Buongiorno. Da qualche mese soffro di attacchi d'ansia e di panico. Sono stato dallo Psichiatra e mi
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Buongiorno. Da qualche mese soffro di attacchi d'ansia e di panico. Sono stato dallo Psichiatra e mi ha diagnosticato un Disturdo d'ansia generalizzato. Mi ha dato da prendere la mattina mezza pasticca di Citalopram Hexal 20 mg, la sera prima di andare a dormire 10 gocce di Xanax. In più per gli attacchi di panico il Tavor oro solubile. Innanzitutto volevo chiedervi se tutti questi medicinali insieme vanno bene, perché a me già questo mette ansia. In più ho iniziato la cura da 2 giorni, oggi è il terzo e mi sento peggio di prima. Mi sento debole, testa completamente confusa, ho 0 appetito e non riesco a fare nemmeno una semplice uscita con gli amici per paura di andare a finire in un attacco di panico. Io purtroppo li vivo malissimo, penso sempre di poter morire da un momento all'altro. Ho paura che nessuno mi possa fare niente e questa cosa mi butta ancora più giù. Comunque tornando al discorso della cura, secondo voi è giusta? È una casualità che è 2 giorni che sto male dalla mattina alla sera con l'ansia fissa? È qualcosa che mi sono creato io con la mia testa? Premetto che avevo fatto Analisi del Sangue e Elettrocardiogramma ed era tutto regolare. Aspetto risposte grazie
Salve,
La terapia prescritta è quella indicata dalle linee guida, comprese le associazioni di farmaci come nel suo caso.
Come lo psichiatra le avrà spiegato la terapia farmacologica necessita di almeno 3 settimane prima di manifestare la propria efficacia, all'inizio del trattamento è molto probabile avvertite collateralità transitorie. La sua forma mentis appare caratterizzata da ruminazioni ansiose e ipocondriache: sono queste a parassitare le sue energie e farla stare male, non certo i farmaci che sta assumendo. Affianchi la psicoterapia alla terapia farmacologica, potrà beneficiarne sicuramente.
Molti auguri.
La terapia prescritta è quella indicata dalle linee guida, comprese le associazioni di farmaci come nel suo caso.
Come lo psichiatra le avrà spiegato la terapia farmacologica necessita di almeno 3 settimane prima di manifestare la propria efficacia, all'inizio del trattamento è molto probabile avvertite collateralità transitorie. La sua forma mentis appare caratterizzata da ruminazioni ansiose e ipocondriache: sono queste a parassitare le sue energie e farla stare male, non certo i farmaci che sta assumendo. Affianchi la psicoterapia alla terapia farmacologica, potrà beneficiarne sicuramente.
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