Buongiorno, chiedo un consiglio in merito ad un evento accaduto qualche giorno fa. Premetto che
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Buongiorno,
chiedo un consiglio in merito ad un evento accaduto qualche giorno fa.
Premetto che non assumo farmaci particolari, non fumo, non uso stupefacenti, insomma conduco una vita piuttosto regolare.
Mentre stavo parlando con una persona ho iniziato a percepire un annebbiamento della vista, ho trovato un posto per sedermi e poco dopo sono svenuto.
Ho ripreso i sensi dopo circa 4 minuti, nel frattempo la persona che era con me aveva chiamato il 118 che è arrivato di lì a poco. Quando mi sono ripreso ero subito perfettamente cosciente ed in grado di alzarmi in piedi, mi sentivo solo molto sudato ed ero pallido.
Il 118 mi ha misurato pressione, glicemia e saturazione, con valori regolari.
Sono andato subito dopo in PS dove, oltre agli esami di prima, mi hanno fatto un ECG e analisi del sangue, anche questi esami sono risultati nella norma.
Non trovo alcun fattore esterno che potesse dare luogo a questo svenimento (in PS hanno indicato "lipotimia"), vero che era un po' caldo ed ero in piedi da oltre mezz'ora, ma non direi che si trattasse di condizioni tali da comportare uno svenimento (ovvero sono stato in condizioni "peggiori" tante altre volte senza svenire).
Mi è già capitata una cosa simile circa 3 anni fa, ma in condizioni diverse: mi ero appena svegliato e alzato dal letto, avevo mal di stomaco e stavo attraversando un periodo di forte stress (probabilmente le due cose erano correlate).
Anche quella volta ho avuto sintomi simili mentre camminavo per casa, ho avuto il tempo di sedere per poi svenire e riprendermi in breve.
Stesso iter (118 + PS), stessi accertamenti eseguiti, nulla di anomalo.
Essendo già la seconda volta che mi capita questa situazione (negli ultimi 3 anni, prima mai accaduto), vorrei capire se la cosa può essere motivo di preoccupazione.
Se la prima volta diedi la colpa allo stress ed alla digestione, stavolta non vedo alcun fattore esterno correlabile.
Cosa pensate possa essermi successo?
Grazie della disponibilità
chiedo un consiglio in merito ad un evento accaduto qualche giorno fa.
Premetto che non assumo farmaci particolari, non fumo, non uso stupefacenti, insomma conduco una vita piuttosto regolare.
Mentre stavo parlando con una persona ho iniziato a percepire un annebbiamento della vista, ho trovato un posto per sedermi e poco dopo sono svenuto.
Ho ripreso i sensi dopo circa 4 minuti, nel frattempo la persona che era con me aveva chiamato il 118 che è arrivato di lì a poco. Quando mi sono ripreso ero subito perfettamente cosciente ed in grado di alzarmi in piedi, mi sentivo solo molto sudato ed ero pallido.
Il 118 mi ha misurato pressione, glicemia e saturazione, con valori regolari.
Sono andato subito dopo in PS dove, oltre agli esami di prima, mi hanno fatto un ECG e analisi del sangue, anche questi esami sono risultati nella norma.
Non trovo alcun fattore esterno che potesse dare luogo a questo svenimento (in PS hanno indicato "lipotimia"), vero che era un po' caldo ed ero in piedi da oltre mezz'ora, ma non direi che si trattasse di condizioni tali da comportare uno svenimento (ovvero sono stato in condizioni "peggiori" tante altre volte senza svenire).
Mi è già capitata una cosa simile circa 3 anni fa, ma in condizioni diverse: mi ero appena svegliato e alzato dal letto, avevo mal di stomaco e stavo attraversando un periodo di forte stress (probabilmente le due cose erano correlate).
Anche quella volta ho avuto sintomi simili mentre camminavo per casa, ho avuto il tempo di sedere per poi svenire e riprendermi in breve.
Stesso iter (118 + PS), stessi accertamenti eseguiti, nulla di anomalo.
Essendo già la seconda volta che mi capita questa situazione (negli ultimi 3 anni, prima mai accaduto), vorrei capire se la cosa può essere motivo di preoccupazione.
Se la prima volta diedi la colpa allo stress ed alla digestione, stavolta non vedo alcun fattore esterno correlabile.
Cosa pensate possa essermi successo?
Grazie della disponibilità
Buongiorno a lei, non è una lipotimia ma una sincope (se come dice ha perso conoscenza). Il fattore che determina lo svenimento è un improvviso abbassamento del flusso ematico al cervello. Questo avviene o per riduzione della pressione arteriosa o per riduzione della frequenza cardiaca. Quando arriva il 118 è tardi! Non conta misurare la pressione in quel momento quando si è ripreso, è ovvio che deve essere normale!!!
La ricorrenza degli episodi è troppo bassa per pensare di fare altri esami. Le circostanze che possono indurre la sincope vaso vagale sono tantissime ed imprevedibile (appena successo, mangiando granita fredda). Importa che gli esami praticati siano perfetti, saluti
La ricorrenza degli episodi è troppo bassa per pensare di fare altri esami. Le circostanze che possono indurre la sincope vaso vagale sono tantissime ed imprevedibile (appena successo, mangiando granita fredda). Importa che gli esami praticati siano perfetti, saluti
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