Buongiorno,avrei dei dubbi riguardo l acool nel kefir di acqua Visto che c e alcool nel kefir come f

13 risposte
Buongiorno,avrei dei dubbi riguardo l acool nel kefir di acqua Visto che c e alcool nel kefir come fa ad essere ricco di probiotici, l acool dovrebbe distruggerli??
Anche il vino e alcoolico ,e fermentazione dei lieviti
Grazie
Gentilissima paziente,
Il kefir possiede una concentrazione di alcol irrisoria e trascurabile. Non è una bevanda alcolica,inoltre i grani di kefir contengono fino a 61 ceppi di batteri e lieviti, il che li rende una fonte probiotica molto ricca e diversificata.
Il kefir è ricco di vitamine del gruppo B, vitamina C, A e K e carotenoidi e acido folico. Inoltre, è una buona fonte di magnesio, calcio e potassio, ma anche di minerali come zinco, rame, manganese, ferro.
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone

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Il kefir a seconda della quantità di zucchero aggiunto, dei tempi di fermentazione e specie di microrganismi varia anche il grado alcolico della bevanda finita; generalmente il kefir presenta una gradazione alcolica che va dallo 0,2% all'1%, dunque estremamente bassa. Il kefir ha un gran numero di indicazioni nella medicina tradizionale e attualmente è studiato soprattutto come fonte di probiotici e delle sostanze che questi producono: acidi organici, peptidi, polisaccaridi e batteriocine. Il kefir mostra una rilevante attività antinfiammatoria e diversi studi, in vitro e su modelli animali, hanno mostrato effetti positivi per la prevenzione e il trattamento di diversi tipi di cancro. Il kefir ha mostrato di poter ridurre il colesterolo, sia limitandone l’assorbimento a livello intestinale, sia favorendone l’eliminazione con i sali biliari.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Buonasera, la presenza di alcool è dovuta dalla fermentazione che produce sia acido lattico che acido alcolico, il kefir è un latte acido-alcolico, la percentuale di alcol è trascurabile. Inoltre il kefir è un'alimento molto consigliato considerati i benefici nel contesto di una sana alimentazione. Può essere sostituito / alternato allo yogurt bianco ad esempio. Per ulteriori dubbi o chiarimenti non esiti a contattarmi. La saluto, Dott.ssa Silvia Francesca Teisa
Buongiorno,

è naturale che nel kefir ci sia una minima percentuale di etanolo (alcol), questo perché i ceppi microbici presenti nel kefir attuano una fermentazione alcolica e una fermentazione lattica, che portano rispettivamente alla produzione di etanolo e di acido lattico.

La quantità finale di alcol presente è irrilevante per inibire i microrganismi in esso contenuti.

Inoltre, facendo riferimento al kefir non di acqua, ma di latte; è un latte fermentato, esattamente come lo yogurt. Ma il kefir, per legge, non è uno yogurt, dato che presenta al suo interno dei microrganismi differenti, tra cui ceppi che attuano una fermentazione alcolica.

A disposizione.

Dott.ssa Ginevra Viganò
Buongiorno, la quantità di alcol contenuta dipende dalla tipologia e dalla percentuale di zuccheri aggiunti, ma anche dal tempo di fermentazione e dalle specie di microrganismi. Ad ogni modo, la gradazione alcolica è veramente bassa, se non trascurabile (dallo 0,2% all'1%).
Il kefir d'acqua o di latte è una valida alternativa allo yogurt, è ricco di vitamine e sali minerali ed è una fonte di probiotici utili per il nostro intestino.
Per ulteriori chiarimenti, non esiti a contattarmi.

