Buongiorno come posso affrontare il dolore causato dal ghosting fatto dal mio ex fidanzato? Sto mali
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Buongiorno come posso affrontare il dolore causato dal ghosting fatto dal mio ex fidanzato? Sto malissimo
Cara Utente, dentro di lei risiedono numerose risorse cui può attingere per superare questo momento doloroso e difficile: ognuno di noi ha la propria 'cassetta degli attrezzi' colma di strumenti di fronteggiamento delle difficoltà. Per riconoscere e "usare" queste risorse per stare meglio, potrebbe aver bisogno di tempo e supporto, sia della sua rete affettiva che professionale. Le auguro il meglio, cordialmente
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Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buongiorno a lei,
innanzitutto mi dispiace per la situazione che sta vivendo e per il dolore che sta provando in questo momento. Per quanto la fine di una relazione possa sempre essere un momento difficile da affrontare, le modalità che indica non sono certamente di aiuto. Questo tipo di modalità, a volte, scatenano nell'altro sentimenti di critica e colpa verso sé stessi, lasciando in sospeso tante domande alle quali non si è ricevuta risposta (perché "spariti" nel nulla senza dare spiegazioni). Non so se sia il suo caso, con precisione, dia tempo al dolore per uscire in modo da ricominciare, dandosi valore e potere come persona.
Un caro saluto
Dott.ssa Erika Antonucci
innanzitutto mi dispiace per la situazione che sta vivendo e per il dolore che sta provando in questo momento. Per quanto la fine di una relazione possa sempre essere un momento difficile da affrontare, le modalità che indica non sono certamente di aiuto. Questo tipo di modalità, a volte, scatenano nell'altro sentimenti di critica e colpa verso sé stessi, lasciando in sospeso tante domande alle quali non si è ricevuta risposta (perché "spariti" nel nulla senza dare spiegazioni). Non so se sia il suo caso, con precisione, dia tempo al dolore per uscire in modo da ricominciare, dandosi valore e potere come persona.
Un caro saluto
Dott.ssa Erika Antonucci
Gentilissima
Mi dispiace per la situazione che sta vivendo. Non deve starci male deve cercare di andare avanti tirando fuori tutte le sue risorse interiori. Nel caso non riuscisse da sola allora le consiglio di intraprendere un sostegno psicologico.
Resto a sua disposizione
Cordiali saluti
Dott.ssa solano giusy
Mi dispiace per la situazione che sta vivendo. Non deve starci male deve cercare di andare avanti tirando fuori tutte le sue risorse interiori. Nel caso non riuscisse da sola allora le consiglio di intraprendere un sostegno psicologico.
Resto a sua disposizione
Cordiali saluti
Dott.ssa solano giusy
Buonasera, comprendo che il momento possa essere difficile, di sconforto e forse anche di rabbia e dubbi. Può dedicarsi alle attività che più le piacciono e circondarsi dell'affetto di amici e familiari. Se dopo qualche mese, dovesse manifestare sintomi o l'umore non dovesse migliorare, potrebbe richiedere qualche consulto con un professionista che la aiuti a gestire ciò che prova e a non incorrere più in situazioni simili.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Carissima
Purtroppo l’era dei social è caratterizzata da nuovi fenomeni come quello del ghosting.
Questi soggetti potrebbero presentarsi come i migliori compagni, riempiendo il partner di attenzioni e complimenti e poi improvvisamente decidere di sparire, facendo sprofondare l’altra persona nell’angoscia più totale.
Purtroppo dalle poche informazioni è difficile comprendere la sua situazione in modo completo però il più delle volte ciò avviene per motivi che vanno al di la del semplice rapporto e sono insite nel soggetto che ha messo in pratica il ghosting.
Proprio per questa ragione le suggerirei un percorso psicologico dove poter elaborare questo abbandono e liberarsi dai probabili sensi di colpa.
Rimango a disposizione anche on line
Un caro saluto
Dott.ssa Claudia Margutti
Purtroppo l’era dei social è caratterizzata da nuovi fenomeni come quello del ghosting.
Questi soggetti potrebbero presentarsi come i migliori compagni, riempiendo il partner di attenzioni e complimenti e poi improvvisamente decidere di sparire, facendo sprofondare l’altra persona nell’angoscia più totale.
