Buongiorno, da 1 anno ho una relazione con la mia compagna ,abbiamo avuto altissimi e bassi . Un gi

Salve,
Capisco il suo punto di vista riguardo al mantenere una certa privacy sul passato, soprattutto se si tratta di eventi che ritiene non rilevanti per la relazione attuale. Tuttavia, il fatto che la sua compagna abbia chiesto dettagli sulla mail potrebbe indicare che quel contenuto ha suscitato in lei dubbi o insicurezze.

Alcuni elementi da considerare in questa situazione sono:

Trasparenza e fiducia: In una relazione, la fiducia reciproca è fondamentale. Anche se il passato appartiene al passato, la sua compagna potrebbe sentirsi insicura o vulnerabile se percepisce che qualcosa viene nascosto. Avere una conversazione aperta, chiarendo che ciò che è successo in passato non influisce sul presente, potrebbe aiutarla a sentirsi più sicura nella vostra relazione.

Limiti e confini: È perfettamente legittimo voler mantenere alcuni aspetti della propria vita privata. Se sente che alcune domande riguardo al suo passato sono invadenti, è importante comunicarlo con delicatezza. Spiegare i suoi motivi in modo empatico potrebbe aiutare la sua compagna a capire meglio le sue esigenze.

Incertezza emotiva: La richiesta di dettagli potrebbe essere legata a un bisogno di rassicurazione da parte della sua compagna. Se l'episodio della mail ha sollevato dubbi o insicurezze, potrebbe essere utile esplorare insieme il motivo di queste preoccupazioni, senza necessariamente rivelare dettagli che non si sente a suo agio a condividere.

Confronto con il passato: È possibile che la sua compagna tema confronti tra la vostra relazione e quella precedente. Rassicurandola sul fatto che ogni relazione è unica, e che il suo impegno e i suoi sentimenti per lei sono autentici e nel presente, potrebbe aiutare a mitigare queste paure.

In definitiva, la chiave è trovare un equilibrio tra il suo diritto alla privacy e il bisogno di sicurezza della sua compagna. Un dialogo onesto e rispettoso può aiutarvi a superare questa situazione senza creare ulteriori tensioni.

Gentile utente. Grazie per aver condiviso la sua situazione. In un rapporto di coppia la fiducia reciproca è la base per il suo corretto funzionamento. La sua compagna, dopo aver letto una email, le ha chiesto chiarimenti su una situazione relativa alla sua precedente relazione. Probabilmente aver letto quella email ha suscitato in lei delle insicurezze e la richiesta di chiarimento ha lo scopo di ricevere delle rassicurazioni. Ogni relazione è unica e non va mai messa a paragone con altre ma raccontarsi apertamente, anche facendo riferimento alla nostra vita sentimentale passata, aiuta nella crescita della coppia. Laddove, poi, ci sono situazioni "per noi" pesanti da condividere è opportuno comunicarlo per affrontare il discorso in un secondo momento.
Non rispondere alle richieste di chiarimento della sua compagna farebbe pensare che voglia tenere qualcosa nascosto e questo insinuerebbe in lei dubbi e insicurezze. Cercate sempre un dialogo aperto, fondato sulla fiducia ed il rispetto reciproco, questo vi aiuterà a crescere nel vostro rapporto. Spero di esserle stato di aiuto. La ringrazio. Un caro saluto. Dott. Stefano Recchia

Gentile utente, non credo ci sia una cosa giusta o sbagliata in assoluto. Per tanto non mi sento di dire che la richiesta della sua compagna sia in termini assoluti sbagliata, ma forse poter essere utile chiedere a lei cosa le ha scatenato tale messaggio. Qualcosa dentro di lei si è mosso, forse cerca una rassicurazione o delle risposte a delle domande che sono nate nella sua mente. Convengo con lei che ogni relazione è a sé non è confrontabile o paragonabile, dinamiche ed episodi arrivano dalla quella specifica relazione. Questo può essere condiviso con la sa compagna. Così da rassicurarla che a prescindere da ciò che è accaduto, voi siete una coppia diversa, nuova e fondata su dinamiche, emozioni, pensieri nuovi e diversi. Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Salve. Il suo punto di vista è condivisibile, soprattutto perché comprendo che sente violata la sua privacy (sarebbe importante capire se, ad esempio, avesse il permesso per visionare quella vecchia mail) ma la invito a considerarne uno differente, in modo di poter meglio comprendere la dinamica di ciò che è successo: la lettura di quella mail, per quanto appartenente al passato, può aver scatenato dubbi ed insicurezze nella sua compagna, problemi che potrebbero ripercuotersi sul vostro rapporto in un secondo momento. Spiegarle il passato, potrebbe persino essere di grande giovamento per la vostra relazione, aprendo un livello di comunicazione non precedentemente esplorato. Ovviamente solo se lo ritiene opportuno.
Le relazioni sono situazioni dagli equilibri fragili, pertanto è necessario riflettere a fondo su ogni aspetto.
Se avesse bisogno di supporto in questo, sono certo di poterla aiutare.
Dott. Valeri

