Buongiorno, cosa si intende per problema viscerale?

Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie

Buongiorno, da chi ha sentito questo termine? nel caso in cui sia stato detto da un'osteopata fa riferimento a una ridotto mobilità di un viscere cioè organo come intestino, fegato, stomaco..ma nulla a che vedere con la sua funzionalità anatomica. Per ulteriori chiarimenti non esiti a contattare. Grazie

Buongiorno.
Il termine "problema viscerale" può riferirsi a diverse cose a seconda del contesto in cui viene utilizzato. In generale, "viscerale" è un aggettivo che si riferisce agli organi interni del corpo, come il cuore, i polmoni, lo stomaco, ecc. Quindi, un "problema viscerale" potrebbe indicare un disturbo o una condizione che coinvolge questi organi interni. Tuttavia, senza ulteriori dettagli sul contesto specifico, è difficile fornire una definizione più precisa.

Buongiorno, il termine inteso così è interpretabile in più modi. "Problema viscerale" è un termine che spesso viene utilizzato dagli osteopati per comunicare con il paziente. Potrebbe voler dire che una qualsiasi manifestazione di dolore muscolo-scheletrico (colonna vertebrale per esempio) sia influenzata da un qualcosa di viscerale, che non è inteso come patologia dell'organo, ma come una funzione non espressa al meglio (uno stato infiammatorio dell'intestino o la presenza del ciclo mestruale per esempio).
Questa è però una mia ipotesi del contesto utilizzato, per dare una risposta più precisa sarebbe necessario avere più informazioni.
Cordialmente

Salve, per problema viscerale in osteopatia si intende il malfunzionamento dell'organo interno che provoca dolore riferito ad una parte del corpo. Esempio: la stitichezza può causare dolori lombari, la gastrite può causare dolori alla schiena o allo sterno. Si tenga presente che l'osteopata non tratta la patologia dell'organo (che è una competenza medica) ma aiuta l'organismo ad autoregolarsi stimolando il sistema nervoso vegetativo, il drenaggio, rimuovendo blocchi e disfunzioni somatiche, ecc.

Buongiorno, se l'osteopata le ha parlato di un problema viscerale, può voler significare che il motivo per cui si è recato in visita, potrebbe essere causato da una disfunzione non di una struttura muscolo-scheletrica (muscoli o articolazioni per intenderci), ma appunto un viscere (stomaco, intestino ecc). Questo, con tutta probabilità, se detto da un osteopata non ha a che fare con patologie, ma potrebbe aver a che fare con una scarsa mobilità per esempio o infiammazione. Per fare un esempio pratico, potrebbe avere un comune mal di schiena a causa di un colon irritabile, tra le altre cause.
buona giornata
Simone Speciale

Buongiorno, concordo con quanto detto precedentemente dai colleghi. È una terminologia spesso usata da osteopati, che però, se estrapolata dal contesto, può assumere vari significati. Solitamente si intende una alterazione della mobilità del viscere nell'addome (ad esempio in seguito ad una infiammazione), oppure una alterazione della funzione viscerale (come l'IBS sopra citato), in ogni caso senza alterazione organica. Questa "problematica viscerale" è molto spesso responsabile di dolori apparentemente muscolo-scheletrici: l'intestino può riferire dolore anche ai polpacci! Spero di esserti stata d'aiuto, Irene

Buongiorno
Il dolore viscerale è una forma di dolore che si origina dagli organi interni del corpo, come ad esempio il cuore, lo stomaco, il fegato, i reni o gli intestini. Questo tipo di dolore è spesso descritto come sordo, crampi o profondo, ed è associato a una varietà di condizioni mediche, tra cui problemi gastrointestinali, infiammazioni degli organi interni o lesioni.
Il dolore viscerale può essere difficile da localizzare o descrivere con precisione, poiché le terminazioni nervose che trasmettono le sensazioni dal tratto viscerale al cervello sono diverse da quelle della pelle e dei muscoli. Di conseguenza, il dolore viscerale può essere percepito come una sensazione diffusa o mal definita nella zona dell'addome o dell'area interessata.
È importante notare che il dolore viscerale può essere un segno di problemi di salute sottostanti e deve essere valutato da un professionista medico per determinare la sua causa e pianificare il trattamento adeguato.

Salve i problemi ai visceri possono essere molteplici e dipendono tutti dal tipo di problema riscontrato.
Se siamo in ambito patologico allora si parla di problematica della funzionalità dell'organo di pertinenza medica se invece parliamo di problematica di tensioni e riflessi somato/viscerali che comportano una modifica del sistema intrinseco dell'organo e quindi secondariamente anche della funzione allora siamo in ambito para sanitario e qui entra in gioco l'osteopatia che con le manipolazioni e trattamenti vari sui visceri e non porta ad un rilassamento e ad un miglioramento della funzionalità dello stesso. Spero di esserle stato d'aiuto. Cordialmente Osteopata Davide Savoia

buongiorno, con problematica viscerale in termini osteopatici si fa rifermiento a una disfunzione legata alla sfera dei visceri, quindi organi interni. Per darle una risposta più precisa però servirebbero ulteriori dettagli.

Buongiorno, detto così risulta essere una domanda un po' generica ma in osteopatia tutto ciò che è facente parte del complesso viscerale (organi, muscoli, fasce, tessuto connettivo) può in un certo senso essere causativo di diversi dolori fisici molto comuni, come mal di schiena, dolore sternale, irradiazioni varie lungo gli arti ecc.. Questo semplicemente perchè le componenti viscerali sono collegate a tutto il corpo umano grazie a una fitta rete di nervi e vasi sanguigni e quindi un malfunzionamento di un organo, come ad esempio reflusso gastroesofageo potrebbe influenzare e provocare dolore alla componente sternale o toracica bassa. Anche al contrario è però possibile, ovvero che siano le strutture, come una lombare poco mobile, a provocare alterazione viscerali, in questo caso agli organi presenti nell'addome basso.
Spero di esserti stata utile,
Cordiali saluti, Francesca

In breve, per ''problema viscerale'' si intende che c'é un problema a livello di un viscere senza specificare quale tipo di problema (alterazione dell'anatomia, della funzione, della mobilità o motilità, etc). In base al contesto il significato può assumere connotazioni diverse.
Cordiali saluti, osteopata Fossi Linda.

Buongiorno,
con il termine "problema viscerale", si intente una ridotta mobilità del viscere (quindi stomaco, fegato, intestino, vescica, esofago etc..).
Una problematica viscerale può causare problemi alla struttura, ovvero alle ossa circostanti.
Cordiali saluti

buongiorno, con il termine "viscerale" si intende (Relativo alle viscere, dal punto di vista anatomico e patologico.) ossia organi interni/profondi.
saluti
Kuhlmann D.O.

Buongiorno,
Credo che abbia sentito tale terminologia da un collega osteopata.
Se sì, si fa riferimento alla riduzione di mobilità del tessuto connettivo che avvolge un viscere (cioè un organo come ad esempio lo stomaco, il fegato, etc...), ma nulla a che vedere con la sua funzionalità anatomica.
Cordialità.

Salve, il termine "problema viscerale" potrebbe riferirsi a diverse cose a seconda del contesto in cui viene utilizzato. In genere, "viscerale" è un aggettivo che si riferisce agli organi interni del corpo, come il cuore, polmoni, stomaco, ecc. Quindi un "problema viscerale" può indicare un disturbo o una condizione che coinvolge gli organi interni. Tuttavia senza ulteriori dettagli specifici riguardante il contesto è difficile fornire una definizione più precisa.
Cordiali saluti, Alessandro Notari

In riferimento all'osteopatia, un problema viscerale può voler dire diverse cose. In quanto, essendo una disciplina olistica, l'osteopatia prevede molte tecniche che aiutano nella risoluzione dei problemi su molti apparati.
Ad esempio: Il trattamento osteopatico viscerale si basa sulla relazione tra gli organi toracici e il resto del corpo, sfruttando la presenza di legamenti, muscoli e interazioni neurologiche. L'obiettivo è quello di ridurre gli squilibri funzionali e strutturali e tra questi nel particolare troviamo la disfunzione vascolare, nervosa, urogenitale, respiratoria, digestiva e linfatica.

Esistono molti collegamenti tra le strutture corporee e spesso una ridotta mobilità dell'organo (quindi probabilmente quello che le è stato spiegato come "problema viscerale" ) può portare a mal di schiena o altre sintomatologie. Come può succede il contrario.
Bisognerebbe approfondire attraverso l'anamnesi clinica attuale e remota (e non solo) per avere più informazioni.

Spero di averle dato qualche delucidazione in più, è normale non comprendere a pieno questa terminologia specifica se non viene spiegata dai colleghi.

Saluti,
Flavia Marucci

Buongiorno, il concetto di problematica viscerale in ambito osteopatico fa riferimento al malfunzionamento di organi o visceri, legato all'ambito di mobilità degli stessi e non nel funzionamento organico vero e proprio che è invece di competenza medica.
Spesso una problematica di questo genere può causare dolori apparentemente muscolo-scheletrici. Per esempio un dolore al comparto mediale del ginocchio può essere legato a un problema di stasi a livello del bacinetto pelvico causato da scarsa mobilità di utero/ovaie.
Spero di essere stata d'aiuto.
Saluti, Martina Fagherazzi

Buongiorno.
Difficile dare una spiegazione esaustiva se non si conosce il contesto in cui tale espressione è stata usata.
Comunque, a grandi linee, si parla di problema viscerale quando un organo interno (fegato, stomaco, reni, ecc) risulta essere in difficoltà a causa di uno scarso apporto nervoso e/o sanguigno o di un ridotto drenaggio sanguigno e/o linfatico.
Un esempio per illustrare una tipica situazione che si presenta in studio.
Arriva in studio una signora con un dolore al lato destro del collo e alla spalla destra.
In anamnesi non viene riscontrato nessun trauma recente nella zona sofferente.
Alla visita manuale riscontro una zona densa sotto il diaframma sul lato destro (zona del fegato). Eseguo dei test in cui inibisco il fegato e subito la signora sente che il suo collo è più libero e la spalla più leggera.
Alllora io posso dire "vede signora, il problema non è meccanico nel collo o nella spalla, bensì è un problema viscerale al fegato che si riflette sul collo e sulla spalla destra".
Così mi occupo di facilitare il drenaggio del fegato e/o supportare la sua irrorazione sanguigna e nervosa e "magicamente" il dolore al collo/spalla passa.
Spero di essere stato di aiuto.
Cordiali saluti.
Eugenio Osteopata D.O.

Buongiorno, in ambito osteopatico si intende una qualsiasi disfunzione a livello degli organi interni.

Buongiorno, per viscerale si intende un problema agli organi interni, spesso questo termine viene utilizzato per indicare però una disfunzione a livello di innervazione, afferenze ed efferenze scorrette che portano un organo ad agire in modo disfunzionale.

Un "problema viscerale" si riferisce a una condizione o disturbo che coinvolge uno o più degli organi interni situati all'interno delle cavità del corpo, principalmente nelle cavità toracica, addominale e pelvica. Gli organi viscerali comprendono, ma non sono limitati a:

Stomaco
Intestini (intestino tenue e crasso)
Fegato
Pancreas
Milza
Reni
Vescica
Organi riproduttivi (ovaie, utero, prostata)
Cuore
Polmoni

Salve, di solito in osteopatia di definisce la cosiddetta "Disfunzione somatica viscerale", che volgarmente dovrebbe corrispondere al "problema viscerale" citato. Consiste nel coinvolgimento di una serie di fasce, muscoli e legamenti che avvolgono l' organo e di conseguenza manifestano spesso dei sintomi che si riversano sul soma. Ad esempio i problemi digestivi, come stipsi ecc che si riversano sulla schiena e diventano dolori lombari molto forti; questo perché nel caso specifico l'intestino è strettamente legato alla colonna lombare sia tramite collegamenti diretti che soprattutto tramite fasce. Spero di essere stata chiara.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

Buongiorno. Il termine "problema viscerale" può riferirsi a diverse cose a seconda del contesto in cui viene utilizzato. In generale, "viscerale" è un aggettivo che si riferisce agli organi interni del corpo, come il cuore, i polmoni, lo stomaco, ecc. Quindi, un "problema viscerale" potrebbe indicare un disturbo o una condizione che coinvolge questi organi interni. Tuttavia, senza ulteriori dettagli sul contesto specifico, è difficile fornire una definizione più precisa.

Buongiorno, per problema viscerale si intende una disfunzione che si manifesta a livello degli organi interni nella loro interazione con il resto del corpo dal punto di vista anatomico, funzionale e neurologico. Spesso infatti possiamo avere una manifestazione somatica molto evidente quando la problematica invece è di originale viscerale. Un esempio esplicativo: a volte il dolore nel tratto dorsale medio non è causato da una sofferenza vertebrale o discale, ma può essere il riflesso di un disturbo allo stomaco che a quel livello trova l'innervazione dal sistema nervoso autonomo simpatico. Possiamo avere anche un'interazione opposta, con una disfunzione del rachide che si manifesta con un disturbo viscerale. Una valutazione e un'anamnesi attenta del paziente sono lo strumento migliore per il problema viscerale e studiare un percorso di trattamento efficace e risolutivo. Spero di essere stato chiaro e d'aiuto. Grazie mille.

Buongiorno, per viscerale s'intende l'insieme degli organi deputati alla digestione, assorbimento ed eliminazione dei cibi, compresi tra il diaframma addominale e quello pelvico. Intendiamo perciò stomaco, intestino, fegato, milza...
Resto a disposizione per eventuali dubbi o chiarimenti, anche attraverso una consulenza online.
Dott. Mattia Giavazzi

Salve, che la causa del suo sintomo dipende da un organo in particolare. Cordiali saluti

il nostro organismo è costituito da ossa , muscoli, vasi e visceri...Tutti questi elementi lavorano in sinergia. Ci sono momenti in cui un organo puo' essere iperstimolato (per esempio uno stomaco con gastrite o reflusso gastrico). In quel caso l' iperstimolazione induce un ispessimento di alcuni legamenti che lo mantengono in sede + un aumento di pressione sugli organi vicini limitando la viscoelasticità naturale. In quel caso l' organo continua a funzionare ma limitato nel suo movimento di espansione, ALTERANDO ANCHE D AUN PUTNO DI VISTA CHIMICO LA PRODUZIONE DI ALCUNE SOSTANZA ( ES. ACIDI) . Il lavoro osteopatico allenta queste tensioni nei vari punti disfunzionali interconnessi e ripristina la corretta viscoelasticità.

Buonasera, un problema viscerale può essere una dinamica parafisiologica o patologica vera e propria che origina da un organo nella cavità toracica o addominale. Il termine "problematica" in sé per sé è un pò vago, non per forza si riferisce ad un processo infiammatorio. A presto!