Buongiorno, avrei un dubbio che magari qualcuno può aiutarmi a chiarire. Se una persona ha grado 1
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risposte
Buongiorno, avrei un dubbio che magari qualcuno può aiutarmi a chiarire.
Se una persona ha grado 1 tipo marsh e anticorpi positivi (non altissimi, il limite mi sembra che era 9 e questa persona ne ha 18)
Sintomi tutti presenti
È celiachia per forza giusto?
Dopo la gastro, in ospedale gli è stato consigliato di continuare a mangiare glutine. Dopo alcuni anni i sintomi si sono ripresentati in maniera più forte e il gastroenterologo le ha fatto rifare gli esami del sangue. I valori degli anticorpi erano più o meno simili, ma tutto il resto degli esami erano sballato (ferro, emoglobina, ecc).
Al che sempre il gastroenterologo NON ha fatto rifare gastroscopia, poiché se c'erano già dubbi prima, avendo continuato a mangiare glutine per anni, bastavano i risultati per capire che era celiachia.
Secondo voi è corretto?
Ci è stato detto anche che si potrebbe reinserire il glutine per poi rifare la gastroscopia, ma ormai questa ragazza è a dieta da anni...
Voi cosa ne dite?
Grazie
Se una persona ha grado 1 tipo marsh e anticorpi positivi (non altissimi, il limite mi sembra che era 9 e questa persona ne ha 18)
Sintomi tutti presenti
È celiachia per forza giusto?
Dopo la gastro, in ospedale gli è stato consigliato di continuare a mangiare glutine. Dopo alcuni anni i sintomi si sono ripresentati in maniera più forte e il gastroenterologo le ha fatto rifare gli esami del sangue. I valori degli anticorpi erano più o meno simili, ma tutto il resto degli esami erano sballato (ferro, emoglobina, ecc).
Al che sempre il gastroenterologo NON ha fatto rifare gastroscopia, poiché se c'erano già dubbi prima, avendo continuato a mangiare glutine per anni, bastavano i risultati per capire che era celiachia.
Secondo voi è corretto?
Ci è stato detto anche che si potrebbe reinserire il glutine per poi rifare la gastroscopia, ma ormai questa ragazza è a dieta da anni...
Voi cosa ne dite?
Grazie
Buongiorno. La celiachia certa si diagnostica soltanto con la biopsia duodenale. Ma non è infrequente una intolleranza al glutine, pur senza diagnosi istologica.
Consiglierei di eliminare completamente il glutine per una quindicina di giorni, per vedere se si realizza un deciso miglioramento. In tal caso, proseguirei la dieta per qualche mese e successivamente farei una gastroscopia con biopsia duodenale. Se questa fosse negativa, potrebbe riprendere piano, piano l’assunzione di glutine, perché trattava di di intolleranza indotta dagli alimenti. Con la sospensione temporanea, il nostro sistema digerente di dimentica della pregressa intolleranza.
Consiglierei di eliminare completamente il glutine per una quindicina di giorni, per vedere se si realizza un deciso miglioramento. In tal caso, proseguirei la dieta per qualche mese e successivamente farei una gastroscopia con biopsia duodenale. Se questa fosse negativa, potrebbe riprendere piano, piano l’assunzione di glutine, perché trattava di di intolleranza indotta dagli alimenti. Con la sospensione temporanea, il nostro sistema digerente di dimentica della pregressa intolleranza.
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