Buongiorno, Come distinguere un'ulcera da una gastrite? Sono una donna di 32 anni, normopeso e fu
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Buongiorno,
Come distinguere un'ulcera da una gastrite?
Sono una donna di 32 anni, normopeso e fumatrice sporadica (fumo in media 5-6 pacchetti l'anno). Soffro da diversi anni di sporadici episodi di dolore acuto in sede epigastrica a insorgenza notturna, in media 4 ore dopo il pasto. Conto più o meno 4 o 5 episodi l'anno. Soffro di reflusso gastroesofageo dall'adolescenza; se però all'epoca si manifestava con leggeri bruciori di stomaco, principalmente diurni, negli ultimi anni la sintomatologia è cambiata: i fenomeni sono molto più radi (nel corso degli anni ho migliorato radicalmente l'alimentazione) ma molto più intensi. Il dolore mi sveglia nella notte e dura anche 7 o 8 ore. Farmaci come il gaviscon o il malox sono inefficaci, l'unico che mi da sollievo è il magaldrato. C'è la possibilità che abbia sviluppato nel corso degli anni un'ulcera, la frequenza sintomatologica è compatibile con un quadro di ulcera? Nel caso, averla trascurata potrebbe aver provocato problemi a lungo termine? Posso cavarmela con un test H.Pylori per una prima diagnostica, o non si scampa dagli esami invasivi endoscopici?
Vi ringrazio
Come distinguere un'ulcera da una gastrite?
Sono una donna di 32 anni, normopeso e fumatrice sporadica (fumo in media 5-6 pacchetti l'anno). Soffro da diversi anni di sporadici episodi di dolore acuto in sede epigastrica a insorgenza notturna, in media 4 ore dopo il pasto. Conto più o meno 4 o 5 episodi l'anno. Soffro di reflusso gastroesofageo dall'adolescenza; se però all'epoca si manifestava con leggeri bruciori di stomaco, principalmente diurni, negli ultimi anni la sintomatologia è cambiata: i fenomeni sono molto più radi (nel corso degli anni ho migliorato radicalmente l'alimentazione) ma molto più intensi. Il dolore mi sveglia nella notte e dura anche 7 o 8 ore. Farmaci come il gaviscon o il malox sono inefficaci, l'unico che mi da sollievo è il magaldrato. C'è la possibilità che abbia sviluppato nel corso degli anni un'ulcera, la frequenza sintomatologica è compatibile con un quadro di ulcera? Nel caso, averla trascurata potrebbe aver provocato problemi a lungo termine? Posso cavarmela con un test H.Pylori per una prima diagnostica, o non si scampa dagli esami invasivi endoscopici?
Vi ringrazio
Gentile Signora, purtroppo data l’intensità dei sintomi e la loro durata non può ‘scampare’ da una gastroscopia, che, se fatta da operatore esperto, è assolutamente sicura ed indolore. È più di un consiglio, ma una esortazione che darei anche a mia figlia. In presenza di sintomi che durano per più di qualche tempo, non bisogna affidarsi a cure date senza sapere la causa. Dicevano i vecchi grandi medici che sono stato fortunato ad avere per maestri, ed umilmente lo insegno anche io: “Non curate finché non siete certi di cosa dovete curare!”
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