Purtroppo dalle poche informazioni è difficile comprendere la sua situazione in modo completo però il più delle volte ciò avviene per motivi che vanno al di la del semplice rapporto e sono insite nel soggetto che ha messo in pratica il ghosting.
Proprio per questa ragione le suggerirei un percorso psicologico dove poter elaborare questo abbandono e liberarsi dai probabili sensi di colpa.
Rimango a disposizione anche on line
Un caro saluto
Dott.ssa Claudia Margutti
Partiamo dal presupposto che Lei non è colpevole di nulla: a prescindere da qualsiasi cosa accaduta tra voi, chi ha l’attitudine a tirarsi indietro, prima o poi sarebbe comunque scappato. Il modo migliore di affrontare il dolore, se si riesce, è quello di non chiamare il “fantasma”, perché un'inevitabile mancata risposta Le provocherebbe sicuramente un dolore maggiore.
Se si riesce a resistere alla tentazione di chiedere spiegazioni (cosa che apparirà purtroppo inutile), poco a poco riuscirà ad accettare la scomparsa ed a soffrire sempre un po’ di meno. Se invece continua a chiamare, i ripetuti inevitabili silenzi che troverebbe, Le farebbero riprovare lo stesso dolore delle prime volte in cui il telefono squillava invano.
Passato un po’ di tempo avrà la forza di guardare la relazione con la giusta distanza emotiva e potrà rendersi conto che rispetto alle aspettative iniziali, vi sono persone totalmente incoerenti.
Chi fa “ghosting” non torna quasi mai, ed aggiungerei per fortuna. Se è fuggito a causa della paura generata da una relazione importante, perché mai dovrebbe tornare? E soprattutto perché dovrebbe fornire quelle spiegazioni che ha sempre evitato di dare? Tra l’altro il rischio e la paura che possa farlo un’altra volta minerebbero la fiducia del rapporto.
A volte i protagonisti di “ghosting” possono rifarsi vivi in maniera molto subdola, cioè utilizzando la modalità cosiddetta dell’ “orbiting”: non scrivono messaggi e non chiamano ma si limita a contatti aleatori sui social, come commenti, like o reaction alle stories di Instagram o in altri social. Sia forte e il tempo l’aiuterà a lasciarsi alle spalle questa brutta storia. Per qualsiasi necessità, sono sempre a disposizione. Un caro saluto.
Se si riesce a resistere alla tentazione di chiedere spiegazioni (cosa che apparirà purtroppo inutile), poco a poco riuscirà ad accettare la scomparsa ed a soffrire sempre un po’ di meno. Se invece continua a chiamare, i ripetuti inevitabili silenzi che troverebbe, Le farebbero riprovare lo stesso dolore delle prime volte in cui il telefono squillava invano.
Passato un po’ di tempo avrà la forza di guardare la relazione con la giusta distanza emotiva e potrà rendersi conto che rispetto alle aspettative iniziali, vi sono persone totalmente incoerenti.
Chi fa “ghosting” non torna quasi mai, ed aggiungerei per fortuna. Se è fuggito a causa della paura generata da una relazione importante, perché mai dovrebbe tornare? E soprattutto perché dovrebbe fornire quelle spiegazioni che ha sempre evitato di dare? Tra l’altro il rischio e la paura che possa farlo un’altra volta minerebbero la fiducia del rapporto.
A volte i protagonisti di “ghosting” possono rifarsi vivi in maniera molto subdola, cioè utilizzando la modalità cosiddetta dell’ “orbiting”: non scrivono messaggi e non chiamano ma si limita a contatti aleatori sui social, come commenti, like o reaction alle stories di Instagram o in altri social. Sia forte e il tempo l’aiuterà a lasciarsi alle spalle questa brutta storia. Per qualsiasi necessità, sono sempre a disposizione. Un caro saluto.
Gentilissima, il momento che lei descrive è sicuramente molto doloroso e le sono bastate pochissime parole per darne un'idea piuttosto chiara. Forse la relazione si è interrotta di recente e lei affronta un distacco inquinato dall'impossibilità di un confronto. L'immagine che mi arriva è quella di una grande vicinanza al fuoco che brucia e allora è necessario iniziare a proteggersi, allontanarsi un po'. Come? Prima di tutto non abbia timore nel chiedere alla sua rete di affetti di starle vicino, si sfoghi, condivida ciò che sente e non si preoccupi del giudizio. Poi valuti la possibilità di un sostegno psicologico che potrebbe aiutarla molto in questo momento ad attraversare la sofferenza e riuscire a sentirsi meglio e ritrovare senso. Questo dolore può darle un'occasione per comprendersi e attingere a consapevolezze nuove. Per quanto sia difficile è importante riuscire a "lasciare andare" una persona quando non vuole più avere contatti, soprattutto se la relazione è finita. Ciò non significa che la sua sofferenza sia immotivata e anzi, questi comportamenti di "svanimento" si inseriscono "meravigliosamente" nella dinamica di potere in cui la persona che sparisce prende forza e l'altra si ritrova in dinamiche di dipendenza terribili. È possibile poi che con qualche piccolo ritorno; un messaggio, una chiamata, magari proprio quando inizia a stare meglio, la faccia tornare immediatamente indietro, ciò rappresenta solo un aggancio che continua a tenerla legata. Tutto ciò adesso le fa male e l'altra persona le manca, ma quando riuscirà a prendere un po' di distanza ed elaborare le cose, e per questo serve tempo e aiuto, riuscirà a trarre addirittura forza da tutto questo. Nei rapporti affettivi la mancanza di reciprocità può creare situazioni di svalutazione costante e questo non può essere mai considerato amore. Ci sono due libri che le suggerisco: "cuori spezzati" di Jinette Paris e "Eros e pathos" di Aldo Carotenuto. Spero di averle portato qualche stimolo per riflettere, se vuole può contattarmi, Cordiali saluti Dott.ssa Elena Lattanzi ricevimento a Quinto di Treviso e online. «Lo strumento più importante nel mio lavoro si chiama relazione ed ogni teoria o tecnica sottostanti agiscono in funzione e a servizio di essa.»
Ciao,
Mi dispiace molto sentire che stai affrontando questo momento difficile a causa del ghosting da parte del tuo ex fidanzato. Il ghosting può essere un'esperienza molto dolorosa e destabilizzante, poiché lascia una sensazione di abbandono e mancanza di chiusura emotiva.
Per affrontare il dolore causato dal ghosting, è importante prenderti cura di te stessa e concederti il tempo di elaborare le tue emozioni. Qui ci sono alcuni suggerimenti che potrebbero aiutarti:
Accetta le tue emozioni: È normale sentirsi tristi, arrabbiati o confusi dopo essere stati ghostati. Accogli e onora queste emozioni, senza giudicarti.
Parla con qualcuno di fiducia: Esprimere ciò che stai vivendo con una persona di fiducia, come un amico o un familiare, può aiutarti a scaricare le emozioni e ottenere supporto.
Datti il permesso di guarire: Non c'è una tempistica prestabilita per superare il dolore del ghosting. Concediti il tempo di guarire e di elaborare l'accaduto.
Evita di incolparti: Il ghosting è una scelta dell'altra persona e non è colpa tua. Non lasciare che il comportamento di qualcun altro definisca la tua autostima.
Fai attività che ti piacciono: Cerca di coinvolgerti in attività che ti piacciono e che ti fanno sentire bene, come praticare un hobby, fare una passeggiata o ascoltare musica.
Cerca un supporto professionale: Se senti che il dolore è troppo opprimente o che hai bisogno di un aiuto aggiuntivo, considera di parlare con uno psicologo o uno psicoterapeuta. Lavorare con un professionista può aiutarti a comprendere meglio le tue emozioni e sviluppare strategie per affrontare il dolore.
Concentrati su te stessa: Usa questo periodo per concentrarti su te stessa, i tuoi desideri e le tue esigenze. Coltiva il tuo benessere emotivo e fisico.
Ricorda che hai il diritto di essere rispettata e trattata con considerazione nelle relazioni. Il ghosting è un comportamento poco rispettoso e non è responsabilità tua. Cerca di mettere te stessa al primo posto e concediti il tempo e lo spazio per guarire.
Se hai bisogno di ulteriori supporto o consigli, non esitare a contattarmi. Sono qui per aiutarti lungo questo percorso di guarigione.
Un abbraccio virtuale,
Ilaria
Mi dispiace molto sentire che stai affrontando questo momento difficile a causa del ghosting da parte del tuo ex fidanzato. Il ghosting può essere un'esperienza molto dolorosa e destabilizzante, poiché lascia una sensazione di abbandono e mancanza di chiusura emotiva.
Per affrontare il dolore causato dal ghosting, è importante prenderti cura di te stessa e concederti il tempo di elaborare le tue emozioni. Qui ci sono alcuni suggerimenti che potrebbero aiutarti:
Accetta le tue emozioni: È normale sentirsi tristi, arrabbiati o confusi dopo essere stati ghostati. Accogli e onora queste emozioni, senza giudicarti.
Parla con qualcuno di fiducia: Esprimere ciò che stai vivendo con una persona di fiducia, come un amico o un familiare, può aiutarti a scaricare le emozioni e ottenere supporto.
Datti il permesso di guarire: Non c'è una tempistica prestabilita per superare il dolore del ghosting. Concediti il tempo di guarire e di elaborare l'accaduto.
Evita di incolparti: Il ghosting è una scelta dell'altra persona e non è colpa tua. Non lasciare che il comportamento di qualcun altro definisca la tua autostima.
Fai attività che ti piacciono: Cerca di coinvolgerti in attività che ti piacciono e che ti fanno sentire bene, come praticare un hobby, fare una passeggiata o ascoltare musica.
Cerca un supporto professionale: Se senti che il dolore è troppo opprimente o che hai bisogno di un aiuto aggiuntivo, considera di parlare con uno psicologo o uno psicoterapeuta. Lavorare con un professionista può aiutarti a comprendere meglio le tue emozioni e sviluppare strategie per affrontare il dolore.
Concentrati su te stessa: Usa questo periodo per concentrarti su te stessa, i tuoi desideri e le tue esigenze. Coltiva il tuo benessere emotivo e fisico.
Ricorda che hai il diritto di essere rispettata e trattata con considerazione nelle relazioni. Il ghosting è un comportamento poco rispettoso e non è responsabilità tua. Cerca di mettere te stessa al primo posto e concediti il tempo e lo spazio per guarire.
Se hai bisogno di ulteriori supporto o consigli, non esitare a contattarmi. Sono qui per aiutarti lungo questo percorso di guarigione.
Un abbraccio virtuale,
Ilaria
Gentile Amica, o gentile Amico,
il ghosting causa uno dei dolori relazionali più intensi: ci sentiamo abbandonati, rifiutati, esclusi, e senza nessuna possibilità di dare un senso a quello che accade. Immagino quanto stia male ora, e la prima cosa che vorrei che sapesse è che tutti, sottoposti a un trattamento simile, starebbero malissimo.
La mente vaga e si cercano spiegazioni, e invariabilmente si affacciano i sensi di colpa: iniziamo a cercare in noi le risposte che l'altro è stato troppo pavido a darci. Ecco, la seconda cosa che vorrei sapesse è che non ci sono giustificazioni al ghosting (tranne solo il bisogno di fuggire da un partner fisicamente abusante). Se sta soffrendo e si incolpa di questa sofferenza, sappia che è un trattamento ingiusto e parziale.
Detto questo, la cosa migliore che può fare è prendersi cura di se stessa (o stesso) rivolgendosi ad un terapeuta: in uno spazio di ascolto empatico e competente potrà riprendere in mano il timone della sua vita, e riaprirsi alle relazioni e all'amore.
con i migliori auguri
dr. Ventura
il ghosting causa uno dei dolori relazionali più intensi: ci sentiamo abbandonati, rifiutati, esclusi, e senza nessuna possibilità di dare un senso a quello che accade. Immagino quanto stia male ora, e la prima cosa che vorrei che sapesse è che tutti, sottoposti a un trattamento simile, starebbero malissimo.
La mente vaga e si cercano spiegazioni, e invariabilmente si affacciano i sensi di colpa: iniziamo a cercare in noi le risposte che l'altro è stato troppo pavido a darci. Ecco, la seconda cosa che vorrei sapesse è che non ci sono giustificazioni al ghosting (tranne solo il bisogno di fuggire da un partner fisicamente abusante). Se sta soffrendo e si incolpa di questa sofferenza, sappia che è un trattamento ingiusto e parziale.
Detto questo, la cosa migliore che può fare è prendersi cura di se stessa (o stesso) rivolgendosi ad un terapeuta: in uno spazio di ascolto empatico e competente potrà riprendere in mano il timone della sua vita, e riaprirsi alle relazioni e all'amore.
con i migliori auguri
dr. Ventura
Gentile utente,
il suo fidanzato perché si comporta così? Si è data una spiegazione? Ha deciso di voler tagliare qualsiasi contatto con lei per qualche ragione che riguarda magari lui e la sua sofferenza e quindi evitandola in qualsiasi modo? Capisco la sua sofferenza, deve però pensare che è un ex fidanzato e quindi probabilmente le sta comunicando qualcosa con il suo sparire…che la decisione è definitiva, senza ripensamenti. Deve farsi forza e ricominciare da se stessa, il tempo le darà modo di riguardarsi indietro e magari di capire che, nonostante la sofferenza, forse doveva andare così con quel ragazzo. Le consiglio di intraprendere un percorso di sostegno psicologico se sta molto male per affrontare la sua sofferenza. Buona fortuna
il suo fidanzato perché si comporta così? Si è data una spiegazione? Ha deciso di voler tagliare qualsiasi contatto con lei per qualche ragione che riguarda magari lui e la sua sofferenza e quindi evitandola in qualsiasi modo? Capisco la sua sofferenza, deve però pensare che è un ex fidanzato e quindi probabilmente le sta comunicando qualcosa con il suo sparire…che la decisione è definitiva, senza ripensamenti. Deve farsi forza e ricominciare da se stessa, il tempo le darà modo di riguardarsi indietro e magari di capire che, nonostante la sofferenza, forse doveva andare così con quel ragazzo. Le consiglio di intraprendere un percorso di sostegno psicologico se sta molto male per affrontare la sua sofferenza. Buona fortuna
Gentile Utente, è assolutamente comprensibile e condivisibile il dolore che sta provando. La fine di una relazione non è mai facile ma se si aggiunge una fine improvvisa e soprattutto senza spiegazioni, nè la possibilità di poterle chiedere, è molto umano rimanere spiazzati, confusi e magari anche spaventati.
Quello che può succedere in questi casi è che non potendo cercare nell'altro le motivazioni della rottura si comincia a cercare le motivazioni dentro di sè, arrivando presto o tardi a trovare qualche "errore" o "colpa" e si finisce col pensare che sarà stato quello a far scappare l'altra persona.
Se anche lei ha avuto questi pensieri mi unisco fermamente ai colleghi nel dire che lei si sta accusando ingiustamente.
Questo perchè c'è differenza tra sentire e agire; il suo ex avrà sicuramente sentito di voler troncare la relazione per qualche ragione e questo è legittimo, tuttavia poteva farlo in molti modi e ha scelto proprio il ghosting, una scelta dettata dal suo modo di pensare e funzionare. Volendo fare un paragone, è come dire che è legittimo sentire rabbia o tristezza se qualcuno ci dice qualcosa che non ci piace, come ci comportiamo da arrabbiati/tristi è però una scelta dettata dal funzionamento nostro e non dipende più da cosa ci hanno detto o chi ce lo ha detto.
Questo chiaramente non toglie la sofferenza che deriva dal ricevere il ghosting, al riguardo il consiglio più sincero è di valutare l'inizio di un percorso psicologico.
Questo perchè ci molti temi in gioco: l'altro che non c'è più, l'altro che ha abbandonato, noi che siamo soli, noi che siamo rifiutati, etc.
Si tratta di temi che farebbero stare male chiunque ma ognuno di noi è più sensibile ad alcuni rispetto che ad altri, in seduta c'è tempo e spazio di esplorare e capire quali siano i temi per lei più sensibili e quindi lavorare specificamente su quelli in modo da alleviare la sofferenza.
Spero di essere stato utile, avesse altre domande mi scriva pure in chat e risponderò.
Dottor Mauro Simonetti
Quello che può succedere in questi casi è che non potendo cercare nell'altro le motivazioni della rottura si comincia a cercare le motivazioni dentro di sè, arrivando presto o tardi a trovare qualche "errore" o "colpa" e si finisce col pensare che sarà stato quello a far scappare l'altra persona.
Se anche lei ha avuto questi pensieri mi unisco fermamente ai colleghi nel dire che lei si sta accusando ingiustamente.
Questo perchè c'è differenza tra sentire e agire; il suo ex avrà sicuramente sentito di voler troncare la relazione per qualche ragione e questo è legittimo, tuttavia poteva farlo in molti modi e ha scelto proprio il ghosting, una scelta dettata dal suo modo di pensare e funzionare. Volendo fare un paragone, è come dire che è legittimo sentire rabbia o tristezza se qualcuno ci dice qualcosa che non ci piace, come ci comportiamo da arrabbiati/tristi è però una scelta dettata dal funzionamento nostro e non dipende più da cosa ci hanno detto o chi ce lo ha detto.
Questo chiaramente non toglie la sofferenza che deriva dal ricevere il ghosting, al riguardo il consiglio più sincero è di valutare l'inizio di un percorso psicologico.
Questo perchè ci molti temi in gioco: l'altro che non c'è più, l'altro che ha abbandonato, noi che siamo soli, noi che siamo rifiutati, etc.
Si tratta di temi che farebbero stare male chiunque ma ognuno di noi è più sensibile ad alcuni rispetto che ad altri, in seduta c'è tempo e spazio di esplorare e capire quali siano i temi per lei più sensibili e quindi lavorare specificamente su quelli in modo da alleviare la sofferenza.
Spero di essere stato utile, avesse altre domande mi scriva pure in chat e risponderò.
Dottor Mauro Simonetti
Buongiorno,
dispiace leggere per la sua situazione. Cerchi di non farsi risucchiare dal dolore e cerchi col tempo di andare avanti attingendo dallle sue risorse interiori. Nel caso non riuscisse da sola allora la mia indicazione è quella di intraprendere un percorso psicologico.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
dispiace leggere per la sua situazione. Cerchi di non farsi risucchiare dal dolore e cerchi col tempo di andare avanti attingendo dallle sue risorse interiori. Nel caso non riuscisse da sola allora la mia indicazione è quella di intraprendere un percorso psicologico.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno, mi dispiace molto per il dolore che prova in questo momento. Accettare la fine di una relazione è già di per sé molto complicato, ma quando l'altro si rifiuta di partecipare a questa realizzazione dolorosa e lascia l'altro a fare tutto da solo, ovviamente il carico è maggiore e le domande che affollano la mente diventano infinite e non trovano mai una risposta.
Quello che le consiglio è soprattutto di ascoltare il suo dolore, non nasconderlo e lentamente realizzare che quando qualcuno va via così, ci sta lanciando un chiaro segnale che non poteva far parte della nostra vita. Se sente che è troppo difficile questo percorso da sola, può chiedere un consulto psicologico e farsi sostenere in questa fase della sua vita.
Per qualsiasi informazione o altro, non esiti a contattarmi.
Cordialità
Dott.ssa Assunta Sagliocco
Quello che le consiglio è soprattutto di ascoltare il suo dolore, non nasconderlo e lentamente realizzare che quando qualcuno va via così, ci sta lanciando un chiaro segnale che non poteva far parte della nostra vita. Se sente che è troppo difficile questo percorso da sola, può chiedere un consulto psicologico e farsi sostenere in questa fase della sua vita.
Per qualsiasi informazione o altro, non esiti a contattarmi.
Cordialità
Dott.ssa Assunta Sagliocco
Mi spiace per il dolore che sta vivendo a causa del ghosting da parte del suo ex fidanzato. Il ghosting può essere un'esperienza molto dolorosa e confusa, e molte persone si trovano a chiedersi come affrontare questa situazione.
È normale sentirsi feriti, confusi, arrabbiati o tristi dopo il ghosting. Le consiglio di consentirsi di sentire queste emozioni e di non cercare di reprimerle. Parli con le persone a cui tiene e condivida ciò che sta attraversando. Il sostegno emotivo può aiutarla a sentirsi meno sola.
Concentriamoci sulla sua salute mentale e fisica. Si prenda cura di sé stessa, faccia attività che le piacciono, mangi bene e cerchi di mantenere una routine quotidiana. È importante dare a entrambi dello spazio dopo una rottura.
Se il dolore persiste o interferisce significativamente nella sua vita quotidiana, potrebbe voler considerare la consulenza con uno psicologo (anche online). Questo può essere un ambiente sicuro per esplorare i suoi sentimenti e ricevere supporto.
Anche se è difficile, le suggerisco di cercare di trarre insegnamenti da questa situazione. Può usare questa esperienza per crescere emotivamente e capire meglio ciò che cerca in una relazione futura.
Ricordi che il ghosting di solito riflette più sulla persona che lo fa che su di lei. Con il tempo, le ferite guariranno e potrà guardare avanti verso il suo futuro e le opportunità che verranno.
