Buongiorno, cerco di esporre brevemente il mio caso. Sono stato lasciato ad aprile dopo due anni e m

18 risposte
Buongiorno, cerco di esporre brevemente il mio caso. Sono stato lasciato ad aprile dopo due anni e mezzo di relazione. Il problema però non riguarda la mia ex fidanzata quanto la mia migliore amica, con cui il rapporto a partire da giugno si è particolarmente intensificato. A giugno, però, lei si è confessata e mi ha detto che le piacevo: per rispetto nei suoi confronti e per la fine della relazione le ho detto di no (ammetto che lei non mi piacesse nemmeno). Dopo ciò, lei mi ha sempre parlato dell'accaduto come di uno scivolone e abbiamo continuato ad uscire insieme (da lì non mi sono fatto più problemi, pensavo che la cosa fosse finita). Il nostro rapporto è un po' particolare, perché pur essendo migliori amici ci abbracciamo, ci teniamo per mano, tant'è che nell'ultimo periodo io ho spesso pensato di allentare un pochino la presa. Una settimana fa lei mi ha invitato a Barcellona (dove studia) da solo: io ero contento, ma lì la prima sera (è le due sere successive) ci siamo baciati e siamo arrivati anche a toccarci. Da parte mia sono sicuro che in quel momento c'era solo curiosità, un po' di attrazione, il tutto aggravato dal fatto che ci sentivamo come in una bolla, lontani da casa e da soli. Il problema è che lei qualche giorno fa mi ha ridetto che è innamorata di me, cosa che non pensavo sarebbe più successa dopo giugno. Io le ho dovuto dire che non voglio costruire nulla a parte l'amicizia. Ora mi sento tremendamente in colpa, perché ho paura di essere visto come quello che l'ha usata, ma non so come mai in quel contesto mi ha fatto piacere fare quello che ho fatto, mentre ritornando a casa mi sono reso conto di aver agito male e di aver fatto una cosa che non dovevo fare. Cosa dovrei fare in questa situazione? Dovrei smettere di vederla? Tra l'altro mi vergogno anche a parlarne con gli amici, visto che alcuni sono in comune
Grazie in anticipo della risposta
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata. Ritengo importante che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto. Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico connesso alla genesi della sofferenza in atto. Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL

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Le sue parole raccontano un certo grado di confusione e ambivalenza interiore. Chiede cosa deve fare. Direi nulla, se non guardarsi dentro e capire cosa succede con questa ragazza , eventualmente con l'aiuto di un professionista che la accompagni ad esplorare in suo mondo interno.
Non avere chiarezza sul fronte sentimentale, affettivo, erotico è assolutamente legittimo. E la sua mancanza di chiarezza può essere tranquillamente dichiarata e manifestata alla sua amica. Lei non ha usato nessuno. La sua amica era piacevolmente consenziente . Non tutti hanno la capacità di stare a lungo in una situazione di "indefinito" . Dunque può prendersi un pò di tempo per definire, ma non un tempo infinito.
Buona serata. Bruno Ramondetti
Gentile utente, la confusione che sta vivendo è percepibile in modo molto chiaro dalle sue parole. Tutto ciò che sta vivendo è legittimo. Forse però più che chiedersi cosa fare sarebbe interessante capire cosa le sta accadendo dentro... Potrebbe comunque comunicare alla sua amica quanto detto a noi: si sente confuso e stava bene in quella situazione ma essa era una parentesi data dall'essere "in una bolla, lontani da casa e da soli". Comunicare in maniera onesta e sincera cosa stiamo vivendo è un ottimo modo per gestire le relazioni, di qualsiasi natura esse siano.
Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo

Gentile utente di mio dottore, comunichi alla sua amica quello che prova e come si sente. Sicuramente esprimersi aiuta a star meglio e vivere con meno imbarazzo la relazione. Sarà poi il tempo a dire dove porterà questa relazione in base alle posizioni di entrambi. Cordiali Saluti Dott. Diego Ferrara
Buongiorno, cerchi di essere chiaro rispetto a quello che prova. Di fatto non ha fatto niente di male, ha ceduto alle avances della sua amica, dopo che lei precedentemente si era dichiarata e lei aveva risposto negativamente. Per quello che è successo anche la sua amica può non essere stata completamente limpida e aver giocato sull'ambiguità della vostra relazione. Dovreste poterne parlare e mettere bene in chiaro le cose perchè nessuno ha fatto niente di sbagliato o irrispettoso nei confronti dell'altro/a.
Buonasera, comprendo come si possa sentire. Sicuramente lo stato confusivo é predominante ma sarebbe utile esplorare la propria sfera emotiva al fine di comprendere meglio la natura del sentimento ed affrontare i sensi di colpa che prova attualmente. Potrebbe affidarsi ad un terapeuta per poter esplorare la propria sfera intrapsichica.
Cordiali saluti
Dott.ssa Aitella
Gentile utente, è comprensibile che la situazione la faccia star male. Nessuno potrà dirle cosa deve fare in questa situazione, ma può farsi aiutare da un professionista che la guidi in un percorso che la porti a una maggiore consapevolezza di se, dei suoi sentimenti e dei suoi pensieri. Rimango a disposizione
Cordialmente Dott.ssa Miculian
Buonasera, una comunicazione Chiara e trasparente è sempre utile. Si ricordi che in una relazione si è sempre in due ed ognuno gioca la sua parte in ciò che si fa. Cordiali saluti dottoressa Adriana Casile
Gentile utente, credo che prima di tutto dovrebbe chiarire a se stesso cosa è successo, cosa prova e come vorrebbe continuare o meno questo rapporto. In un secondo momento ritengo che sia proficuo, sia per il rapporto che vi lega sia per entrambi, parlare apertamente dei vissuti e dei desideri di ciascuno. La chiarezza ripaga sempre e potrete prendere insieme la decisione che rispetti i sentimenti di tutti e due.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Salve. L'amicizia può avere dei risvolti erotici secondo lei? La sua amica ha dichiarato apertamente i suoi sentimenti, se lei riesce a fare altrettanto anche il suo senso di colpa si ridimensionerà. Chiarisca prima a se stesso le intenzioni che la muovono e gliele comunichi apertamente. Poi deciderete responsabilmente se continuare la vostra frequentazione può far soffrire la sua amica o siete disponibili a creare una relazione rispettosa dei sentimenti di entrambi. Cordiali saluti Espedito Longo
Gentile utente, è possibile sperimentare confusione ed una maggiore vicinanza emotiva nei confronti di un’amica dopo essere stati lasciati. Soprattutto quando il rapporto, per sua stessa definizione, è un po’ “particolare”. Quello che colpisce nel suo racconto, è la diversità del suo stato d’animo a seconda dei contesti. Le suggerirei di intraprendere un percorso psicologico per comprendere l’origine dei suoi sensi di colpa e cosa l’ha portata a stare bene a Barcellona. Da cosa la proteggeva quella bolla che si era creata intorno a voi? Solo una volta capito questo potrà essere sincero con se stesso e con la sua amica e fare chiarezza sulla natura del vostro rapporto. Resto a disposizione. Saluti, dott.ssa Rosanna Benedetto
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Gentilissima buongiorno, grazie per la condivisione. Credo che parlare con un terapeuta potrebbe aiutarla a comprendere ed elaborare le motivazioni sottostanti il suo disagio e difficoltà relazionale che sembra riportare.
Resto a disposizione
AV
Salve, non deve colpevolizzarsi perché sono cose che possono accadere nelle relazioni umane. Tuttavia lei ben conosceva cosa la sua amica provasse nei suoi confronti ed era assolutamente normale di ritrovarvi in intimità se si fosse creata la situazione. Se davvero non voleva accadesse doveva evitare momenti e viaggi insieme, almeno per un periodo di tempo abbastanza lungo per consentire un distacco. Parli serenamente con la sua amica e per evitarle altri disagi valutate insieme un periodo di allontanamento. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio
Gentile utente, grazie per aver condiviso con noi la sua esperienza. Tutti noi possiamo avere momenti di confusione, in questo caso credo sia importante la comunicazione con se stesso e con la sua amica e questo potrebbe aiutarla a comprendere meglio come proseguire.
A presto
Dott.ssa Veronica Guidi
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Salve, cerchi insieme ad un collega di fare chiarezza in se stesso. La sua ambivalenza è evidente da ciò che racconta e cerchi di capire che il suo comportamento può non essere lineare ma gli altri lo interpretano come se lo fosse.
Salve, diciamo con il senno del poi che poteva immaginare quello che è successo a Barcellona, dati i precedenti. Ma in ogni caso non si è approfittato di lei, diciamo che siete andati un po oltre il rapporto di amicizia, ma niente di più. Lei è sempre stato chiaro, quindi diciamo che anche la sua amica si è voluta un po' sbilanciare. Le cose si fanno in due, quindi cacci via i sensi di colpa che non servono a niente e considerri questa situazione come qualcosa da cui imparare. Che sente di aver imparato? E' importante, perche la rende più consapevole. Non ci ha detto come ha reagito la sua amica al suo ribadire l'amicizia. Veda come si comporta lei. Lei si ascolti e senta cosa vuole fare. L'ideale sarebbe rimanere amici e camminare mano nella mano, ma chi deve fare i conti con i propri sentimenti è la sua amica. lei può essere disponibile ed aperto. Il tempo dirà. Grazie comunque di questa condivisione. L'amicizia è un valore importantissimo. Cordiali saluti dott.ssa Silvia Ragni
Gentile utente grazie per la condivisione di questo suo disagio. Immagino sia per lei difficile cercare di trovare una soluzione in questa situazione ambivalente. Mi sembra di capire anche che non abbia un supporto sociale sufficiente. Quello che le consiglio è di iniziare un percorso terapeutico. Il mio approccio consiste in una prima call gratuita in cui fare una prima raccolta anamnestica e cercare di circoscrivere la problematica a cui far seguire un percorso terapeutico online oppure in presenza. Per ulteriori delucidazioni non esiti a contattarmi. Cordialità dott. Gaetano Marino
Buongiorno, le relazioni a distanza possono essere particolarmente difficili, soprattutto quando ci sono problemi di fiducia e comunicazione. Da ciò che descrive, sembra che entrambi proviate sentimenti profondi l'uno per l'altra, ma che ci siano anche ostacoli significativi da superare. La sua ragazza sembra affrontare sfide personali importanti, inclusa una situazione familiare difficile e comportamenti che potrebbero essere un modo per affrontare il suo disagio. Questi aspetti possono influenzare il suo modo di relazionarsi e creare confusione nei suoi sentimenti.
È comprensibile che lei desideri incontrarla di persona per chiarire la situazione e capire meglio le sue intenzioni. Un confronto diretto potrebbe aiutarvi entrambi a esprimere i vostri sentimenti e a valutare se esiste la possibilità di proseguire insieme.
Non dimentichi però di considerare il proprio benessere emotivo. Riflettere sulle sue esigenze e stabilire dei limiti sani è importante per evitare ulteriori sofferenze.
Ricordi che le relazioni richiedono impegno da entrambe le parti.
Le auguro il meglio e spero che possa trovare la chiarezza e la serenità che cerca.

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