Salve, ritengo che in situazioni come queste non ci sia un modo giusto e uno sbagliato, ma è una scelta soggettiva, che se condivisa non genera problemi. Come mai la sua compagna ha letto sul suo computer? E' stata una sua iniziativa? lei ne era a conoscenza? Parlerei con serenità di tutti questi aspetti con la sua compagna, presentandole il suo punto di vista e sentire il suo, al fine di trovare un accordo in nome del rispetto e della fiducia. Rimango a disposizione.Cordiali saluti dott.ssa Silvia Ragni

Comprendo il suo disagio e il suo punto di vista. È naturale pensare che il passato appartenga a un’altra fase della vita e che ogni relazione debba essere considerata nel suo contesto attuale, senza la necessità di riaprire vecchi capitoli. Lei ha ragione nel ritenere che le persone e i momenti siano diversi, e che ciò che è accaduto in una relazione precedente non debba necessariamente influenzare quella attuale. Tuttavia, può essere utile considerare il fatto che la richiesta della sua compagna potrebbe non essere solo legata al passato in sé, ma piuttosto a un bisogno di sicurezza e di chiarezza nel presente. A volte, quando emergono dettagli del passato, può suscitare insicurezze o dubbi in chi ci sta accanto, che possono portare a voler comprendere meglio la situazione. Ciò non significa che lei debba condividere ogni dettaglio della sua vita precedente, ma forse potrebbe valere la pena esplorare insieme quali sentimenti ha scatenato in lei questa scoperta e perché sente il bisogno di avere più informazioni. Potrebbe essere un’opportunità per rafforzare la fiducia tra di voi, mettendo in luce il fatto che, nonostante ciò che è accaduto in passato, la vostra relazione attuale è costruita su un terreno nuovo, dove entrambi potete definire insieme i vostri confini e ciò che è importante per voi. In questo modo, mantenendo la sua posizione di riservatezza sul passato, ma al contempo ascoltando i sentimenti della sua compagna, potrebbe trovare un equilibrio che rispetti entrambe le vostre esigenze. Cordiali saluti!

Buongiorno. La sua domanda è tendenziosa...
Se lei chiede un parere di questo tipo, lo sta chiedendo ai professionisti sbagliati.
Se invece desidera approfondire i suoi pensieri e le sue emozioni su ciò che sta accadendo tra lei e la sua compagna, può essere utile un colloquio psicologico in cui però si lavora sui suoi vissuti: lo psicologo non dà mai consigli...

Buongiorno, grazie per aver condiviso i tuoi pensieri relativamente alla situazione che stai vivendo con la tua compagna. Tuttavia come psicologa, voglio sottolineare che il nostro ruolo non è dare consigli o stabilire ciò che è giusto o sbagliato. Piuttosto, ci concentriamo sul comprendere i tuoi sentimenti e pensieri, aiutandoti a esplorare le tue esperienze e a trovare le risposte che risuonano con te. Ogni situazione è unica, e il nostro obiettivo è supportarti nel tuo percorso di crescita e consapevolezza.
Cordiali saluti
Dottoressa Agne Rumi

Carissima utente, grazie per la sua condivisione. Mi sembra che la situazione abbia scatenato da entrambe le parti delle insicurezze: la sua compagna cerca probabilmente delle rassicurazioni mentre lei sente forse un' invasione dei suoi spazi. Sarebbe interessante, forse più che sancire cosa sia universalmente giusto o sbagliato (e condivido pienamente quanto già detto dai miei colleghi in merito), comprendere come questa situazione la fa sentire nel profondo. Comprendere i motivi per cui ora sente questo forte bisogno di difendersi e se ha già avuto delle esperienze simili in passato con altre relazioni, non necessariamente sentimentali. Rimango a disposizione. Un caro saluto. Dott.ssa Federica Bertucci