Dott.ssa Giulia Alessi
Buongiorno,
il kefir d'acqua è una bevanda frizzante a base di acqua, grani di kefir e dolcificante naturale. E' una bevanda fermentata probiotica grazie alla presenza nei grani di diversi ceppi di lieviti e batteri che, a contatto con lo zucchero, producono etanolo. A seconda della quantità di zucchero aggiunto, dei tempi di fermentazione e della quantità d'aria, varierà il grado alcolico della bevanda, il quale solitamente va da 0,2% a 1%. Questa è però una percentuale estremamente bassa per poter indicare il kefir d'acqua come bevanda alcolica.
Salve,
no, la fermentazione alcolica presente nel Kefir è prodotta dagli stessi probiotici presenti in esso e questi vivono in equilibrio e in armonia con i propri prodotti. Questa quantità di alcool quindi non li "uccide" e rende il Kefir un ottimo alleato del nostro microbiota intestinale. Ovviamente è possibile che una persona sia più sensibile di un'altra e si possono avere anche piccoli disagi ma, sommariamente, il Kefir fa molto bene.
A presto
Buon pomeriggio, come hanno risposto i colleghi la fermentazione alcolica (irrisoria) del kefir è opera di batteri e ciò non li uccide.
Cordialità,
L.
Ciao, il kefir non contiene assolutamente alcol. La fermentazione che si verifica principalmente è la fermentazione lattica quindi viene prodotto acido lattico.
Buongiorno, in effetti, se parliamo di kefir artigianale, il kefir d’acquarisulta essere una bevanda leggermente alcolica e frizzante, ottenuta dalla fermentazione eterolattica dei grani di kefir che presentano una grande varietà di batteri che convivono in simbiosi con decine di lieviti. Oltre alla popolazione batterica e a quella di lieviti, nella bevanda finale si trovano anche numerosi prodotti della fermentazione, come acidi organici, acidi grassi a catena corta, prodotti aromatici volatili (responsabili dell’aroma), un numero considerevole di vitamine (B6, B7, B12, K, C, acido folico), minerali (calcio, potassio, fosforo, magnesio, zinco, rame, manganese, ferro, molibdeno, cobalto), amminoacidi, e come anticipato, una piccola percentuale di alcool (0.2 – 1%) che risulta essere un naturale prodotto del processo di fermentazione, la cui concentrazione varia in funzione del tipo e dalla quantità di zuccheri aggiunti, dal tempo di fermentazione e dalla quantità d'aria disponibile. In ogni caso, la percentuale di alcool presente nel Kefir è talmente bassa da non avere alcun effetto sulla proliferazione dei microrganismi presenti, mantenendo vivi e vitali un elevato numero di microrganismi. Nel Kefir prodotto industrialmente, invece, cio' che porta maggiormente alla perdita di biodiversità e ricchezza di microrganismi, non è certo la minima quantità di alcool eventualmente presente, bensì l'intero processo di produzione, a partire dall'utilizzo di colture microbiche isolate in laboratorio, al fine di ottenere un alimento stabile, anzichè dei grani di Kefir, e dal processo di pastorizzazione, necessario per per minimizzare i rischi dovuti alla eventuale presenza di microrganismi patogeni sensibili al calore e a fermare la fermentazione e la proliferazione dei lieviti nel prodotto finito.
Spero di aver chiarito i suoi dubbi.
Buona giornata
Nel kefir ci sono tracce di alcol. La fermentazione che si verifica in questo ma anche in altri latticini, è la fermentazione lattica quindi viene prodotto acido lattico. Il mio consiglio è quello di consumarlo a stomaco vuoto, in quanto la compresenza di altro cibo nello stomaco, aumenta la secrezione gastrica maggiormente, con il conseguente abbattimento della carica batterica (buona) dell'alimento.
Buonasera, la fermentazione lattica è sempre accompagnata da altre fermentazioni in quantità secondaria. Questo vale per tutte le fermentazioni ; anche la lievitazione della pasta da pane , oltre alla fermentazione operata da Saccaromyces cerevisiae, il lievito di birra, è accompagnata da fermentazione alcoolica ! Buona serata
Gentile paziente, la fermentazione "alcolica-lattico" attraverso cui viene definita la produzione di kefir fa riferimento al tipo di metabolismo dei batteri, i quali metabolizzano gli zuccheri del latte producendo piccolissime porzioni di alcol e acido lattico, responsabile del sapore e della consistenza tipica del kefir. Un discorso diverso deve essere fatto per il processo di produzione delle bevande alcoliche, nelle quali la fermentazione è principalmente di tipo alcolico, senza la produzione di acido lattico. Oltre a questo, solitamente negli alimenti come il kefir e lo yogurt vengono utilizzati dei ceppi batterici che hanno la caratteristica di poter sopravvivere anche all'ambiente acido dello stomaco (sono quindi maggiormente resistenti) a differenza dei microorganismi utilizzati nella produzione delle bevande alcoliche.

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