Buongiorno da due mesi prendo saltuariamente 15 gocce di Sorinem , per disturbi del sonno , ho dolor

Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso.
Per quanto concerne il farmaco, credo che sia meglio esporre la questione al medico che gliel’ha prescritto, sicuramente persona più competente in materia. Ritengo comunque fondamentale associare alla terapia farmacologica anche un percorso psicologico: la letteratura scientifica, infatti, è concorde nel sostenere l’efficacia del trattamento combinato sia per massimizzare l’effetto del farmaco che per indagare cause, origini e fattori di mantenimento dei suoi sintomi e trovare strategie utili per fronteggiare le situazioni particolarmente problematiche onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente, tutti aspetti che il farmaco, da solo, non può cogliere.
Cordialmente, dott FDL

Salve, credo che per lei sia più opportuno rivolgere questa domanda dal suo medico di fiducia.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Buonasera gentile Utente, per gli effetti collaterali del farmaco legga sul bugiardino o chieda al medico che gliel'ha prescritto. Cordialmente, dott. Simeoni

Buongiorno. Si rivolga al medico di fiducia per queste questioni farmacologiche.

Saluti

MT

Gentile Simone, certo, potrebbe esserci dell’altro che richiede la sua attenzione, da rilevare con alcune domande più specifiche. Sono disponibile ad una prima consulenza per chiarire meglio la fonte delle sue preoccupazioni e darle indicazioni su come procedere. Saluti.

Salve. Per il farmaco chieda al medico che glielo ha prescritto. Per i disturbi del sonno se volesse indagare sulle cause e sulle tensioni che descrive, valuti la possibilità di intraprendere un percorso psicoterapeutico per comprendere il vissuto che le toglie la possibilità di rilassarsi e dormire tranquillamente. Distinti saluti

Gentile utente, ponga la questione al medico che le ha prescritto i farmaci. In aggiunta, se ha il sospetto che ci sia altro da indagare nella sua vita, un consulto psicologico è la via migliore! Saluti

Buongiorno,
i disturbi del sonno si possono risolvere in molti modi, se vuole risolverli, il farmaco da solo non fa molto, occorre un percorso psicoterapeutico.
Un saluto cordiale
Dr.ssa Sellini M.

Gentile utente, può rivolgere questa domanda al suo medico di fiducia. Valuti eventualmente anche la possibilità di intraprendere un percorso psicologico, vista la correlazione che c'è tra mente e corpo. Saluti

Salve Simone, ne parli con il suo medico curante e tenga inoltre conto che, una Psicoterapia, in abbinamento allo psicofarmaco, potrebbe aiutarla ad affrontare meglio il problema legato al sonno e mal di testa. Le auguro una buona serata. Saluti Dr.ssa Olimpia Miraglia

Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Qualora volesse, sono a disposizione. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini

Buongiorno, le domande sugli effetti dei farmaci vanno rivolte al medico che li ha prescritti. Se avrà voglia di comprendere meglio l'origine dei suoi disturbi del sonno, potrà rivolgersi ad uno psicologo. Le auguro il meglio. Dott.ssa Franca Vocaturi

Buongiorno, ne ha parlato con il medico che le ha prescritto il farmaco? In caso contrario chiederei sicuramente a lui/lei.
In bocca al.lupo
Claudia m

Salve,

per ogni chiarimento circa i farmaci è necessario rivolgersi al medico che le ha prescritto il farmaco. Solo lui o lei può darle le spiegazioni appropriate in base alla sua situazione.

Con i migliori auguri
dr. ventura

Salve. Condivido quanto espresso dai colleghi. Provi a chiedere un parere al medico che le ha prescritto il farmaco. Qualora volesse indagare in un percorso i disturbi del sonno che ha manifestato, potrebbe rivolgersi ad uno psicologo. Cordialmente, dott.ssa Vigani Viola

Buonasera Simone, chieda al suo medico di base e al professionista che le ha prescritto il farmaco. Confrontandosi con loro, vedrà che riceverà rassicurazioni e spiegazioni. Le auguro una buona serata,
Dott.ssa Alice Carbone

Gentile utente di mio dottore,

Condivido quanto espresso dai colleghi. Provi a chiedere un parere al medico che le ha prescritto il farmaco. Qualora volesse indagare maggiormente l'etiopatogensi dei suoi sintomi potrebbe intraprendere un percorso di psicoterapia, al fine di poter guardare ad un benessere più a lungo termine.
Cordiali Saluti
Dottor. Diego Ferrara

Buongiorno Simone.
I disturbi del sonno possono avere diverse cause, non solo psicologiche, e la qualitá del sonno ha importanti ripercussioni nella salute del nostro organismo come ci indicano tanti studi su questo argomento. Le consiglio di valutare e comprenderne la causa per trovare una soluzione.
Sono disponibile ad una prima consulenza per chiarire meglio la sua situazione, altrimenti si può rivolgere a un suo medico di fiducia. Cordiali saluti.

Buonasera, dovrebbe rivolgere questa domanda al medico che le ha prescritto il farmaco.

Gentile utente prima di tutto anche io le consiglio di sentire il medico di base per i farmaci prescritti. Inoltre non credo che solo con una terapia farmacologica possa risolvere il suo problema. Questa deve essere associata ad un lavoro di tipo clinico. Non si scoraggi!! Saluti

Buonasera, inutile dirle di chiedere delucidazioni sul farmaco al medico competente che l'ha prescritto...mi piacerebbe però chiederle...per cui magari chiedersi... cos'è che non la fa dormire? La notte quando va a letto e tutto tace ...le viene in mente qualcosa? Il silenzio... l'oscurità...l'angosciano? Chiaro che buttar giù delle gocce o una pastiglia aiuta...però a mio avviso è neccessario optare anche per un percorso psicologico. Un caro saluto, dr. PV

Gentile utente, mi spiace molto per la situazione. In merito alla questione dei farmaci, le consiglio di rivolgersi al medico che glieli ha prescritti, in modo da valutare se tali disturbi possano essere causati da eventuali effetti collaterali o comunque da una problematica fisica. Nel caso in cui escludesse la causa organica, le consiglierei invece di considerare la possibilità di intraprendere un percorso di tipo psicologico con uno specialista, che la aiuti ad affrontare nel modo migliore le cause psicologiche ed emotive di tali sintomi, al fine della loro gestione e riduzione. Ci tengo a dirle comunque che studi e esperienza clinica hanno dimostrato che la terapia che offre il miglior successo è quella che unisce un percorso psicologico al trattamento farmacologico. Mi rendo conto che è difficile rispondere a tutti i suoi dubbi in queste poche righe, quindi può contattarmi nel caso in cui avesse bisogno di altre informazioni. Sono inoltre disponibile per colloqui, anche online. Con i migliori auguri, porgo cordiali saluti. Dott.ssa Asya Cappalli

Buon pomeriggio, data la molteplicità dei sintomi riportati le consiglio di rivolgersi al medico che le ha prescritto il farmaco per indagare l'eventualità di possibili effetti collaterali. I disturbi del sonno possono essere fenomeni complessi: le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo/psicoterapeuta nel caso volesse capire se questa problematica ha origine psicologica.
Dott.ssa Alessia Foronchi

Gentile utente , per quanto riguarda l' aspetto farmacologico si rivolga e chieda spiegazioni in merito al suo medico di riferimento.
Appurato questo, potrebbe proseguire con un percorso psicoterapeutico che le potrebbe essere d'aiuto.
Con le poche informazioni che abbiamo , posso indicarle questa strada e magari qualche seduta di ipnosi , successiva , potrebbe giocarla.
Un abbraccio forte.
Dr. Luca Russo

Salve Simone. Le esprimo il mio dispiacere per la condizione che sta vivendo e le consiglio di chiedere consulto al medico che le ha prescritto il farmaco. Allo stesso tempo, è importante che lei associ la terapia farmacologica a quella psicologica per comprendere le cause del suo disagio e le variabili che lo mantengono. Resto a disposizione, FM.

Buongiorno, ne parli al più presto con il medico che le ha prescritto la terapia o con uno specialista di fiducia.
Cordiali saluti,
dott.ssa Daniela Delzotti

Salve,
Posso comprendere il disagio espresso, tuttavia ritengo necessario porre le domande riguardanti i farmaci e gli effetti collaterali degli stessi al suo medico di riferimento.
Un caro saluto, Dott. Daniele Morandin.

Ciao Simone, grazie per la tua domanda. Da una prospettiva psicologica sistemico relazionale, è importante considerare il contesto più ampio della tua situazione.
Da un lato, potrebbe essere utile considerare se questi sintomi fisici potrebbero essere correlati al tuo utilizzo del farmaco Sorinem. È possibile che alcune persone possano sperimentare effetti collaterali come dolori muscolari, mal di testa e perdita di peso quando assumono questo tipo di farmaco. In questo caso, potresti voler consultare il tuo medico per valutare se altri fattori potrebbero essere coinvolti.
D'altro canto, potrebbe essere interessante esplorare anche altri aspetti della tua vita che potrebbero influenzare il tuo benessere fisico, come lo stress, l'ansia o pensieri ricorrenti che potrebbero avere un impatto sulla tua salute generale. In questo senso, potrebbe essere utile esaminare la tua situazione in modo più ampio e cercare di individuare eventuali pattern relazionali o dinamiche che possono avere un impatto sulla tua salute.
Ti consiglio di parlare con il tuo medico e di considerare anche la possibilità di coinvolgere un professionista della salute mentale per esplorare ulteriormente questi aspetti. Ricorda che la tua salute fisica e mentale sono strettamente collegate e lavorare su entrambi gli aspetti può essere utile nel migliorare il tuo benessere complessivo. Buona fortuna! Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio conoscitivo.
Dott. Cordoba

Salve, per i farmaci che i loro effetti collaterali si rivolga al medico che ha effettuato la prescrizione.
Unisca al farmaco un percorso consapevolizzante di psicoterapia.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli