Buongiorno, considerando che possono essere molteplici, esistono delle motivazioni 'base' per cui un

19 risposte
Buongiorno, considerando che possono essere molteplici, esistono delle motivazioni 'base' per cui una persona vuole mantenere esclusiva un'amicizia? I due hanno avuto una relazione sessuale per un anno e mezzo, senza essersi innamorati l'uno dell'altra. Lei mantiene questa amicizia e lui accetta perché "non tutti abbiamo gli stessi tempi". E così, mantengono entrambi vivo il loro mondo escludendo altri amici e compagni. Esistono delle 'motivazioni tipiche' per spiegare tutto questo? Grazie a tutti
Salve, ritengo utile che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

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Gentile Utente, non mi è chiaro il suo dubbio. Si sta chiedendo per quale motivo questi due amanti mantengano reciprocamente l’esclusività pur non riconoscendosi ufficialmente come coppia? Difficile fare ipotesi trattandosi della mente di altri, ma potrebbe piuttosto chiedersi come nasca in lei il bisogno di definire il rapporto che i due in questione stanno scegliendo di mantenere. Un caro saluto
Buongiorno, una relazione, un'amicizia intensa possono essere benissimo alla base della complicità tra due persone, la condivisione di esperienze può essere sufficiente per intrattenere intimità. È la complicità e la reciprocità tra le due persone amiche o amanti che è importante Parli con il partner se prova disagio, saprà darle sicurezza e conforto. Se non fosse così, si domandi, qual è il suo bisogno e se il partner lo stia soddisfacendo.
Tanti auguri, Omar
Buonasera, la motivazione è quella che noi stessi mettiamo all'interno della situazione e che ci spinge a comportarci in un determinato modo. Aspettative, emozioni, sentimenti, bisogni, sono in genere gli ingredienti all'interno di una relazione.
La scelta di escludersi dagli amici e dai compagni sarebbe da richiedere direttamente ai protagonisti di questa "storia": perché preferiscono vivere nascosti? Cosa li porta a non prendere una decisione rispetto ai compagni? Come vivono questa situazione entrambi?
Qualora uno dei due avesse bisogno di altro, di viversi direttamente la relazione alla luce del giorno, potrebbe aprirsi con il partner ed esporre i suoi sentimenti ed emozioni.
Se avesse bisogno di uno spazio protetto all'interno del quale cercare le risposte alle sue domande in modo più approfondito, potrebbe parlarne con uno psicologo.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento un caro saluto dottoressa Paola De Martino
Salve sinceramente non credo che esistano dei meccanismi o dei processi tipici che giustifichino questo comportamento.
Il tutto può nascere dal tipo di storia che ognuno di loro si porta dietro, dalle esperienze vissute e dalle sensazioni provate in passato. Un caro saluto
Buongiorno, non è molto chiaro, pare che il rapporto che lei descrive era prima relazione sessuale ora solo amicizia eslusiva. Evidentemente questa fonte di affettività nutre abbastanza entrambi oppure potrebbe essere una dipendenza? Come lei dice possiamo fare 1000 ipotesi, ma restano tali se non si lavora sul caso specifico. Se le 2 persone coinvolte si domandano il perché di questo cordone escusivo ed esludente direi che è una buona base per riflettere in uno spazio terapeutico. Saluti Dott ssa Silvana Zito
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Salve, come lei stessa ha scritto, possono essere molteplici o motivi che stanno alla base della loro scelta. Piuttosto potrebbe essere utile per lei comprendere come mai ha questo dubbio. Un caro saluto
