione oggettiva. Valuti la possibilità che sia un suo limite nel saper vedere il ragazzo per ciò che è realmente. Spero di esserle stata d'aiuto. Un caro saluto Dott.ssa Anna Verrino
Salve Sig.ra Chiara,
Ho letto il suo messaggio e le posso dire che nessuno può dire se lei è esagerata o no perché ognuno di noi vive determinate situazioni in modo soggettivo e ciò perché qualsiasi tipologia di situazione può generare stati emotivi differenti a seconda della persona che la vive. Se a Lei da fastidio questo modo di fare del suo compagno provi a parlare con lui con gentilezza ponendo l'accento che è una cosa che le dà fastidio a Lei e spiegandogli il perché le reca fastidio. Confrontatevi sulla questione e se però da tale confronto emergerà che quello è tratto caratteriale del suo compagno purtroppo starà a lei decidere se accettarlo o no così come magari possono esserci tratti del suo carattere che il suo compagno può trovare non piacevoli rispetto altri ma li accetta perché la ama.
Resto a disposizione qui per qualsiasi cosa e anche tramite i miei social.
Un caro saluto,
Dott.ssa Ilardi Chiara
Gentile Chiara, penso che sia importante comunicare al proprio partner e comunicarsi a vicenda le cose che di lui/lei ci infastidiscono, non tanto nell'ottica di cambiarlo/la, quanto piuttosto per spiegare che cosa scatenano in noi certi comportamenti e a nostra volta comprendere meglio i motivi che portano l'altro/a ad adottare uno specifico atteggiamento in determinate circostanze. E' anche questo un modo per conoscersi meglio. Chiaramente mantenendosi disponibili a ricevere a propria volta delle osservazioni su ciò che di sé infastidisce l'altro. Starà poi a voi trovare delle strategie tutte vostre per aggirare queste difficoltà.
Rimango a disposizione, un caro saluto
Buongiorno Chiara, quello che descrive è una dinamica comune in molte relazioni, in cui piccoli aspetti del comportamento del partner possono talvolta generare fastidio. È importante considerare che ogni persona tende ad adattarsi al contesto sociale in cui si trova, e il comportamento del suo compagno in compagnia dei suoi amici potrebbe essere il risultato del bisogno di sentirsi parte del gruppo o di esprimere una parte più spensierata di sé. Questo non toglie valore alla vostra relazione e agli obiettivi comuni che condividete.
Per affrontare la situazione, la chiave è comunicare in modo aperto ma rispettoso. Scelga un momento tranquillo per parlarne, esprimendo come si sente senza giudicare o criticare direttamente il suo comportamento. Ad esempio, potrebbe dirgli che apprezzare molto la sua serietà nei momenti di coppia e che talvolta fatica a capire il suo atteggiamento in compagnia, spiegandogli che questo non intacca il valore che lui ha per lei.
Se sente che questa situazione incide sul suo benessere o genera incomprensioni frequenti, potrebbe essere utile approfondire come affrontare le divergenze di stile relazionale con il supporto di uno psicologo di coppia o un professionista. Questo percorso potrebbe aiutare a rafforzare la comunicazione e a trovare un equilibrio più sereno. Un caro saluto.
Gent.ma Chiara,

Capisco che la situazione che sta vivendo con il suo compagno le stia causando qualche dubbio e frustrazione. È evidente che vi trovate bene insieme e condividete obiettivi simili, ma quando ci sono comportamenti che percepiamo come "diversi" da quelli che ci aspettavamo, è normale che emergano delle difficoltà.
Nel caso del suo compagno, sembra che il suo comportamento infantile, che lui non percepisce come un problema, stia causando disagio a lei. È interessante notare che, se lui non si fa alcun problema a comportarsi in quel modo, probabilmente non lo vive come qualcosa di negativo. Potrebbe significare che la questione è legata più a come lei vive e interpreta quel comportamento, piuttosto che al comportamento stesso?!
Forse sarebbe utile riflettere su cosa, esattamente, le dà fastidio. Cos’è che le suscita questa sensazione di disagio? Potrebbe essere che questo comportamento la metta in contatto con qualcosa che non sopporta, o forse la faccia sentire a disagio in certe situazioni sociali. Comprendere meglio queste emozioni potrebbe aiutarla a vedere la situazione da una prospettiva diversa.
Per quanto riguarda il "cosa fare", mi sento di dirle che non è compito dello psicoterapeuta dare una risposta definitiva. Ogni relazione è unica, e spetta a lei e al suo compagno decidere come affrontare al meglio le dinamiche tra di voi, nel rispetto reciproco. Tuttavia, se dovesse decidere di parlarne con lui, cerchi di farlo in modo non accusatorio, magari esprimendo come quel comportamento la fa sentire piuttosto che attribuirgli intenzioni negative.
Le auguro di trovare serenità nell’affrontare questo piccolo nodo e di capire meglio cosa può aiutarla a sentirsi più a suo agio.

Rimango a disposizione per consulenze, anche online.

Un caro saluto.

G.D.G.

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