Buongiorno , comincio col dire che mi sento morta dentro, piango sempre e odio tutti e tutto, mi sen

Buongiorno, il suo messaggio è tanto ricco quanto profondo per questo dovrebbe essere accolta all'interno di un contesto protetto e sicuro come quello terapeutico. Darle una risposta tramite internet perderebbe di significato senza darle la giusta attenzione ed importanza che invece il vissuto di cui parla meriterebbe. La invito a contattarmi per fissare un colloquio, un caro saluto

Buongiorno a lei;
Ci tengo molto a dirle che andare da uno psicoterapeuta non equivale a "parlare con qualcuno", piuttosto a cercare il senso del suo dolore e del non senso della sua vita: capire insieme da dove deriva, cosa della vita le risulta intollerante, cosa si può fare di diverso per provare a sperimentarsi in modo diverso... certo ci vuole coraggio, ma scrivendoci qui sul sito, ha già dimostrato di averne.
Colgo l'occasione per sottolineare una piccola contraddizione nelle parole che ci scrive: da una parte il vuoto di emozioni, dall'altro un forte odio verso tutto e tutti... L'odio è una emozione molto potente, destabilizzante a volte, ma dalla forte energia. Forse attribuirgli un senso più specifico e capirne l'origine la potrebbe aiutare a canalizzare quella forza in altre direzioni e ad emergere dal fondale in cui sente di stare vivendo.
Spero vorrà concedersi la chance di un percorso terapeutico, in fondo che cos'ha da perdere?
Un caro saluto

Buonasera, non credo che lei ritenga ogni tentativo di star meglio inutile, tant'è che ci ha scritto perchè comprende che non si può vivere stando così male. Consulti uno psicologo col quale cercare di comprendere l'origine del suo profondo malessere. Dipenderà poi da lei se decidere di cercare un cambiamento. Resto a disposizione se volesse contattarmi anche online. Buona serata, dr.ssa Daniela Benvenuti

Mi sembra davvero importante che lei abbia cercato aiuto, seppur negandolo con una svalutazione finale. Trasmette così il senso della sua impotenza ma accompagnata ancora dalla speranza di uscire da tanto malessere. Comprendo che quando si sta così male, nessuna strada è percorribile, ma parlare con uno specialista potrebbe offrirle la possibilità di comprendere tanta sofferenza e trovare risposte che adesso, offuscata dal dolore, da sola non riesce a vedere. Ci pensi. Un caro saluto

Buongiorno,
probabilmente se ha scritto e condiviso qui il suo malessere profondo è perchè una parte di lei sta chiedendo aiuto. Probabilmente è la stessa parte di lei che spesso scherza con le persone a lei vicine riguardo al suicidio...forse una parte di lei vorrebbe solo che qualcuno si accorgesse di come sta e le tendesse una mano. Concordo tuttavia con lei che in questa situazione "parlare con qualcuno" potrebbe non essere sufficiente. Come già sottolineato da altri colleghi, credo che affrontare un percorso terapeutico che le consenta di fare ordine nei suoi vissuti e la aiuti ad affrontare i suoi "demoni" possa esserle di maggior aiuto. Onestamente credo anche che, data la portata dei vissuti che ha condiviso, potrebbe anche esserle di aiuto una consulenza con uno psichiatra che possa eventualmente valutare una terapia farmacologica di supporto. Cordiali saluti,
Dott.ssa Eleonora Pinna

Buonasera, Lei ha affermato: "mi sento morta dentro, piango sempre e odio tutti e tutto, mi sento vuota, senza emozioni". Se odia, prova comunque un sentimento, chi prova qualcosa è ancora vivo dentro. Odia proprio tutti e tutto? Non c'è stata mai una volta in cui non ha odiato nessuno?
Poi ha continuato dicendo: "lo so che ho bisogno d'aiuto per questo ho deciso di scrivere ma so che non servirà a molto perché penso che anche se parlassi con qualcuno, non si risolverebbe niente cioè per me la vita non ha senso, non voglio vivere". Parlare con qualcuno non le risolverebbe niente? Come fa a saperlo?
Cordiali saluti, Dr. Maria Antonietta Fasanella

Buonasera, dalla sua lettera che ci invia trapela molto sconforto, noi non conosciamo la sua storia, quindi ci è impossibile poterle dare un aiuto perchè è molto difficile in una risposta e non credo le potrebbe servire molto. La cosa utile per lei sarebbe di intraprendere un percorso psicoterapeutico di persona, dove lei elabori il suo trascorso che l'ha portata ad avere una situazione cosi distruttiva nei suoi confronti, cordiali saluti, dott. Eugenia Cardilli.

