Buongiorno. Come ci si deve comportare quando i tuoi ti rinfacciano tu

19 risposte
Buongiorno. Come ci si deve comportare quando i tuoi ti rinfacciano tutto gli errori che hai fatto e ti prendono a male parole? grazie
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
A mio parere, non credo possa esserci una risposta univoca ma è fondamentale conoscere approfonditamente la situazione per poterle dare il giusto sostegno dunque la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli ed elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Dott.ssa Martina Malesani
Psicologo, Psicologo clinico
Verona
Buon pomeriggio,

mi dispiace per la sua situazione.
A volte i genitori fanno e dicono delle cose senza accorgersi del dolore che provocano nei figli. Esprimere il suo turbamento ai suoi genitori spiegandone il motivo potrebbe essere un primo passo verso un clima di dialogo. Le dinamiche familiari sono complesse e un percorso con un professionista potrebbe aiutarla a comprenderle a fondo.

Qualora ne avesse il desiderio resto a disposizione, anche online, per approfondire insieme la situazione.

Un caro saluto,
Martina Malesani
Prof. Antonio Popolizio
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, non posso darle una risposta completa senza ulteriori elementi. Tuttavia i conflitti tra genitori e figli sono molto comuni sempre che no si degeneri in comportamenti inaccettabili. La comunicazione serena, per quanto posso immaginarne le difficoltà, è sempre la strada migliore. Se non riuscite autonomamente rivolgetevi a uno psicologo che vi fornirà gli strumenti necessari. Studio Professor Antonio Popolizio
Dr. Salvatore Ciro Conte
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Buongiorno e grazie della sua condivisione, a volte può capitare che le comunicazioni all'interno delle relazioni possano essere non positive. In questi casi è importante imparare a gestire le critiche (o le accuse) che riceviamo. Se questa situazione le crea sofferenza credo che possa essere di aiuto valutare una consulenza psicologica che potrà aiutarla nell'acquisire gli strumenti necessari a vivere al meglio questo tipo di situazioni. Un cordiale saluto
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Vizzolo Predabissi
Buongiorno,
Mi spiace per questa situazione
Sicuramente queste brutte parole sono state dette in un momento di tensione o di rabbia.
Sono momenti critici che riportano a situazioni irrisolte sue e dei suoi.
Le consiglio di parlarne con un terapeuta per sciogliere questi nodi e cercare di risolvere i conflitti.
Sino disponibile
Cordialmente
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Dott.ssa Lorella Mezzenga
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Torino
Buongiorno, difficile darle una risposta a tale domanda così generica. Può succedere che le comunicazioni talora esprimono il divario generazionale che si può determinare quando si ha difficoltà a condividere e anche ad essere allenati all'ascolto dell'altro. Un primo passo potrebbe essere quello di esprimere le sue emozioni a qualcuno a lei vicino, un confidente, un insegnante o a un amico/a per non sentirsi solo nella gestione di tale conflittualità. Se le difficoltà dovessero assumere caratteristiche di grossa sofferenza potrebbe iniziare a pensare ad un aiuto psicologico per aiutarla ad acquisire quegli strumenti necessari per il governo delle emozioni. Un cordiale saluto Lorella Mezzenga
Dott.ssa Francesca Froiio
Psicologo, Psicoterapeuta
Roma
Buonasera, le dinamiche famigliari sono qualcosa di molto complesso e questo genere di comunicazioni spesso hanno radici più antiche. Provare ad esprimere il proprio punto di vista, e restituire ai suoi genitori come la fa sentire sentirsi dire certe cose è un primo passo per ricostruire un dialogo più funzionale.
Valuti la possibilità di un supporto terapeutico.
Un caro saluto, Dott.ssa Francesca Froiio
Dott.ssa Lucia Cesaro
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Aversa
Sono situazioni relazionali, soprattutto se con i genitori, molto difficili e dolorose. Mi dispiace molto.
Posso dirle che in linea generale, senza avere altri elementi di riflessone, che è sempre bene andare sulla dinamica, sulla modalità di comunicazione e non sul contenuto, che è solamente uno strumento, a volte una scusa per veicolare emozioni.
Le consiglio di approfondire con i suoi genitori, o con l'aiuto di un terapeuta quali possono essere le origini di queste conflottualità.
In bocca al lupo.
Lucia Cesaro
Dott. Emiliano Perulli
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Lecce
Buonasera,
è complicato rispondere alla sua domanda senza un approfondimento del contesto e della relazione che lei ha con i suoi genitori. Talvolta, questo tipo di conflittualità ha "radici antiche" che possono essere elaborate.
Un consulto psicologico che approfondisca la situazione può certamente aiutarla.
Cordialmente, EP
Cordialmente, EP
Dott.ssa Giulia Floris
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Cagliari
Buonasera, la sua domanda è piuttosto generica e come hanno sottolineato i colleghi non vi è un'unica risposta.
Ciò detto, quello che può fare quando una persona la aggredisce verbalmente è non contro attaccare usando lo stesso registro di comunicazione. Quindi, ad esempio, eviti a sua volta di urlare e o di usare parolacce.

Un caro saluto
Dott.ssa Chiara Schaula Bevilacqua
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Buongiorno e grazie per la condivisione. La prima cosa che le chiederei è lei cosa desidererebbe fare o rispondere. In secondo luogo cosa la ostacola dalla possibilità di farlo.
E' molto importante inoltre che lei possa distinguere la percezione di sè stesso da quella che ne fanno i suoi genitori attraverso i loro commenti, inoltre potrebbe provare a capire se adottano un tale atteggiamento in modo generalizzato, ovvero verso altre persone e situazioni, in modo da poter avere una lettura piu' globale della situazione.
Rimango a disposizione per ogni ulteriore domanda.
Dott.ssa Simona Galatro
Psicoterapeuta, Psicologo
Salerno
Buongiorno. Con la premessa che sarebbe necessario conoscere tanti altri aspetti della situazione che lei sta affrontando per poter dare una risposta professionale, in generale mi sento di sottolineare che la cura della comunicazione sia un aspetto fondamentale per il benessere del singolo e del sistema familiare, che può riconoscere al proprio interno nuovi orizzonti di crescita. Se, come immagino, la sua condizione attuale le crea sofferenza dentro e fuori la relazione, potrebbe essere davvero importante concedersi la possibilità di intraprendere un percorso di conoscenza di sè e delle dinamiche familiari per poter giungere ad un equilibrio diverso, in cui sia consentito parlare dei problemi senza che questi siano utilizzati come "armi" in grado di ferire e mortificare il rapporto con le persone significative. Resto a sua disposizione e la saluto cordialmente.
Dott. Alessandro Mucciarelli
Psicologo, Psicoterapeuta
Muggiò
Beh difficile dare una risposta..sicuramente non arrabbiandosi, ma cercando di non dare troppo peso alle parole, che rappresentano il punto di vista dell'altro, ma via via che cresciamo e siamo più autonomi ed abbiamo una maggiore solidità della nostra identità, anche gli attacchi dell'altro fanno meno presa perchè ci sentiamo più stabile e sicuri di noi. Nel caso vacillasse molto le consiglio di sentire uno psicoterapeuta
Saluti
Dott. Mucciarelli
Dott. Daniele Morelli
Psicologo, Psicoterapeuta
Pesaro
Buonasera

Non so se esista una risposta giusta alla sua domanda. Senz'altro non è giusto che un genitore viva per criticare i propri figli, e, peggio ancora, senza contenersi troppo nella sua comunicazione. D'altra parte, forse, è più giusto ancora che sia lei a capire che cosa se ne può fare delle critiche dei suoi genitori. Il modo migliore che conosco, per capire questo, è quello di rivolgersi ad uno psicoterapeuta, un professionista che le offra tempi e spazi esclusivi, nei quali lei possa trovare le risposte che le appartengono e la rappresentano di più.

Cordialmente

Dott. Morelli Daniele
Dott.ssa Maria Zaupa
Psicologo clinico, Psicoterapeuta, Psicologo
Vicenza
Buongiorno. La domanda che pone ne travolge a mo' di valanga molte altre. La relazione genitori e figli è complessa e la comunicazione viene a mancare spesso in fasi importanti di crescita ed autonomia di ciascuno dei suoi membri...a valanga! Ritagliarsi uno spazio personale per anche una 'sola' consulenza psicologica potrebbe esserle d'aiuto non tanto per trovare una risposta ma quanto per essere ascoltat*, accolt* e supportat* in un momento delicato della sua vita. Un caro saluto, Maria dr. Zaupa
Dott.ssa Elena Epilotti
Psicologo, Psicoterapeuta
Lovere
Buongiorno, la domanda che porta è molto complessa ed andrebbe approfondita. Sicuramente il rapporto genitori e figli e la conflittualità che a volte ne scaturisce è un argomento delicato. Potrebbe iniziare un percorso terapeutico per conoscersi meglio e riconoscere le dinamiche poste in essere nel rapporto con i suoi genitori. Cordiali saluti Dott.ssa Elena Epilotti
Dott.ssa Sandra Petralli
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Pontedera
Salve, rispondere alla sua domanda così come è formulata é praticamente impossibile senza conoscere prima le dinamiche che intercorrono all’interno della sua famiglia.
In ogni caso provi lei a modificare qualche elemento del suo comportamento per dare a loro la possibilità di tentare quindi schemi diversi.
Se questo non basta allora è necessario recarsi presso uno psicoterapeuta tutto insieme per un percorso di terapia della famiglia. Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Dott. Mauro Vargiu
Psicoterapeuta, Sessuologo, Psicologo
Milano
Gentile utente,

Intraprendere un percorso di psicoterapia, quando ci sono delle difficoltà in famiglia e non solo, rappresenta un atto di profonda cura verso se stessi. È uno spazio sicuro e riservato dove poter esplorare pensieri, emozioni e comportamenti in modo autentico, senza timore di giudizio. La psicoterapia non è soltanto uno strumento per affrontare difficoltà o disagi, ma anche un'opportunità per conoscersi meglio, sviluppare una maggiore consapevolezza di sé e costruire strategie efficaci per affrontare le sfide della vita quotidiana.

Un percorso terapeutico è personalizzato: si adatta ai suoi bisogni e alle sue esperienze, permettendole di lavorare su ciò che ritiene importante, con il supporto di un professionista che la accompagna nel suo cammino di crescita personale. Il primo passo è spesso quello più difficile, ma può essere anche il più significativo.

Cordiali saluti
Dottor Mauro Vargiu
Dr. Michele Scala
Psicologo, Psicoterapeuta, Neuropsicologo
Padova
Buongiorno. Quando i genitori ti rinfacciano gli errori del passato e ti trattano con parole dure, può essere estremamente doloroso e difficile da affrontare. È importante capire che, sebbene tu non possa controllare il comportamento degli altri, ci sono alcune cose che puoi fare per proteggere te stesso e gestire la situazione al meglio.

Ecco alcune strategie che potrebbero esserti utili:
1. Mantieni la calma: Quando vengono pronunciate parole dure, potrebbe essere utile cercare di non reagire immediatamente con rabbia o frustrazione. Respira profondamente e cerca di mantenere la calma. Rispondere con calma ti aiuterà a non peggiorare la situazione.
2. Ascolta con empatia, ma poni dei limiti: Cerca di capire cosa c’è alla base delle loro parole. A volte, il rinfacciare e l’uso di parole dure possono derivare da preoccupazioni, frustrazioni o insoddisfazioni che non hanno nulla a che vedere con te direttamente. Tuttavia, è importante anche mettere dei limiti sul trattamento che sei disposto ad accettare. Se il tono diventa troppo aggressivo o offensivo, puoi dire qualcosa come: “Capisco che sei arrabbiato/a, ma non accetto di essere trattato/a in questo modo.”
3. Esprimi come ti senti: Comunicare in modo assertivo i tuoi sentimenti senza accusare l’altro può fare la differenza. Usa frasi come “Mi sento ferito/a quando sento queste parole” invece di “Tu mi fai sentire…” Questo ti aiuterà a evitare di sembrare accusatorio e a mantenere il dialogo più aperto.
4. Cerca di trovare un momento per parlare serenamente: Se la situazione lo permette, prova a trovare un momento in cui tutti possano calmarsi per parlare apertamente e in modo costruttivo. Spiega come ti senti riguardo al fatto che ti vengano continuamente rinfacciati gli errori del passato, e chiedi che la comunicazione si concentri sulle soluzioni piuttosto che sui rimproveri.
5. Non prendersela troppo sul personale: A volte i genitori, purtroppo, agiscono sotto stress o da un punto di vista emotivamente carico. Sebbene sia difficile, cerca di non prendere tutto sul personale. Se ritieni che il loro comportamento non sia giustificato o che siano esagerati, cerca di ricordare che sono anche loro esseri umani con le loro difficoltà.
6. Prenditi del tempo per te stesso: Dopo una discussione difficile, potrebbe essere utile allontanarti un po’ e riflettere su ciò che è successo. Questo ti permetterà di elaborare le tue emozioni e di non lasciare che l’ansia o la tristezza ti consumino.
7. Considera un supporto esterno: Se queste situazioni si ripetono frequentemente e ti stanno causando molto stress, potrebbe essere utile cercare un supporto esterno, come un terapeuta o un consulente, con cui esplorare le dinamiche familiari e trovare modi più sani per comunicare.

Infine, ricorda che la tua autostima non deve dipendere dalle parole degli altri, anche se sono persone a te molto vicine. Proteggere te stesso dalle parole negative è fondamentale per il tuo benessere emotivo.

Esperti

Federica Paragona

Federica Paragona

Psicologo, Psicoterapeuta

Grosseto

Daniela Pedriale

Daniela Pedriale

Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo

Roma

Prenota ora
Federica Papetti

Federica Papetti

Psicologo

Pavia

Angela Cecchin

Angela Cecchin

Psicologo

Cittadella

Claudia Picciano

Claudia Picciano

Psicologo, Psicologo clinico

Siena

Prenota ora
Sara Busti

Sara Busti

Psicologo

Mozzecane

Domande correlate

Hai domande?

I nostri esperti hanno risposto a 73 domande su consulenza psicologica
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.