È normale sentirsi feriti, confusi, arrabbiati o tristi dopo il ghosting. Le consiglio di consentirsi di sentire queste emozioni e di non cercare di reprimerle. Parli con le persone a cui tiene e condivida ciò che sta attraversando. Il sostegno emotivo può aiutarla a sentirsi meno sola.
Concentriamoci sulla sua salute mentale e fisica. Si prenda cura di sé stessa, faccia attività che le piacciono, mangi bene e cerchi di mantenere una routine quotidiana. È importante dare a entrambi dello spazio dopo una rottura.
Se il dolore persiste o interferisce significativamente nella sua vita quotidiana, potrebbe voler considerare la consulenza con uno psicologo (anche online). Questo può essere un ambiente sicuro per esplorare i suoi sentimenti e ricevere supporto.
Anche se è difficile, le suggerisco di cercare di trarre insegnamenti da questa situazione. Può usare questa esperienza per crescere emotivamente e capire meglio ciò che cerca in una relazione futura.
Ricordi che il ghosting di solito riflette più sulla persona che lo fa che su di lei. Con il tempo, le ferite guariranno e potrà guardare avanti verso il suo futuro e le opportunità che verranno.
Buongiorno caro/a utente. Mi spiace molto rispetto al momento doloroso che sta attrversando. Le potrebbe aiutare sicuramente un percorso nel quale riesca ad elaborare e comprendere la relazione che ha vissuto. Inoltre, un percorso di questo tipo le potrebbe dare l'opportunità di ricentrarsi su se stessa ed ascoltare i suoi attuali bisogni per poter stare bene.
Gentile utente, comprendo perfettamente che essere vittima di ghosting possa generare molte emozioni spiacevoli, tra cui tristezza, rabbia e frustrazione, mettendo così in dubbio il proprio valore personale. Sparire "in silenzio" può essere una scelta "molto rumorosa". Se, come riferisce, sta facendo difficoltà a superare questo momento che risulta per lei così doloroso, sarebbe auspicabile esplorare i suoi vissuti emotivi con il supporto di un professionista della salute mentale. Resto a disposizione, le auguro di stare meglio presto
Buongiorno, comprendo la situazione che sta vivendo poichè molto spesso mi capita di lavorare con persone che stanno provando la sua stessa emozione. il Ghosting è un fenomeno che ora ha questo nome, ma è sempre esistito. Soprattutto la inviterei a riflettere su questa improvvisa e silenziosa sparizione, sulla relazione che avevate e su come la vivevate. Vorrei anche invitarla a riflettere sul suo dolore, sulla sua intensità e su quanto lei sia disposta a sopportare questo dolore. Se la sua condizione di malessere persiste e se risulta per lei cosi insopportabile, sarebbe auspicabile chiedere un supporto psicologico. Resto a disposizione. Buona giornata.
Dott.ssa Chiara Buttazzo
Dott.ssa Chiara Buttazzo
Buongiorno, mi dispiace molto sapere che sta affrontando una situazione così dolorosa. Il ghosting può causare molta sofferenza, poiché lascia un senso di abbandono e incertezza. Posso fornirle alcuni spunti che potrebbero aiutarla a gestire la situazione: ricordi che è del tutto normale provare dolore, confusione o rabbia in queste circostanze. Non giudichi le sue emozioni, ma si dia il tempo necessario per elaborarle. Il dolore fa parte del processo di guarigione. Il ghosting, di solito, riflette le difficoltà emotive dell'altra persona e non il suo valore. Cerchi di non incolparsi per quanto accaduto. Anche se può sembrare difficile, limitare i canali di comunicazione (come i social o le chat) con l'ex partner potrebbe aiutarla a non riaprire continuamente la ferita e a favorire il processo di guarigione. Parlare con persone di cui si fida, come amici o un professionista, può aiutarla a sentirsi meno in solitudine e a elaborare meglio la situazione. Dedicare tempo ad attività che la fanno stare bene, che le portano piacere e che la aiutano a prendersi cura di sé può aiutarla a ritrovare un senso di controllo e benessere. Il ghosting lascia spesso molte domande senza risposta, tuttavia è importante accettare che non sempre sarà possibile ottenere le spiegazioni desiderate. La chiusura può arrivare dal suo stesso percorso interiore.
Le auguro il meglio. Dott.Andrea Boggero
Le auguro il meglio. Dott.Andrea Boggero
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