Buonasera, comprendo che avere una risposta alla sua domanda potrebbe farla sentire meglio. Tuttavia, se possiamo dire con certezza che visionare il telefono di una persona senza il suo consenso è una violazione della privacy, non possiamo condannare come giusta o sbagliata la reazione che la sua compagna ha avuto davanti a quella mail. Da un lato è comprensibile che la sua compagna voglia conoscere degli aspetti del suo passato, dall’altro se lei decide di non voler raccontare quei momenti deve sentire la libertà di farlo. Molto spesso pensiamo che nella coppia non ci debbano essere conflitti e che si debba trovare un punto di incontro su ogni cosa, ma io non credo che le cose stiano proprio così. Se lei sente di non volersi raccontare, non lo faccia. Spieghi alla sua compagna che vuole tenere privati degli aspetti del suo passato. Questo non vuol dire che la sua compagna non si arrabbierà davanti a questa decisione, ma così entramb* avrete potuto esprimere il vostro modo di vedere le cose e scegliere di conseguenza. Chiaramente questo comporta il farsi carico della propria parte di responsabilità nelle scelte che si prendono e accettare che questo potrebbe far stare male l’altra persona. Se poi vorrà, potrebbe essere interessante per lei capire quali motivazioni profonde l'hanno spinta a sentirsi così. Mi sembra quasi ci sia stato molto stupore davanti alla reazione della sua compagna e forse la sensazione di tradimento? A disposizione, Dott.ssa Eloisa Dasara

Buonasera, capisco il suo punto di vista, e ha ragione nel dire che il passato appartiene al passato, soprattutto quando non ha un impatto sulla relazione attuale. È perfettamente naturale voler mantenere alcune esperienze passate come private, specialmente se non hanno rilevanza per il presente. Nell’approccio cognitivo-comportamentale, ci concentriamo su come i pensieri influenzano le emozioni e i comportamenti. In questo caso, sembra che il pensiero della sua compagna riguardo alla vecchia e-mail abbia innescato in lei delle insicurezze. La sua reazione è comprensibile, ma la questione potrebbe essere più legata a un bisogno di rassicurazione da parte sua (la sua compagna), piuttosto che al contenuto effettivo della mail. Una buona strategia potrebbe essere quella di comunicare apertamente con lei, spiegando come vede il passato e rassicurandola sul fatto che la relazione attuale è la sua priorità. Può aiutare molto a costruire fiducia e a ridurre il bisogno di confrontarsi su questioni che, come dice lei, appartengono a un’altra fase della sua vita. Sembra una questione risolvibile con una buona dose di comunicazione e comprensione reciproca. Non c'è niente di serio o patologico in questa situazione, solo un piccolo aggiustamento nella gestione della fiducia e delle aspettative reciproche. Le auguro il meglio. Dott. Andrea Boggero

Buona sera, ciò che afferma riguarda il suo diritto a mantenere una privacy su vicende accadute in passato e non legate alla attuale relazione ha assolutamente senso, ma va "conciliato" con l'importanza di coltivare un rapporto di coppia fondato sulla comunicazione e sulla fiducia. Aspetti sui quali, forse, la sua compagna le sta chiedendo di essere rassicurata. Come in molte situazioni di coppia occorre imparare a mediare, per far sì che le esigenze individuali si integrino con quelle della coppia, anziché confliggere.
Cordiali saluti

Buonasera, capisco la sua posizione e il desiderio di mantenere il passato al passato, specialmente quando si tratta di relazioni passate. Ogni relazione ha una storia unica, e non sempre è necessario condividere ogni dettaglio con un nuovo partner. Tuttavia, è anche comprensibile che la sua compagna si senta insicura o curiosa dopo aver letto quella vecchia email.

È importante bilanciare la sua necessità di privacy con il bisogno della sua compagna di sentirsi rassicurata. Potrebbe essere utile spiegare gentilmente il motivo per cui preferisce non condividere i dettagli del suo passato, sottolineando che la sua attenzione è completamente rivolta alla vostra relazione attuale. Allo stesso tempo, potrebbe rassicurarla sui sentimenti che prova per lei, cercando di capire cosa la preoccupa e lavorando insieme per costruire fiducia e stabilità nella vostra relazione.

In definitiva, non è sbagliato voler mantenere riservate alcune cose del proprio passato, ma è anche importante affrontare i timori del partner in modo empatico, per non lasciare che il dubbio o l'incertezza si trasformino in problemi più grandi.
Saluti, D.ssa Raileanu

buongiorno. ogni coppia stabilisce delle regole condivise, ogni coppia decide i confini e gli spazi individuali. tutte queste regole richiedono la condivisione. non è questione se sia giusto o meno una richiesta perchè come Lei sostiene non si fan confronti ed ogni relazione puo essere diversa per modo di stare insieme. Se la sua compagna le chiede spiegazioni e dettagli su quanto successo nel suo passato sta a lei accogliere o meno tale richiesta trovando magari le giuste parole per spiegare nella sostanza quanto accaduto . può in questo modo favorire una alleanza e alimentare la sua fiducia. se lei poi ritiene di non voler indagare sulla vita passata della sia compagna potrà sempre farlo. le consiglierei di parlarne apertamente e magari provare a chiedersi perchè tanta resistenza nel rispondere alla richiesta che le viene fatta. se. vorrà sono a sua disposizione per approfondire con lei a questione. cordialmente

Buongiorno, più che chiedere spiegazioni sarebbe importante che condividiate tra di voi le emozioni che le ombre del passato suscitano nella vostra relazione attuale, chiarendovi reciprocamente se tra di voi c'è abbastanza fiducia. Forse vale la pena di partire dal disagio che lei prova quando viene toccato su argomenti che riguardano le relazioni del passato.
Mi contatti qualora desideri approfondire. Resto a sua disposizione. Dott.ssa Grisenti
Un caro saluto

Buongiorno, darle una risposta su chi ha o meno ragione credo possa risultare superficiale e poco funzionale, come psicologi non andiamo a dare giudizi/opinioni di verità. Comprensibilmente la dinamica relazionale e la gestione della stessa le crea delle problematiche che si riversano, da quello che descrive, principalmente nella dinamica di coppia. Per questo credo potrebbe essere più funzionale ed utile approfondire la tipologia di relazione presente, con i rispettivi e differenti bisogni che emergono nella stessa, approfondendo anche le dinamiche passate e la gestione delle situazioni quotidiane e come queste abbiano portato alla situazione attualmente presente al fine di trovare una risoluzione efficace ad allineare diversi bisogni/personalità/modi di gestire e stare nella relazione.
Il mio approccio è di orientamento sistemico-relazionale, per spiegarle, si fonda sulla consapevolezza che il benessere psicologico di una persona sia strettamente collegato alle relazioni che intrattiene con gli altri. La terapia sistemico-relazionale si basa sull’idea che il cambiamento non avviene solo a livello individuale, ma è influenzato e spesso determinato dalle dinamiche all'interno del sistema di relazioni in cui una persona è inserita.
Ritengo che questo approccio potrebbe essere utile per esplorare più a fondo le questioni che sta affrontando e riporta, svolgo sia sedute individuali che di coppia, che familiari.
Se desidera approfondire questi temi, sono disponibile per un confronto. Le sedute si svolgono online, consentendoci di lavorare insieme indipendentemente da dove si trova.
Spero di esserle stata utile,
Resto a sua disposizione per qualsiasi chiarimento.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Ginevra Pieri

Buongiorno gentile Utente, capisco il suo punto di vista e la sua preoccupazione riguardo alla privacy e al rispetto del passato. Ogni relazione è unica, e ha ragione quando dice che il passato appartiene a un contesto diverso, con persone e situazioni diverse. Tuttavia, è anche comprensibile che la sua compagna possa avere dei dubbi o sentirsi insicura dopo aver letto qualcosa che ha risvegliato delle domande.

Il tema centrale qui sembra essere la fiducia e la trasparenza. Da un lato, lei ha il diritto di mantenere certi aspetti del suo passato privati, soprattutto se ritiene che non abbiano alcun impatto sulla relazione attuale. Dall’altro lato, la sua compagna potrebbe sentirsi più tranquilla se ci fosse una maggiore apertura e condivisione, almeno a livello emotivo, su ciò che l’ha turbata.

La sfida è trovare un equilibrio tra il rispetto per i propri confini e la comprensione dei bisogni emotivi del partner. Potrebbe essere utile affrontare il discorso con lei in modo aperto, spiegando le sue ragioni per cui non ritiene giusto discutere dei dettagli del passato, ma allo stesso tempo ascoltando con empatia i suoi timori. Il suo obiettivo non è necessariamente rivelare dettagli che non vuole condividere, ma piuttosto rassicurare la sua compagna, magari spiegando che la relazione attuale è ciò che conta e che ciò che è accaduto in passato non influisce su di voi oggi.

La chiave è la comunicazione: chiarire come il passato non influisca sul presente, ma anche cercare di capire cosa la sua compagna sente e perché potrebbe aver bisogno di alcune rassicurazioni. Questo potrebbe aiutarvi a rafforzare la fiducia reciproca.

Se dovesse avere bisogno di ulteriori consigli o di una consulenza resto a disposizione. Augurandole di superare al più presto questo momento di difficoltà le porgo cordiali saluti.
Dott. Luca Vocino

Buongiorno, affrontare il concetto di giusto e sbagliato è complesso, poiché si tratta di idee spesso assolutistiche. In una relazione di coppia, la fiducia reciproca è fondamentale, ma è anche comprensibile voler preservare la propria privacy.
Il mio consiglio è di provare a vedere la situazione da una prospettiva diversa dalla propria, cercando di comprendere il punto di vista della sua compagna.
Ad esempio, può chiedersi cosa potrebbe suscitare in lei quella email, quali dubbi potrebbero sorgere, ecc.
Mettersi nei panni dell'altro è sempre utile per comprendere meglio le dinamiche delle relazioni.
In questo caso, dopo aver compreso la prospettiva altrui, potrà decidere se riconsiderare la sua posizione. Potrebbe scegliere di spiegare la situazione in un modo che la faccia sentire a proprio agio, oppure mantenere quel capitolo della sua vita chiuso.
Non esiste un modo giusto di comportarsi in questa situazione, direi piuttosto che è importante agire in modo consapevole che non comporti una ferita per sé e per l’altra persona.

Buongiorno, capendo la sua posizione e andando oltre la dialettica "giusto-sbagliato", da questa richiesta della sua compagna emerge un bisogno di rassicurazione rispetto ad un aspetto passato della sua vita che non le è chiaro. Le consiglio di accogliere questo suo bisogno in modo da rassicurarla, ciò andrà sicuramente a migliorare la vostra comunicazione di coppia ed il sostegno reciproco.

Saluti

Buongiorno,
Capisco la tua posizione e il desiderio di mantenere il passato separato dalla tua attuale relazione. È naturale pensare che le esperienze passate appartengano a un'altra fase della vita e che non dovrebbero influenzare il presente. Tuttavia, quello che la tua compagna sta esprimendo sembra essere una forma di preoccupazione o insicurezza che è stata attivata da quella vecchia email. Spesso, quando una persona chiede dettagli su un passato sentimentale, non è necessariamente interessata ai fatti in sé, ma sta cercando rassicurazioni o spiegazioni che possano alleviare dubbi o timori sul presente.
Da un lato, è comprensibile che tu voglia mantenere un confine tra il passato e la relazione attuale, e questa è una scelta legittima. Dall'altro lato, è altrettanto comprensibile che la tua compagna, trovando qualcosa che ha suscitato una sua reazione emotiva, abbia bisogno di capire cosa quella situazione significhi per voi oggi.
Forse la questione più importante da esplorare non riguarda tanto il contenuto specifico della mail, ma piuttosto il perché questa scoperta abbia sollevato delle domande o insicurezze nella tua compagna. Potrebbe essere utile aprire un dialogo su come vi sentite entrambi riguardo al passato e su come gestite la fiducia e la trasparenza nella vostra relazione. Questo tipo di conversazioni può portare a una maggiore comprensione reciproca e ad affrontare eventuali fragilità emotive che emergono.
Non si tratta di "chi ha ragione o torto", ma di trovare un equilibrio tra il rispetto del tuo spazio personale e la creazione di un ambiente di fiducia in cui entrambi vi sentiate sicuri e ascoltati. Forse, se riesci a spiegare alla tua compagna perché per te è importante mantenere una certa riservatezza sul passato, e allo stesso tempo comprendere il suo bisogno di chiarezza o rassicurazione, potreste trovare un punto d'incontro.
Che ne pensi di esplorare insieme cosa questa situazione vi ha fatto sentire e come potete rafforzare la fiducia reciproca?

Un caro saluto,
Dott.ssa Giulia Ingrosso