Buonasera, l'essere umano è unico come la storia personale del suo passato. Le motivazioni che portano due persone a scegliersi, quindi, non possono essere "tipiche" e generiche. Anche il singolo individuo in rapporto con un'altra persona non intratterrà la stessa relazione. Ci sono motivazioni razionali e tante irrazionali che portano due persone a scegliersi sull onda di un bisogno momentaneo che può cambiare nel tempo. Il caso che lei espone dovrebbe quindi essere "analizzato" conoscendo i diretti interessati.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Buongiorno, se non ho capito male si sta chiedendo come mai queste due persone mantengono un rapporto di amicizia esclusivo pur senza definirsi una coppia. Le motivazioni, come ha scritto, possono essere molteplici. Nulla è generico, ognuno si porta dietro una storia diversa, valori, bisogni e desideri unici. Qualsiasi ipotesi sarebbe vana se non si conoscono i diretti interessati.
Cordiali saluti
Buonasera. A mio avviso la motivazione base piú immediata che si può rilevare nella sua condivisione è che la persona di cui parla, in qualche modo, soddisfa in quella relazione alcuni importanti bisogni personali, ma credo che più che attraverso meccanismi base o tipici, che approfondendo maggiormente la sua descrizione potrebbero emergere in forma di ipotesi, ciò che realmente può dare significato alla situazione che descrive è la condivisione e l'esplorazione dell'esperienza da parte di chi la sta vivendo, con i suoi bisogni e le sue motivazioni particolari e personali. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Gentile utente di mio dottore,
La relazione tra le due persone cui lei si riferisce è anche essa una relazione affettiva come altre. Una relazione che ha fissato delle regole uniche dalle altre come ciascuna relazione riesce a fare. Anche l intesa sessuale è una relazione profonda tra due individui che si trasmettono reciprocamente emozioni forti.
Nella speranza con queste poche righe di aver orientato la sua domanda e le due curiosità.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno. Ci sono di solito dei fattori predisponenti, che siano familiari o sociali, ma ogni storia è a sè, quindi credo non sia corretto parlare di motivazioni tipiche, ma più che altro, attraverso un colloquio psicologico, cominciare a sviscerare le motivazioni personali (e non tipiche) che possono produrre tali comportamenti e situazioni.
Sono a disposizione per qualsiasi dubbio
Dr.ssa Anna Sofia Tuccillo
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Gentile utente, mi è difficile darle una risposta non conoscendo ulteriori dettagli. Tuttavia credo che questa "amicizia esclusiva" nasconda un legame affettivo di cui entrambi faticano a fare a meno. Lei che ruolo ha in questa relazione? Da cosa nasce il suo bisogno di fare chiarezza?
Rimango a disposizione.
Saluti
Dott.ssa Sofia Faustini
Salve gentile utente, credo possano esistere mille motivi alla base di queste decisioni, bisognerebbe conoscere le storia e ciò che si portano dietro le persone coinvolte in questa relazione. Resto a disposizione, cari saluti. Dott.ssa Maria Giovanna Melella
Esistono diverse motivazioni per cui una persona può voler mantenere esclusiva un'amicizia, soprattutto dopo aver avuto una relazione sessuale senza essere innamorati l'uno dell'altra. Ognuno può avere ragioni personali e soggettive per prendere questa decisione, e non esiste una "motivazione base" che sia valida per tutte le situazioni. Tuttavia, ci sono alcune possibili motivazioni comuni che potrebbero spiegare questa scelta. Dopo una relazione sessuale prolungata, è possibile che i due si siano abituati l'uno all'altro e abbiano sviluppato un senso di comfort e familiarità nella loro interazione. Questo potrebbe portarli a voler mantenere l'amicizia, anche se non c'è un coinvolgimento romantico.

La condivisione di esperienze intime, come una relazione sessuale, può creare un legame speciale tra le persone. Questo legame potrebbe essere difficile da interrompere completamente, anche se la relazione romantica non è continuata.

Se i due hanno avuto una connessione profonda durante la loro relazione sessuale, potrebbero avere paura di perdere questa connessione se decidessero di non essere più amici. La paura dell'isolamento o della solitudine potrebbe spingerli a mantenere l'amicizia.

Entrambi potrebbero essere incerti riguardo al loro futuro sentimentale e non essere pronti a esplorare altre relazioni al momento. Mantenere l'amicizia potrebbe essere una via di mezzo per evitare di affrontare la questione del coinvolgimento romantico con altre persone.

Anche se non si sono innamorati, potrebbero apprezzare la compagnia reciproca e godere della relazione come amici. Potrebbe esserci una connessione emotiva e intellettuale che li fa sentire bene insieme. Uno dei due potrebbe voler mantenere l'amicizia per paura di ferire l'altro rifiutandolo come amico. Potrebbero preoccuparsi di causare dolore o conflitti nella relazione se decidessero di allontanarsi.

Queste sono solo alcune possibili motivazioni, e la vera ragione potrebbe essere un mix di più di queste o altre considerazioni personali. È importante riconoscere che le relazioni umane possono essere complesse e influenzate da una vasta gamma di fattori emotivi, psicologici e sociali. Se i due si sentono bene mantenendo questa amicizia esclusiva, e nessuno si sente costretto o scontento della situazione, allora potrebbe essere una scelta valida per entrambi. Tuttavia, se uno dei due si sente intrappolato o insoddisfatto, potrebbe essere utile cercare un confronto aperto e onesto per capire meglio le motivazioni dietro questa decisione e cercare una soluzione che soddisfi entrambi.
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Gentile utente, non ritengo che ci siano meccanismi "di base" nel rapporto che descrive, anche vista la scarsità di elementi su cui basarsi. I rapporti tra persone, specie quando entra in gioco la sessualità, sono complessi e si basano sulle esperienze affettive passate e le storie di vita dei soggetti, è dunque difficile trovare delle condizioni ricorrenti.
Nella speranza che questo confronto possa esserle utile, resto a disposizione anche online per qualsiasi chiarimento.
Un caro saluto.
Dott.ssa Elena Sinistrero
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.
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La decisione di mantenere esclusiva un'amicizia può essere motivata da diversi fattori. Uno di questi potrebbe essere il mantenimento di un rapporto di sicurezza e familiarità, specialmente dopo aver vissuto un'esperienza intima come una relazione sessuale. In questo caso, la persona potrebbe cercare di proteggere la propria identità e le proprie emozioni mantenendo stretto il legame con l'altro individuo.
Inoltre, la motivazione potrebbe derivare dalla difficoltà di affrontare la solitudine o la paura dell'abbandono. Il mantenere esclusiva un'amicizia potrebbe essere un modo per evitare di sentirsi soli o vulnerabili, soprattutto se altri legami sociali sono stati compromessi o non sono stati soddisfacenti.
Infine, potrebbe esserci una componente legata alla percezione del tempo e della disponibilità emotiva. Nel caso citato, la persona potrebbe essere convinta che non sia ancora il momento giusto per aprire la propria sfera sociale a nuove persone, e preferisce continuare a coltivare un rapporto che già conosce e che la fa sentire al sicuro.
In ogni caso, è importante considerare che le motivazioni possono variare da persona a persona e che è fondamentale approfondire la comprensione del contesto in cui si sviluppano tali dinamiche relazionali. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio conoscitivo.
Dott. Cordoba
Buonasera, la situazione che descrive è interessante e complessa, poiché riguarda dinamiche relazionali che possono essere influenzate da diversi fattori emotivi e cognitivi. Quando una persona vuole mantenere esclusiva un'amicizia, spesso possono esserci motivazioni di fondo legate a bisogni emotivi. Nel caso che menziona, una delle possibili spiegazioni potrebbe essere il bisogno di sicurezza e di stabilità. Dopo aver condiviso un’intimità, anche senza un coinvolgimento romantico profondo, è possibile che entrambi trovino nell'altro un senso di continuità e comfort, evitando così l'incertezza che può derivare dal coinvolgimento con nuove persone. Un’altra possibile motivazione è la paura della perdita. Mantenere l’esclusività potrebbe servire a evitare la sensazione di abbandono o il confronto con nuove relazioni che potrebbero destabilizzare l’equilibrio attuale. Anche la gestione del tempo e delle energie emotive può giocare un ruolo importante: se i due hanno sviluppato una relazione consolidata nel tempo, potrebbero trovare più semplice e meno dispendioso continuare a investire in quella, evitando di aprirsi a nuove amicizie o relazioni che richiederebbero nuovi sforzi di adattamento. Una spiegazione potrebbe risiedere in uno schema di pensiero che porta a evitare il cambiamento. Il cambiamento comporta spesso incertezza e dissonanza emotiva, e può essere vissuto come qualcosa da cui difendersi. In tal senso, mantenere l'esclusività della relazione, anche amicale, può essere un modo per evitare di confrontarsi con nuove situazioni che potrebbero far emergere sentimenti non del tutto elaborati o in conflitto con il proprio vissuto. In sintesi, le motivazioni possono essere legate a bisogni di sicurezza, paura della perdita o difficoltà ad affrontare il cambiamento. Ogni persona ha il proprio ritmo per gestire e trasformare le relazioni, e questo processo può essere influenzato da esperienze personali e dal modo in cui si affrontano le emozioni e le aspettative verso l’altro. Saluti. Dott. Andrea Boggero

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