Salve. Se sta scrivendo qui a dei professionisti della Salute Mentale probabilmente dentro di sé sa che non sta perdendo tempo. Le suggerisco di darsi aiutare a trovare sollievo.
Cordiali saluti Dottor Emanuele Grilli

Salve,

Il fatto che lei stia scrivendo qui dove trova dei professionisti della salute mentale già mi sembra un primo passo per poter chiedere aiuto. In questo momento la sento portatrice di un disagio molto profondo, e sarebbe il caso di intraprendere una psicoterapia ma allo stesso tempo di richiedere un consulto psichiatrico per eventuale prescrizione farmacologica, visto le sensazioni e i desideri di suicidio di cui parla. Dovesse aver bisogno di uno psicoterapeuta non esiti a contattarmi in privato.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara

Cara utente, mi arriva forte e chiara la sua sofferenza ma anche il suo grido di aiuto. Dare una risposta specifica a quello che chiede sarebbe superficiale, poco professionale e svalutante per lei, ci sono pochi elementi a nostra disposizione. In un colloquio psicologico potrà essere ascoltata, potrà "tirare fuori" e il professionista avrà la possibilità di conoscerla, di darle la giusta attenzione, di conoscere la sua storia e cosa l'ha spinta a pensare ciò che scrive. Lei è una persona con i suoi vissuti e le sue emozioni, forse ora non le sente ma tutti le abbiamo, è che quando ci abituiamo a reprimerle o a negarle diventano un modo di essere e accumulandosi dentro di noi ci creano un forte malessere. Mi piacerebbe poterla aiutare, rimango a sua disposizione per domande,dubbi o informazioni.
Dott.ssa Federica Leonardi

Buongiorno, certamente vivere con questo peso comporta una fatica e uno soramento che non è facile sostenere, soprattutto da soli. E' sempre nella scelta di ognuno di noi pensare che nulla potrà cambiare, che nessun aiuto sarà risolutivo, ma nelle sue parole, seppur oppressa da un grande dolore, si intravede una speranza alla quale sarebbe importante potersi aggrappare. Si confronti vis a vis con uno psicoterapeuta, dia una chance a questa sua richiesta di trasformare la crisi in cambiamento: il tempo per valutare che sarà stato inutile resterà comunque un suo diritto, anche dopo averci provato. Un caro saluto Dott.ssa Elisa Galantini

Salve, le posso assicurare che se parla di tutto ciò con uno psicoterapeuta le cose invece possono cambiare.
Concordo con i miei colleghi, nelle sue parole c'è speranza e voglia di non arrendersi.
Si dia la possibilità di cambiare le cose, ce la può fare.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Carissima, Lei dice di non provare emozioni, ma la sua lettera è intrisa di disperazione e impotenza. Se Lei pensa che la psicoterapia sia solamente parlare con qualcuno, non ci provi nemmeno! La psicoterapia è un percorso di scoperta e crescita in cui Lei potrà accedere a quelle risorse che nessuno Le ha riconosciuto. Dopodiché potrà incassare ulteriori sconfitte senza andare in pezzi, ma potrebbe scoprire anche la voglia di riprendersi la vita e andare avanti. Auguri.

Buonasera, dalle sue parole emerge sofferenza e malessere. Ci ha scritto pur dicendo che tanto non cambierà nulla, ma intanto l'ha fatto: prova emozioni forti nei confronti di tutto ciò che la circonda, ci permetta di aiutarla a comprenderle e aiutarla ad affrontare questo vuoto che sente dentro di sé.
Non butti al vento l'opportunità di ricevere un supporto da uno psicologo che potrebbe affrontare con lei il suo disagio.
Ci pensi.
Resto a disposizione, un caro saluto, dott.ssa Paola De Martino

buonasera, comprendo la sua sofferenza, dal suo messaggio si evince una forte sofferenza e un grande malessere. le consiglio di intraprendere un percorso psicoterapeutico che sicuramente l'aiuterà anche ad eliminare il suo pregiudizio che non può servire a nulla. per qualsiasi informazione resto a sua disposizione. cordiali saluti

Lo psicologo non da un significato alla sua vita, ma vuole che sia lei a trovare il significato della sua vita e la voglia di vivere.
Odiare se stessi è più facile di quanto si creda, la grazia sta nel dimenticare se stessi. L'essenza dell'esistenza umana si trova nell'andare al di là di se stessi.
Agire e vivere a prescindere da questo "qualche cosa" che la fa soffrire e le toglie ogni speranza e pensare che lei esiste per qualche cosa d'altro.
A sia disposizione per parlare anche on line.

Dott.ssa Monica D'Ettorre

Buongiorno,
dal suo scritto emerge una grande sofferenza. I servizi di salute mentale potrebbero essere il contesto di cura adeguato al suo malessere.

Leggo ora la sua domanda, o meglio la sua riflessione. Parlare con uno psicoterapeuta non sarebbe semplicemente parlare con qualcuno, ma sarebbe il modo per iniziare a cambiare il suo modo di vedere le cose. L'obiettivo terapeutico sarebbe proprio quello di dare o ritrovare il senso della sua vita, vincendo così la depressione che le fa vedere l'esistenza intera come dolore, odio, e negatività totale. Un caro in bocca al lupo.

Buongiorno. La situazione che descrive è davvero grave e pesante; mi dispiace stia attraversando un momento così difficle. Posso capire che immaginarsi di parlarne con qualcuno possa non essere sufficiente, ma sicuramente portare questi problemi in un contesto psicoterapeutico non è la stessa cosa che parlarne al bar con gli amici. Io le consiglierei di contattare comunque una clinica, più che uno psicologo privato, in modo che possa avere una presa in carico più completa, usufruendo del sostegno non solo di psicoterapeuti, ma anche di medici e psichiatri in grado di alleviare la sua sofferenza. Lo stato in cui è sembra devvero molto serio, probabilmente ha bisogno di una presa in carico di più figure professionali che possano lavorare in sinergia. Non aspetti ancora altro tempo e contatti la struttura più vicina a lei.
Buona fortuna!

Salve,
è imperativo rivolgersi quanto prima a un professionista.
Non rimandi oltre perchè le sue parole sono cariche di sconforto.
Un saluto,
MMM

Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini