Buongiorno, combatto da ormai quasi due anni con una forte infezione vaginale. Ho visto tantissimi
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Buongiorno,
combatto da ormai quasi due anni con una forte infezione vaginale. Ho visto tantissimi specialisti e mi hanno riempito di antibiotici, antimicotici, ovuli e creme varie ma non ha funzionato niente. Secondo i tamponi vaginali l'infezione era da gardnerella (da non ricondursi a rapporti non protetti) e poi, dopo un ciclo di antibiotico, si era trasformata in candida. Ho smesso di fare tamponi perché non aveva più senso a un certo punto. Però, ora, ho ancora fastidi come bruciore e perdite verdastre specialmente la mattina presto. In più, non so se può essere collegato, ho sempre una sensazione di fastidio in gola soprattutto quando mangio certi cibi (vino per esempio) come se avessi del muco e soffio il naso di continuo quando mangio (che sia reflusso?). Non lo so, non so se questi sintomi hanno senso messi insieme. Fatto sta che ho speso tantissimi soldi in specialisti e sono ormai due anni che mi porto dietro questi problemi. Spero possiate aiutarmi. Vi ringrazio.
combatto da ormai quasi due anni con una forte infezione vaginale. Ho visto tantissimi specialisti e mi hanno riempito di antibiotici, antimicotici, ovuli e creme varie ma non ha funzionato niente. Secondo i tamponi vaginali l'infezione era da gardnerella (da non ricondursi a rapporti non protetti) e poi, dopo un ciclo di antibiotico, si era trasformata in candida. Ho smesso di fare tamponi perché non aveva più senso a un certo punto. Però, ora, ho ancora fastidi come bruciore e perdite verdastre specialmente la mattina presto. In più, non so se può essere collegato, ho sempre una sensazione di fastidio in gola soprattutto quando mangio certi cibi (vino per esempio) come se avessi del muco e soffio il naso di continuo quando mangio (che sia reflusso?). Non lo so, non so se questi sintomi hanno senso messi insieme. Fatto sta che ho speso tantissimi soldi in specialisti e sono ormai due anni che mi porto dietro questi problemi. Spero possiate aiutarmi. Vi ringrazio.
La sua è una situazione molto tipica. E proprio l'enorme quantità di antibiotici e antimicotici che ha assunto che, non avendo risolto il problema, lo hanno addirittura peggiorato. Una intolleranza alimentare, come ha pensato può essere una delle cause. Ma anche un alvo irregolare, abitudini sessuali, assunzione di farmaci per altri motivi, dieta sbilanciata, sovrappeso o sottopeso, calo di difese immunitarie sono tutte situazioni che possono alterare la sua normale flora microbica intestinale e vaginale e favorire questa situazione. Quindi più che trovare il nuovo antimicotico o antibiotico che possa finalmente funzionare, occorre lavorare sui fattori favorenti. Mi dispiace ma occorre una visita da parte di uno specialista che consideri questi aspetti. Non che gli altri non siano stati bravi, perchè tutti, di fronte ad un'infezione, sono tenuti a curarla; ma alla luce di tutto occorre cambiare strada. Cordiali saluti.
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